Gratuità delle mie prestazioni: mai

Piace sapere che tanta, tantissima gente fa il giornalista aggratis. Ovvero potrebbe pure non lavorare. Io no. Io mi faccio pagare dagli editori per scrivere e dai clienti per comunicare. Mai viceversa, ovvero non faccio mai marchette. Purtroppo non guadagno come Santoro e non guadagno come Klaus Davi ma se mi invitano a fare una cosa di beneficienza, se mi convince ci vado gratis pure io... se invece mi vogliono per un concorso, una giuria, una qualsiasi cosa BELLA, se mi pagano (anche poco va bene) ci vado. Se invece la cosa non è bella, ci vado lo stesso, ma chiedo tanti soldi. Ad esempio, anni fa mi chiesero di introdurre Marco Carta e chiesi tanti soldi. Poi ovviamente non fui scelto, ma Marco Carta per me vale come un po' poco, ossia o paga molto bene o niente. Se invece, anche per una cosa BELLA, mi si vuole gratis mentre qualcuno altro guadagna, mi spiace, io non vengo. Sto con mia figlia che senz'altro è più bella di tutti i concorsi, concerti, eventi, promozioni, etc etc.