24.8.11

Sull'orlo del precipizio, si balla

Sull'orlo del precipizio, si balla e non si capisce che siamo quasi come in Libia. Solo che nessuno ha la forza di fare la rivoluzione. In Italia non abbiamo dittatori e non abbiamo indignatos ma la situazione è anche peggiore. Stiamo diventando come gli indiani delle caste inferiori, che si sentono destinati (a un destino di m). Balliamo, anzi. Balliamo col sorriso sulle labbra. Tra i pochi che invece giustamente piangono c'è Oscar Giannino. Mi riconosco in tutto quello che dice.