20.12.06

23/12 Salvacion Ibiza Emergency Party + 105 in da Klubb @ Santiago Disco Pinerolo. Djs: Luca Fabiani, Andrea Belli

23/12 Salvacion Ibiza Emergency Party + 105 in da Klubb @ Santiago Disco Pinerolo. Djs: Luca Fabiani, Andrea Belli

Foto in alta risoluzione + comunicati Salvacion su: www.lorenzotiezzi.it

Una gran bella serata house per festeggiare le vacanze natalizie. Ecco quello che succederà il 23/12 alal discoteca Santiago di Pinerolo (To), dove faranno ballare il dancefloor due dei più quotati dj italiani: Luca Fabiani, resident di Salvacion Ibiza e recentemente guest anche al New York Bar, senz'altra una della poche one night mito italiane e Andrea Belli, storica colonna di 105 Inda Klubb, il programma house di Radio 105. Ovviamente il bello in senso musicale non finisce qui, perchè alle percussioni ci sarà SIlvano Del Gado, forse il più affermato strumentista italiano nell'ambito dei club. Uscendo dalla musica e andando in ambito bellezza, al party parteciperanno le infermiere sexy e tutto pepe di Salvacion Ibiza.

Il tema scelto per gli show che come sempre accompagnano la musica di Salvacion quest'anno è semplice: "Emergency Party". Ovvero, in un momento in cui le feste sono sempre più scadenti, e le idee latitano, lo staff di Salvacion si trasforma in una equipe di medici e infermiere... E corre a soccorrere il divertimento, ormai così raro. Chiaramente parliamo di dottori e assistenti un po' fuori di testa, che si sanno godere la vita: le infermiere sono supersexy e sotto allo stetoscopio indossano solo scarpe col tacco e calze autoreggenti, i medici sono impegnatissimi, ma solo a guardare nella loro scollatura. Dopo Red Light District e Kamasutra, un altro tema a luci rosse e ad altro volume, quindi... Ma non va dimenticato che i performer di Salvacion sono protagonisti di veri e propri show tematici, in cui l'erotismo si mescola con l'arte.

Biografia Luca Fabiani:

E' difficile spiegare la sensazione che si ha quando si sente suonare in discoteca Luca Fabiani. Se si amano anche solo un po' la musica e il mondo dei club, è difficile che si riesca a star fermi. Perchè è difficile non definire Fabiani incontenibile, energetico, potente, adrenalinico. Prima di convincersi al 100% che quello che nella vita voleva fare era il dj, Luca ha anche fatto il giornalista per Sky, ma oggi vedendolo andare in giro tutto vestito di nero firmato John Richmond, è difficile immaginarselo mentre fa un'intervista. Perchè Fabiani sta proprio bene davanti a una telecamera o una macchina fotografica, non dietro. Senza esagerare, senza usare i soliti superlativi, di dj che a 25 anni che suonano così ce ne sono pochi. Anzi, a Ibiza ce ne sono pochissimi, e in Italia, molto probabilmente non ce ne sono altri. I dj, come i professionisti di tutti i settori, si guadagnano la credibilità anche con gli anni e l'esperienza, e suonare a La Salvacion o allo Space di Ibiza a 23 anni non è da tutti. Perchè, senza giri di parole, vuol dire essere più bravi (e più energetici) di decine e decine di disk jockey con anzianità infinatamente superiore. D'estate Luca, ha una residenza a Salvacion Ibiza al giovedì, suona spesso a We Love Space, certamente la 24 ore più importante al mondo (allo Space di Ibiza) e ha la sua serata, il martedì, al Lolas, sempre a Ibiza. D'inverno è guest in alcuni dei top club italini ed europei: il Meccanò e lo Yab Yum a Firenze, il Queen a Parigi, il Pacha a Barcellona, il Divinae Follie a Bari, lo Shocking a Milano... Senza dimenticare Francoforte e Roma. E poi, la passione per il rock di Luca la si intuisce pure in discoteca, dove il rock non si dovrebbe suonare. In realtà, è vero il contrario, dato che le vere club hit degli ultimi anni, a livello internazionale, sono i remix delle hit di Lenny Kravitz o il blues elettrico dei White Stripes. Solo che di tutto ciò in Italia arriva solo un'eco lontana. Il suono di Fabiani invece ce lo ricorda. Già oggi, giovanissimo, Fabiani è, con Mauro Picotto, l'unico dj italiano che a Ibiza piace anche (o soprattutto) al pubblico inglese (che, si sa, ha il palato parecchio fino e decide cosa funziona e cosa invece non lo fa). Ovviamente di dj ce ne sono tanti, e molti hanno sono più famosi di Fabiani. Alcuni riempiono i locali, altri hanno rubriche sui vari magazine; altri ancora arrivano in discoteca con le bodyguard. Invece, di dj che fanno saltare come Fabiani ce ne sono davvero pochi. Anche perchè Luca ha la disco nel sangue: come Carl Cox, e pochissimi altri top, quando non suona o ha finito di suonare va in giro a vivere i club e a sentire che cosa propongono i colleghi... I set di Luca Fabiani si ascoltando ogni weekend su Radio 105, all'interno del programma 105 Indaklubb. Luca continua poi ad essere resident ogni giovedì al party Salvacion, a El Divino, Ibiza, uno delle one night più importanti sull'isola e quindi al mondo.

16.12.06

Lo sciopero dei giornalisti

Molto divertente, lo sciopero dei giornalisti. I professionisti che ogni giorno si fanno vedere in tv e leggere sui giornali sciopererebbero non per avere più soldi, ma perchè i giornali e i telegiornali non siano fatti, in futuro, da precari. Ma i precari, da che mondo è mondo, non possono scioperare. Ad esempio, i fotografi, che sono figure per lo più freelance dagli anni '60... I fotografi dicevo, non scioperano mai. Eppure i giornali sono pieni di foto fatte sempre meglio, e loro restano 'precari', ossia freelance. Il punto, infatti, sono la quantità dei pagamenti, la libertà dei giornali, la circolazione dei giornalisti. Non i contratti e le sicurezze dei giornalisti assunti. Credo ad esempio che Annona, splendido freelance che lavora con Report e Anno Zero, sia ben pagato. Altrimenti andrà a lavorare per Mentana. Oppure per Panorama. Il problema sono invece gli scalda scrivanie a cui gli editori ogni giorno pagano comunque lo stipendio...

2.12.06

I tempi della magno_politica

L'altro ieri, 30/11, ho visto Parisi in Iraq impegnatissimo con 50 generali a far finta che la nostra missione in Iraq sia stata davvero positiva. E che il paese non sia in realtà nel caos più assoluto. Ieri 1/12 sono venuto a casa a pranzo piuttosto tardi. Saranno state le 14. Ho accesso Skytg24 e c'era Prodi che dava il bentornato al Papa che atterrava dopo un'ora di volo dalla Turchia. Proprio il motivo per cui lo paghiamo, il presidente del consiglio, andare a Ciampino a dare il bentornato a chi è stato fuori Italia per un paio di giorni. Oggi 2/12 ho sentito Berlusconi che lanciava dal palco di San GIovanni a Roma i suoi appelli. L'Italia che noi vogliamo è fatto così e così. Ovviamente nessun accenno al come si possa passare dal volere al fare. Ma il punto per me è: ma questa gente, invece di perder tempo, non potrebbe essere rimessa alle sue responsabilità? Non potrebbero almeno tacere, invece di dirci cosa faranno, farebbero etc? Mah.