parole (tante) e pensieri (in quantità limitata) secondo Lorenzo Tiezzi: April 2016

30.4.16

Sport & co

Corro, cammino e/o faccio sport per ore, l'ho già fatto per 11 ore quasi consecutive. In gara volevo farlo per 16 e non ce l'ho fatta, va beh. L'anno prossimo lo farò. Ci vuol tempo con lo sport. Ci vuole costanza. Tra me e un "principiante" che corre 'solo' 5 km c'è un abisso? No. C'è più o meno la stessa distanza che passa tra me, amatore di medio livello, con un talento vero, giovane o vecchio. Lo sport, quello vero, come la musica, non è mica una gara. E' soprattutto un percorso, una roba che ti piace. Quando sei in mezzo al bosco e hai appena fatto la cacca dietro una curva del sentiero e vedi uno/a col gilet di una gara che hai fatto anche tu e lo saluti dicendo "che acqua quel giorno...". Quello lì è lo sport. Ci si sente incredibilmente fortunati a poterlo fare, non per il tempo (perché il tempo e la possibilità di farlo ce l'ha il 95% di persone che conosco), ma perché vuol dire che sei più o meno sano. I malati lo sport non lo fanno e bisogna muoversi anche per loro. Per me.

29.4.16

REWIND e Memoria Digitale

Ho MySky e spesso guardo la tv distrattamente, molto distrattamente. Trovo molto utile la funziona rewind. Ovvero sento qualcosa che mi interessa o la vedo... e posso tornare indietro e trovarla esattamente senza fatica. Alla radio questa roba non si può fare, anche sul web talvolta con le pagine di perdi. Chi riuscirà a creare una specie di memoria digitale facilmente accessibile di tutto ciò che facciamo ci aiuterà molto. Non credo molto in cui dice che col digitale perdiamo la memoria. E' che facciamo 500 cose in più, tutte male, ma le facciamo. Siamo un po' tutti, ad esempio mezzi grafici e mezzi fotografi se facciamo comunicazione, mentre 20 anni fa i ruolo erano più definiti.