30.8.20

I social e la crisi dei media hanno abbassato il livello medio di discussione

I social e la crisi dei media hanno abbassato il livello medio di discussione

Uno dei segreti per non perder tempo e non arrabbiarsi a caso è non interessarsi del parere della massa, che quasi sempre ha torto.
Chiunque nella gran parte delle cose della vita è massa.
Umberto Eco se domani va a comprare un'auto e non si interessa di auto probabilmente si compra quella più pubblicizzata nel momento.
Se uno storico dell'arte geniale poco informato sulla politica attuale (...) vota per il referendum sul taglio dei parlamentari lo fa sentendo il rumore inutile degli urli dei media, dei politici, etc
E quindi ripeto: NON ascoltare la massa, ovvero il vociare insulso della massa che, grazie ai social deve ESPRIMERSI su cose di cui non si interessa davvero, è un passo necessario da fare per riuscire a non sprecare energie incazzandosi per l'ovvio.
L'ovvio è che il livello della discussione sui tempi "in discussione" è oggi infimo, tra media e social. TITOLONI, zero competenza, zero merito, zero riflessione originale e critica. SOPRATTUTTO amenità.
Non interessa, alla massa e pure a noi quando siamo parte della massa, approfondire. Vogliamo dire subito la nostra, farci vedere, sparare sull'avversario...
Fate voi, io scendo
Anzi, nelle pochissime cose che conosco e che mi interesso, vi espongo i FATTI e il mio parere (quando riesco separati), poi fate voi
E mi interesso della tante cose che non so
State tra voi e scannatevi






8.8.20

QUANTE PERSONE IN ITALIA MUOIONO OGNI GIORNO (per vecchiaia, incidenti, attacchi di cuore, etc)? E LA REALE DIMENSIONE ATTUALE DEL COVID-19 (per me)


Ogni giorno in Italia muoiono circa 1700 persone (dati Istat che mi sono trovato da solo, visto che ogni TG italiano mai e poi mai li ha riportati, troppo difficile perdere 10 minuti per riportarli)
Il Covid-19 resta un problema? SI, certo.
Ieri ha ucciso 3 - 4 persone, non zero. Ma 3 persone su 1700 sono circa lo 0,2 di quanti muoiono normalmente.
Il Covid-19 in questo momento viene gestito in modo infinitamente migliore rispetto a qualche mese fa a livello medico e sanitario.
E' ovvio che sia così: i medici non sono geni, oggi sanno cosa fare, ieri non lo sapevano.
Per questo abbiamo appena 42 persone in Terapia Intensiva e quindi a rischio vita.
Ad aprile erano oltre 4.000.
Per questo, il conto quotidiano dei contagiati, a mio parere, serve molto ai tg per fare minutaggio a basso costo ed alimentare l'infomedia di troppi italiani... ma non racconta la realtà.
C'è emergenza sanitaria oggi per Covid-19? Non credo.
Dobbiamo stare attenti: certo che SI.
Ma il vero pericolo oggi è, a mio parere: economico, poi l'infodemia, poi la incapacità di ripartire e vivere (senza fare gli idioti)
Dicevamo: andrà tutto bene.
Per ora, a livello medico, è andata molto meglio di come poteva andare, in Italia.
Per quel che riguarda il livello cognitivo dell'italiano medio e della capacità di raccontare dei media, per quel che riguarda l'economia, per quel che riguarda il futuro del lavoro (...) direi di no.
E' andata male e probabilmente andrà peggio.

3.8.20

Cosa dicono i social di noi

Cosa dicono i social di noi

I social non mettono in luce la nostra bruttezza, il nostro ego, la nostra poca proprietà nella lingua scritta (figurati l'inglese), la nostra ignoranza, che è palese... no.

Il 'problema maggiore è che mettono in luce quanto siamo privi di idee personali.

mediamente, l'uomo del 2020 parla per sentito dire e raramente, molto raramente, ha il coraggio e la fatica di una idea, di un pensiero almeno un po' originale.

Ci lamentiamo, perché ci fa passare la giornata

Ci auto glorifichiamo, spesso senza manco capirlo, ma pure quello in modo sciatto, con foto scattate in modo che abbiamo visto copiato da altri (...)

Il nostro modo finisce sulla punta del nostro (bel) nasino il che potrebbe anche essere positivo, se davvero esprimessimo soprattutto pensieri NOSTRI ORIGINALI CREATI DA NOI

non accade

Gli influencer ce li meritiamo

LT