Lo sapevo, lo sapevo, che i creativi della campagna pubblicitaria della Centrale del Latte di Salerno sarebbero stati dei cattivi maestri.
<orrori_di_comunicazione_la_donna_da_mangiare.jpg>Puntualmente accaduto!
Ieri, un amico giornalista, quelli seri, dassalto, con la mosca sotto al naso , conoscendo la mia passione per gli orrori di comunicazione mi ha portato una chicca.
Cosa direte voi?
Limmagine che correda questo post.
Sono pochi i commenti possibili, pensate, che da principio, ho creduto che fosse uno scherzo fatto
dal mio amico, poi guardando bene, mi sono dovuto rendere conto che era vero.
Ed allora, stata come unilluminazione, ho capito, ho collegato.:
ve la ricordate quella campagna pubblicitaria, che ha invaso Salerno?
Presente su ogni mezzo, dagli autobus , ai manifesti giganti alle locandine. (mamma mia, quanti soldi saranno stati investiti? Speriamo tutti aziendali e non finanziati da qualche ente pubblico compiacente)
Ovunque ti giravi, eri costretto a vedere quella, povera donna nuda, ed in cinta, con un fiocco azzurro a mo di uovo di pasqua, con tanto di fiocco sul ventre. con scritte deliranti del tipo il Nostro o I Regali .
Poveri Noi.
Sono nato in anni , che mi hanno permesso di vivere il sessantotto , e , devo dire, che le femministe non mi erano particolarmente simpatiche , ma vedendo un simile uso del femminile, della maternit del nudo, ho sperato tanto che tornassero e che andassero a trovare i creativi autori di tanto miracolo di sensibilit.
Su questo Blog ho gi dedicato un capitolo a questa campagna , ma non mi sarei aspettato che potessero essere gli iniziatori di un nuova moda:
La donna da mangiare, da usare da consumare , da cui avere al sorpresa, non celata sottile subliminale comunicazione, tipica della comunicazione consumistica, ma palese, ostentata , vera, brutale.
Ed ecco i risultati: limmagine che vedete.
Non c molta differenza tra linsegnamento prodotto dai cattivi maestri ed il risultato ottenuto da i creativi della Festa della mozzarella e del prosciutto.
Anche in questo caso. la donna portatrice di latte, che guarda caso, si trasformata in mozzarella sostituendosi, in una mirabile metafora. al seno.
Lascio a voi miei fortunati estimatori di Orrori, di pensare dove sia il prosciutto, e di quale uso si possa, fare oltre che, palesemente affettare e mangiare con dellottimo pane (scusate avrei voluto cambiare una vocale, ma sarei potuto, essere scortese)
Giuseppe Maria Gallianohttp://orroridicomunicazione.blogspot.com/2008/07/lo-sapevo-lo-sapevo-che-i-creativi.html
Un blog dedicato ai fatti di Lorenzo Tiezzi, un blog quindi senz'altro interessantissimo Se invece stai cercando i comunicati stampa di Lorenzo Tiezzi, li trovi su www.lorenzotiezzicomunicazione.blogspot.com Il sito dell'agenzia è invece www.lorenzotiezzi.it Qui, insomma, trovi solo pensieri... Poca roba.
28.7.08
Cattivi maestri, questi creativi - Mozzarella vs seno vs emancipazione femminile
Non sono d'accordo,
negli anni '90 ogni copertina di Espresso & Panorama aveva seni al vento, oggi la moda è cambiata e solo a Salerno c'è chi la usa, ma Salerno non è Milano e quindi è 'fuori moda'. In Italia la donna non del tutto emancipata rispetto all'uomo ma non per colpa dei manifesti, per colpa di quello che succede ogni giorno negli uffici e nei palazzi con la dittatura dell'estetica sulla sostanza. Guardiamo Sky Tg 24, piena di giornaliste modelle, o il parlamento con parlamentari modelle che non sono un modello per niente. In confonto a tutto ciò, ben venga la similitudine tra mozzarella e seno...
Lorenzo Tiezzi
Il giorno 26/lug/08, alle ore 17:09, Orrori di comunicazione ha scritto:
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24.7.08
Ellen
Ieri ho intervistato Ellen Allien per almeno un'ora e mezza al telefono e mi è sembrata molto simpatica. Fine del post.
23.7.08
Giornalismo...
Fare il giornalista di spettacoli musica arte tendenze moda (insomma tutte cose leggerine) è o potrebbe essere un gran bel mestiere. Perchè appunto scrivi solo di cose leggere e per scriverne dovresti capirne anche qualcosina. E mentre scrivi anzi prima o insieme (nelle interviste prima, perchè si scrive dopo aver conosciuto le persone). Speriamo che diventi sempre di più il mio lavoro e che anche nella comunicazione possa sempre più occuparmi di cose che mi piacciono. E spingere meno
22.7.08
Un pensiero al giorno...
E' un periodo un po' così. Ossia il lavoro va benino, la vita direi bene, le vacanzone agostane sono piuttosto vicine... Ma mi sento ancora piuttosto precario... Mah. Che la precarietà sia o debba diventare il mio stile di vita? Potrebbe essere. Almeno ho ricominciato a scrivere sul blogghettino. Da oggi ogni giorno almeno un pensiero lo voglio mettere.
1.7.08
Un'altra rapina e l'Italia va alla deriva
Dopo la rapina tra Brescia e Bergamo di qualche giorno fa, ci risiamo. C'è quindi qualch speranza per l'Italia oppure no? Probabilmente no. Perchè mettersi a lavorare quando alla fine rapinare con professionalità è piuttosto semplice? Boh.
Da Corriere.it
IL MEZZO ERA SCORTATO DA UN'AUTO DI SERVIZIO MA NON È STATO POSSIBILE SVENTARE LA RAPINA
Assalto da film in autostrada
a un furgone portavalori
a un furgone portavalori
In azione una banda di dieci banditi che hanno dato fuoco a quattro veicoli per bloccare il traffico
Una delle auto incendiate (Ansa) |
BOLOGNA - Un piano studiatio nei dettagli, quasi identico a quello messo in atto nei pressi di Bergamo: auto incendiate e colpi in aria sull'autostrada. Una banda di rapinatori è entrata in azione così nella notte sull'autostrada A/14 nei pressi di Bologna, dove hanno assaltato un furgone portavalori
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