24.6.06

Music Blog su Myspace: www.myspace.com/lorenzotiezzimusic

Mio Music Blog su Myspace: www.myspace.com/lorenzotiezzimusic

Oggi non scrivo nient'altro, ma mi piace troppo l'idea che qualcuno possa ascoltare la mia musica gratis in tutto il mondo

presto metterò anche qualche pezzo in download gratuito

22.6.06

1/7 @ Bolgia (Bg): Bolgia Mega Event (in collab. con Diabolika). Djs: Emanuele Inglese, Intrallazzi, Tignino. Mc: Zicky. In Scena: "Il Codice da Vinci

1/7 @ Bolgia (Bg): Bolgia Mega Event (in collab. con Diabolika). Djs: Emanuele Inglese, Intrallazzi, Tignino. Mc: Zicky. In Scena: "Il Codice da Vinci"

foto del Bolgia su www.lorenzotiezzi.it

Sabato 01/07/06, dalle 22 alle 08

Bolgia in collaborazione con Diabolika

presenta

Bolgia Mega Event

Special guests from Diabolika:

Dj: Emanuele Inglese
Misstress of the Night: Henry Pass
Djs: Intrallazzi, Daniele Tignino
Mc: Zicky. Vj Lola

In Scena:

La prima del nuovo spettacolo dei Virtual's Production, "Il Codice da Vinci"

Privès djs:

Staff Dama, Addeo, Monkey Lovers, MassiminoB

Special Thanks to Metempsicosi/Matrix
www.metempsicosi.com - www.ritmodromo.com/matrix

Indirizzo: Bolgia, via vaccarezza n 9 Osio Sopra Bergamo. Uscita A4: Dalmine. A 20 minuti da Milano. A 5 metri dall'A4.

Infoline, liste e accrediti stampa: 348 8718090. Bolgia infoline: 3383624803. Ufficio Stampa Bolgia: lt@lorenzotiezzi.it 339 34 33 962

Bolgia Mega Event. Cos’è?

Dopo qualche settimana di chiusura, il Bolgia riapre per una one night imperdibile. In console il resident del party Diabolika Emanuele Inglese, Intrallazzi, creatore del Bolgia sound, e il dj producer Daniele Tignino, nomi che da soli dicono tutto agli appassionati di house ed electro. Al microfono c'è Zicky, Mc d'eccezione, mentre sui mega schermi del club sull'A4 scorreranno immagini selezionate e mixate da vj Lola.

Il Codice Da Vinci, in Discoteca!

Ma il l'1/7 non sarà solo la musica a scaldare il ritmo della disco. I performer di Virtual's Production (www.virtualproductions.com) saranno protagonisti di un'animazione di body art cinematografica. Sony Pictures, la casa cinematografica che ha prodotto il film tratto da "Il Codice da Vinci di Dan Brown l'ha già premiata come la performance più innovativa tra quelle presentate al recente Festival di Cannes... e si può star certi che la 'piece' stupirà anche i frequentatori del Bolgia, abituati a vivere emozioni forti. "La body art cinematografica è un tipo di performance di nostra invenzione", racconta Stefano Pizzolitto, Production Manager di un gruppo attivo dal '94 che partendo dalle disco oggi oggi è attivo nel cinema e collabora con Mediaset, Columbia Tristar film, Eagle Pictures, U.C.I., Gazzetta dello Sport, Medusa Film e mille altri marchi importanti: "mescoliamo il body painting, ossia i nostri performer si dipingono il corpo, con i trucchi e le atmosfere del cinema". Al Bolgia ci sarà da tremare, con una sorta di remake della scena iniziale del film, col frate albino che insegue e poi uccide il povero direttore del museo del Louvrèe...

BIOGRAFIE degli artisti coinvolti

EMANUELE INGLESE:
Forte di una tecnica affinata nel corso degli anni, Emanuele Inglese calca la scena musicale con lo spirito del ricercatore sempre attento a individuare percorsi artistici inediti e di respiro internazionale. Ha iniziato la carriera da dj professionista a Roma nel 1992 al party del “Muccassassina” sotto l'egida del "pigmalione" Vladimir Luxuria. Insieme hanno inoltre lanciato la one night "Scandalo" ed animato la consolle del World Gay Pride 2000, ancora nella capitale. E' attualmente resident alla discoteca Energy di Ciampino per il “Diabolika House Party”, live nazionale su m2o ogni sabato da mezzanotte alle 4 del mattino. Il New York Bar ed il Gasoline di Milano, il Super Paradise di Mykonos ed altri club dell'Europa centrale ne registrano periodicamente la presenza in qualità di special guest. Per l'etichetta discografica Paprika Records ha prodotto di recente il mix "Keep lost" e la compilation "House People Vol.1", sua anche "Saxtronic love", licenziata dall'etichetta Molto Rec. E' inoltre protagonista del programma "In da house", su m2o, ogni martedì dall'1 alle 4 del mattino. Nei suoi dj set, brani di noti dj producer si alternano ad inediti di propria produzione. La selezione, strettamente collegata all'house, ammicca a sfumature underground e garage. Nonostante un'agenda fitta di impegni, Emanuele Inglese conserva gelosamente spazi da dedicare ad amici e vita privata. Ogni sua scelta professionale avviene tenendo in considerazione le emozioni da condividere con le persone più care, il suo sound si manifesta pertanto come un movimento continuo, teso a trasmettere al pubblico la sensazione di partecipare ad un evento irripetibile. www.diabolika.biz

HENRY PASS:
Trasgressivo, ribelle, fuori dalle regole e dagli schemi:in una parola assolutmente libero! Henry Pass, the Misstress of the Night, invoca un mondo diverso in cui gridare a squarciagola le sue convinzioni, incarna e dà voce allo spirito e alle tribù danzanti del Diabolika, tra dissertazioni filosofiche ed espressione artistica.
Un acarriera folgorante che lui stesso definisce ‘duale’, lo ha messo alla prova, con ottimi risultati, contemporaneamente nelle aule della Facoltà di Giurisprudenza durante il giorno e nella direzione artistica di alcuni locali notturni. Durante quel periodo inizia a prendere forma la sua performance al microfono e a dare vita al suo ‘look trasgressive’ fino all’incontro con la direzione artistica del Diabolika. Decide di entrare a far parte del team ed inizia a collaborare con i dj più amati e conosciuti del panorama nazionale e internazionale nelle trasgressive notti romane. www.diabolika.biz

ROBERTO INTRALLAZZI:
Roberto Intrallazzi ha iniziato a suonare il pianoforte da bambino, come tanti. Solo che poi, intorno ai 20 anni, ha fondato gli F.P.I. Project e ha scritto e suonato i riff di pianoforte più importanti della storia di tutta la musica da ballo degli ultimi 30 anni (può sembrare paradossale, ma da un punto di vista musicale, dopo il rock and roll di Jerry Lee Lewis viene la house di Intrallazzi). Citando solo Rich in Paradise, la prima hit degli F.P.I., c'è da dire che venduto milioni di copie e che molti conoscono Going Back To My Roots solo nella versione cover che Intrallazzi si inventò sovrapponendo il cantato alla base di Rich In Paradise. Dalla fine degli anni 80 ad oggi, Intrallazzi non ha smesso un attimo di far progredire la sua musica. Crescendo, e appassionandosi di musiche e stili meno diretti della pop house degli esordi, ha deciso di far evolvere i suoi brani al ritmo della sua vita. Per quello che riguarda l'immagine, Intrallazzi veste sempre firmato, e da prima che diventasse un trend tra i suoi colleghi, usa una dj-bag firmata Louis Vuitton: il punto è che sceglie marchi d'avanguardia, spesso ancora sconosciuto e uno stile casual che, volutamente, non dà nell'occhio. La musica di Intrallazzi è sempre legata, in qualche modo, agli anni 80. Oggi non è certo un malinconico 'remember' dei tempi andati, ma rivisitare suoni e armonie con lo spirito di oggi. Da sempre, a differenza di tante popstar, del 99% dei djs, Intrallazzi produce e propone solo e soltanto la Sua Musica. Nessun compromesso artistico, mai, per nessun club per nessuna casa discografica. Ciò ha dato a Roberto un'immensa credibilità presso gli addetti ai lavori e i giovani che amano la house, ma non ha giovato al suo portafoglio (l'unico oggetto a cui dj e star spesso sono interessati).

DANIELE TIGNINO:
Daniele Tignino è riconosciuto come uno dei più importanti Dj-Producer italiani anche all’estero. DJ da più di 20 anni, produttore da oltre 15 anni con più di 100 dischi in attivo. Ha firmato successi con vari pseudonimi come TI.PI.CAL (nati nel 1993 e stabili ai vertici delle classifiche Italiane e non solo) Love Bite, Squat84, Psychoradio(con “In The Underground”disco dell’anno 2002 in U,, Klonhertz “Three Girls Rumba” (Impossible), quest ultimo stampato sull’etichetta Southern Fried Rec. di Norman Cook (Fat Boy Slim), sono numerose le collaborazioni che Tignino ha realizzato con molte altre etichette come la UNIVERSAL, la AZULI rec., la HOOJ CHOONS, la SONY Uk e la PLASTIK FANTASTICK. Tra i remix più recenti “Shiny Disco Balls” dei WHO DA FUNK, “Push the Button”degli SUGARBABES e “Deep End” di PETE TONG & CHRIS COX (Psychoradio Remix). Negli ultimi anni, grazie anche all'apporto delle sue produzioni, ha avuto l'opportunità di suonare in importanti eventi, dalla Street Parade di Zurigo alla Love Parade sino ad arrivare alle consolle dei club nazionali ed esteri più importanti...Dal 2002 ha iniziato una collaborazione con Jim Kerr dei Simple Minds che lo ha visto partecipe nella composizione di alcuni brani contenuti negli ultimi album della storica band scozzese.
Il suo sound elettro-house mai scontato, unito ad una tecnica perfetta, insieme a carisma e professionalità rendono i suoi djset esclusivissimi.

ZICKY:
Da anni la sua voce accompagna i set dei dj italiani e stranieri più conosciuti, ha iniziato la sua carriera come vocalist all’Imperiale dal 1994 Insomnia, poi AreaCity, Aida, BXR. La figura del MC? “Credo che oggi il vocalist sia un personaggio che regala emozioni in sintonia con la musica. Ciò che non passa attraverso il suono passa attraverso la parola.” Zicky è uno degli artisti Metempsicosi, pubblica i suoi dischi su etichetta BXR, e dal 1999 è anche Direttore artistico e ora socio del Club Matrix di Brescia. Il passaggio è avvenuto quando ha aperto il BXR Superclub e a lui è stato proposto di organizzare il locale. Da lì è nata questa nuova passione che lo ha portato a gestire oggi feste itineranti in collaborazione con i migliori staff del Nord Italia ed a contribuire attivamente all’organizzazione degli eventi Metempsicosi. Tra le sue produzioni discografiche ricordiamo “She Wanna”, “Follow Me”, “Yeahman Bomboclat!” “The Party Goes On”, e le ultime produzioni firmate TwoForOne-241 “TriggerLoop” e 'Hello Night' su Metempsicosi Music. www.zicky.net


IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Da un comunicato di Diesel. L'inutilità dei comunicati (e degli spot porno finti o veri)

Da un comunicato di Diesel

Molvena, 21 Giugno 2006 - Un nuovo fenomeno: le pubblicità fasulle!


Diesel è lieta di continuare ad essere un riferimento per il mondo della pubblicità al punto che giovani aspiranti creativi si inventino spot firmandoli con il marchio dell'azienda e, sfruttando le infinite possibilità di internet, li mettano on line. Un pizzico di provocazione, una goccia di ironia ed il gioco è fatto.

I tre clip "pseudo pornografici" che da qualche tempo si vedono sul web e che sono stati ripresi da vari blog e giornali, hanno indotto diverse persone a credere di trovarsi di fronte all'ennesima provocazione di Diesel.

L'azienda è del tutto estranea a questi progetti e non ha mai commissionato né prodotto questi spot.

Lusingati dalle attenzioni pensiamo che non basti un logo rosso per fare buona creatività ma che occorra estro, fantasia, intelligente provocazione e, cosa importante, tanta onestà.

Il mio commento:

E chi se ne importa. Dei porno clip e delle smentite di Diesel.

1.6.06

Topless dj: le nuove ospitate si fanno così. Ma perchè?

Topless dj: le nuove ospitate si fanno così. Ma perchè?


Iniziamo con una frase che non vuol dire assolutamente niente e per questo è utilizzatissima dagli staff delle disco più diverse: "(La discoteca X) è un viaggio tra le icone del presente e uno sguardo su ciò che ci riserva il futuro seguendo la moderna tendenza alla fusione di generi e culture, tradizioni internazionali. (La discoteca X) prende forma e vita ispirandosi all’immagine delle moda nel mondo della notte e dall’influenza mediatica che diviene comunicazione sociale per dirigersi oltre e diventare fenomeno di massa".

E allora qual è 'la tendenza del momento'? Senz'altro la fuga dalle disco di tutti coloro che le disco non le hanno mai amate e che preferiscono andare al ristorante / discobar / aperitivo.

I pochi non clubber che continuano a frequentare le disco vogliono robe forti, tipo le topless dj. Trattasi dell'evoluzione dell'ospitata del vip in disco. Ossia, se nel tuo locale paghi le veline, loro fanno due balletti, si fanno fare 2 foto e poi? Poi la serata non è che parte. Stesso discorso se chiami Ainett Stephens, splendida icona di Italia 1 (22enne, sarebbe considerata l'erede della “Venere Nera” Naomi Campbell, protagonista del Calendario FOX 2006, conduttrice di Real Tv su Italia 1 nonchè bellissima Gatta Nera nel programma "Mercante in fiera"...). I tuoi clienti si rifanno gli occhi per un po'. Ma poi? Se invece chiami Silvia Rocca, o una delle splendide dj girls citate da Riccardo Sada nel più recente numero di DiscoCube, il discorso cambia. Perchè la giunonica miss (ex regina di Spyce Tg, della “Fattoria”, etc) fa un calendario in console, ossia si spoglia mentre mette i dischi fino a rimanere in topless. La cosa sembra essere molto attraente sia per i giornali sia per i locali.

Non è per fare i moralisti, le ballerine seminude o nude del tutto ci piacciono moltissimo... Ma serve davvero alle disco un simile fenomeno? Non sarebbe meglio fare come fanno David e Cathy Guetta a Parigi, dove il dj suona accanto a strip teaser e pole dancer professioniste? Non sarebbe meglio fare sesso vero in discoteca come hanno fatto per anni Mike & Claire a Ibiza, al Manumission? Senz'altro si. La cosa farebbe parlare molto di più, e sarebbe più divertente. E' ovvio che in discoteca non si va solo per la musica, ma visto che come dice il nome (disco-teca), la musica conta, perchè farla scegliere a uno/a che nel frattempo deve pure spogliarsi? A uno/a conosciuto più per la sua bellezza che per la sua cultura musicale? La disco è il luogo del sesso, nel senso che spesso ci si va proprio per trovare qualcuno/a per farlo. Va benissimo che sia così. Ma perchè mettere una/o seminudo in console? Molto meglio su un palco palchetto. E invece la musica farla selezionare a chi non ha tutti gli occhi addosso.