31.3.22

L'Italia è finita / Mancini

Mancini, che non si dimette dopo aver fallito la qualificazione ai Mondiali di una squadra 4 volte campione del mondo, ci rappresenta bene.

L'italia è un paese in declino, in cui chi la poltrona e i soldini non li molla.

Ricco, bello, famoso, simpatico, Mancini vince l'Europeo ai rigori con tanto carattere e tanto culo, come del resto nell'ultimo mondiale vinto, ben diverso da quello dell'82.

Con lui resta il presidenze della Federazione del calcio, Gravina se non sbaglio, anche lui ben abbarbicato al posto pubblico che vuol dire tanti soldi sicuri e responsabilità limitate, perché se non si va a casa dopo un'onta di questo tipo, non si va a casa mai.

Avanti così, verso la rovina assoluta, che è già arrivata, con una perdita assoluta di produttività e prospettive per gli italiani dagli anni '90 ad oggi...

Ma non ne parliamo mai.

Mai.

22.3.22

BRT Bartolini fa rebrading molto bene.

BRT Bartolini fa rebrading molto bene. 

Però poi quando al presidente di BRT a Radio24 (su cui BRT fa pubblicità e tanta) gli chiedono come mai gran parte dei suoi collaboratori NON sono dipendenti ma solo collaboratori ci dice

NON sono nostri dipenedenti, spesso non solo italiani (come sappiamo tutti) e non li assumiano perché lavorano con noi tramite società esterne, ovvero (nei fatti) cooperative e/o altro tipo di società che fanno lavorare i loro dipenedenti per stipendi DI MOLTO inferiori ai minimi sindacali.

Parliamo di autisti e magazzino, il cuore del prodotto di BRT, che però legalmente fa un po' che BIP gli pare.

L'Italia è uno dei pochi paesi europei in cui non ci sia un salario minimo e in cui i sindacati tutelano SOLO I LORO BIP DI iscritti ovvero i DIPENDENTI.

Bello vero? 

L'italia è un casino, non un paese.

L'Italia è finita da mo'.


Ucraina in parlamento

Alcuni parlamentari italiani NON parteciperanno all'audizione del presidente ucraino.  

Non è obbligatorio supportare l'Ucraina. 

Ascoltare il suo presidente dovrebbe esserlo.

Fosse il paese che vorrei, sarebbero tutti i non presenti in aula per qualsiasi motivo che non sia malattia immediatamente liberati dalle loro civili responsabilità.

DEVI STARE IN PARLAMENTO.

Poi in parlamento ti denudi e ci parli di quello che vuoi, ma DENTRO.





17.3.22

Juve Dusan

Sportivamente parlando, è un giorno bellissimo.
La squadra degli Agnelli (innominabile) perde in un modo vergognoso grazie al suo splendido allenatore che non gioca a calcio e aspetta sempre quando il tuo atleta del cuore, il campione Dusan ha mollato la piccola Fiorentina a metà campionato... per andare a perdere MALE.
Si può perdere, certo, ma perdere così è incredibile.
Fossi neroblanco vorrei Allegri a casa per sempre perché la partita non l'ha giocata.
Per capire come si gioca a calcio, ecco la partita Fiorentina - Juventus in coppa Italia una partita brutta in cui però la Fiorentina ha fatto 22 tiri contro la Juve. 22.
Poi abbiamo perso all'ultimo minuto, ma giocando a calcio.
Invece Allegri gioca a qualcos'altro che non è calcio, è uno sport in cui si aspetta di perdere. E quando conta e giochi contro avversarsi superiori alla mia Viola infatti si perde.
La Juve ieri ha fatto 5 tiri con il Villa Real settimo nel campionato spagnolo ed ha aspettato tutta la partita.
Mai sconfitta fu più meritata.
Che bellezza.

11.3.22

PANE ED EMERGENZE

PANE ED EMERGENZE
Un tempo gli imperatori romani tenevano buono il popolino con panem et circenses. Siamo ancora qui.
Ora leggo sui quotidiani dell'emergenza pane. Una idiozia assoluta. Pasta e pane costano pochissimo. Costassero 5 volte in più a quasi tutti non cambierebbe niente e potremmo facilmente aiutare i pochissimi in difficoltà.
Si passa la giornata, in fondo allegramente, sentendosi attivi e buoni e utili mentre si sta solo commentando a vuoto l'ennesima tragedia che colpisce qualcun altro.
Come scriveva Lucrezio qualche millennio fa, non c'è niente di più dolce che guardare ben saldi sulla riva una barca che combatte col mare in tempesta.
In questo splendida clima di cazzeggio, non guardiamo a ciò che non va davvero. Tipo la sanità, che resta in difficoltà. Tipo il conto dei morti per Covid (e non con il Covid, e nno morti perché non curati perché malati di altre malattie), tipo le differenze tra chi ha qualche garanzia (posto fisso, pensione) e chi non ha manco quello.
non siamo sotto le bombe, però ci sembra di esserlo. Se ragionassimo, ci sentiremmo meglio e la presunta emergenza ci farebbe schifo chiamarla così:
EMERGENZA PANE