25.2.22

Crisi Ucraina


Putin ha dovuto invadere tutta l'Ucraina perché evidentemente la maggioranza degli Ucraini NON si sente russa o filorussa.

E' una cosa così semplice e banale che per far diventare filo russa o russa l'Ucraina ci è voluta una (schifosa) guerra.

Poi si può discutere su tutto, anzi bisogna. Perché senz'altro gli Ucraini non sono perfetti e molti si sento un po' Russi... E senz'altro in zone come il Dom Bass sono stati commessi degli abusi. Anzi probabilmente.

Ma dobbiamo discutere partendo da questi banali fatti:

Per risolvere il problema ucraino Putin ha dovuto invadere un paese sovrano solo e debole.

Avremmo dovuto, come occidentali, accogliere ben prima l'Ucraina nella NATO e questo disastro non succedeva.

Avremmo anche controllato in questo modo gli eventuali abusi ucraini contro i filorussi in alcune zone del paese.

W l'occidente.

20.2.22

Medici e ignegneri - tedeschi


Il medico è il mestiere più pagato in Italia e non dovrebbe essere solo un mestiere. Non lo si dovrebbe scegliere solo perché si guadagna meglio che a fare, che so, l'avvocato divorzista o l'imprenditore.
Non è un lavoro normale, il medico. Oggi che stiamo forse uscendo da questa pandemia, cerchiamo di far si che entro qualche anno, pochissimi, sia MOLTO più redditizio fare altri mestieri.
Se mancano medici è perché lo stato non funziona e non ne assume abbastanza. E perché mancano sopratutto specialisti.
E abbiamo bisogno di medici migliori. perché oggi diamo 5 volte più antibiotici che nei paesi civli in cui la medicina funziona davvero. Non qui.
PS
Dove funziona davvero la medicina? In Germania. Dove si danno 5 volte gli antibiotici in meno che in Italia... e dove g l'ingegnere e il mestiere più pagato. Non il medico.
Buona pandemia a tutti.

17.2.22

Draghi anche basta

Rispetto il parere di tutti (anzi di quasi tutti), il mio però è questo: Draghi ha un'ottima immagine ma si sta confermando il tipico politico italiano.

Si incazza solo quando gli vanno contro.

Si disinteressa della sostanza.

Tutela ciò che gli serve per risultati immediati da rivendere ai media e all'Europa (PIL che sale grazie al supporto folle all'edilizia, che del PIL in Italia è parte preponderante)

E' un ex banchiere centrale, andava bene per le emergenze. Tipo farsi dare i soldi dall'Europa e poi, ovviamente, spenderli AD MINCHIAM.

I soldi nel PNRR non vanno a chi potrebbe crescere o a chi davvero ne ha bisogno: li gestisce lo stato

Ora io vorrei VOTARE e tutti quelli che ci sono dentro NON li rivoterei.

errori

Ci sono solo due tipi di persone, quando di tratta di errori.
Quelli che si incazzano a morte e non si perdonano mai quando sbagliano.
E quelli che si incazzano fino alla follia quando sbagliano gli altri.
Io faccio parte della prima categoria, forse perché in fondo mi ritengo geniale.
Quando si sbaglia in fondo basta solo uno "scusami ho sbagliato mi dispiace" e farlo so che costa.
Ma va fatto.

7.2.22

Calciatori e possesso


E' peggio di quel che pensavo. Vedere Vlahovic che segna per la Juve ha risvegliato i peggiori istinti. Mi sembra di avere di nuovo 18 anni e vedere la mia fidanzatina che va viva con un altro. Non mi sembra, semplicemente, giusto.
Sono cose da bambinetti, forse.
E' logico che i campioni giochino per chi li paga di più. Siamo tutti meretrici sul lavoro. Ma a metà campionato no. Non va bene. Non è giusto. Fosse successo il contrario, con Ronaldo che dalla Juve arriva alla Fiorentina sarebbe stato uno schifo lo stesso.
Si tifa la maglia, certo.
Ma è molto dura.
Soprattutto tifare squadre piccole come la Fiorentina che si fa portare via il 9 a metà campionato dalla Juve. Ancora. Uno schifo, sportivamente parlando.

Le cose importanti

Non credo in dio, non credo in nessuno e spesso dubito anche di me stesso. Le cose giuste e sbagliate da fare ogni giorno però in fondo ognuno sa quali sono, se non è del tutto cretino. Io non lo sono e lo so bene. E' un problema di tenuta, di fatica, di resistenza più che di "grandi" principi ideali. Chiunque li tira fuori (i sentimenti, il cuore, la giustizia, etc) alla fine ci vuol fregare.

4.2.22

Il sapere

„Nulla si sa, tutto si immagina."

Fernando Pessoa citato da Fellini

2.2.22

Riflessioni sull'infelicità

Quasi tutte le mie tristezze e le mie incazzature (molte) derivano dal fatto che le cose non vanno come nei miei sogni.

Raramente rimpiango errori clamorosi. Sul lavoro ne ricordo un paio e basta. Nella vita è tutto così complicato che sbagliare un po' è del tutto naturale. L'unico errore intollerabile potrebbe essere la violenza, non solo quella fisica: picchiare qualcuno, violentare una ragazza, truffare a chi non sa difendersi. E mai lo farò. Mi fa troppo schifo. Le altre delinquenze le capisco.

Perché quindi mi girano spesso le palle? Quasi sempre mi girano le palle in verità. Non è un merito. E' un fatto. Ed è del tutto naturale sia così. Perché avrei aspettative altine.

Se sento musica, sento John Lennon o Jimi Hendrix. Se suono voglio essere degno di legar loro le scarpe. Se scrivo, devo credere di poter esser degno di Barbero. Sennò non scrivo. Leggo e basta.

Mi girano spessissimo le palle perché non voglio ricordami che ogni giorno, ovviamente, non è perfetto.

E non puoi migliorare come quando fai sport o suoni: la vita sarà sempre una melma difficile. L'unica cosa che puoi migliorare si chiama atteggiamento mentale.

(quasi) niente va come dovrebbe andare. Mai. Ogni giorno non può che essere una buona e ben orchestrata fuga dalla logica infelicità.

E invece: non mi fermo un solo attimo ad analizzare la situazione e quindi mi capisco ameno un filo. Aspetto spesso troppo a dire ciò che penso, a fare ciò che penso e mi incazzo, anche chi mi sta vicino e deve sopportarmi.

Non si può far altro che migliorare. Peggio di così è dura.