30.1.07

Se potessi tornare indietro...

Se potessi tornare indietro... rifarei tutto. E lo farei di più. Le notti o almeno le mezze notti sotto casa sua, i soldi dati al marocchino che non aveva dove dormire. Le volte che ci ho provato, perchè quelle che non l'ho fatto sono rimpianti, non rimorsi. Rimpianti non ne ho se non quello dell'attesa, sapendo troppo aspettare, cantava Fossati in questi posti davanti al mare. Vivere è cominciare, diceva Mara al Liceo, chiaramente pure Ginnasio Massimo D'azeglio a Torino. Aveva una ragione perfetta. Vivere è cominciare e pure lasciar perdere. Aspettare lo mettiamo alla perfezione della pornografia, irrealtà splendida e banale (ma necessaria). L'attesa del non pensiero, della stasi. Oppure la riflessione sulle paure altrui. Ma tornando allo splendido binomio rimpianto rimorso, il mio problema fondamentale è che non mi ricordo assolutamente niente. Il tempo passa lasciandomi più che altro giovincello anche se con qualche ruga addosso. E una strana propensione alle lampade, visto che a 18 anni non le facevo mai. Altro che. Urge una chiusa ad effetto e ce l'ho nel cassetto. Quando ti chiedi se ne valeva la pena, vuol dire che non lo valeva, mai. Perchè se il mondo rotola, lo dice pure il vecchio Vasco, le emozioni bruciano e non si dimenticano, quelle vere dico. E quindi, se potessi tornare indietro, se potessi tornare indietro, rifarei tutto. Ma a un altro, superiore, inferiore o almeno laterale livello.

Stefano Barro

La sua vita è un osservatorio continuo di quello che succede nel mondo della notte. Le tendenze, le abitudini dei giovani, le trasgressioni... Stefano Barro le vede tutte, ogni notte.

45 enne o giù di lì, scrittore di talento oltre che clubber (non è detto che non pubblichi, prima o poi), Stefano Barro in discoteca non balla mai. Coordina il lavoro di decine di professionisti: deejay, tecnici, performer. Parla con i proprietari dei locali. Si occupa di logistica, perchè quando 10 professionisti della notte arrivano a Ibiza (o a Milano, o a Londra) da 5 o sei capitali del pianeta, anche solo il pick up all'aeroporto non è cosa facile. E nonostante questo, riesce sempre a stare tranquillo. E a vestirsi a modo suo, in t shirt, jeans e felpa. D'inverno abita ad Ivrea, base per le sue scorribande notturne ma anche per una vita tranquilla piena di internet, film su dvd.

D'estate invece abita ad Ibiza e coordina quel gruppo di matti che è Salvacion ibiza (www.salvacionibiza.net), il party di matrice italiana più amato dal pubblico internazionale dell'isola, e quindi del pianeta terra. Serate recenti con Salvacion sono state a Tenerife, Parigi, Berlino, Zurigo, Firenze, Milano)

Ogni anno Stefano lega l'erotismo e l'esclusività del clubbing in modo diverso. Lo show dell'estate 2006 è "Emergency Party", ossia salviamo il mondo del divertimento notturno con infermiere sexy e dottori maniaci. Il party fa tappa con le sue nurse il 2/2 al Luminal di Milano.

E per il 2007, Barro cos'ha in mente?

Vita lavorativa amena? Boh

Il punto è non cadere perchè l'instabilità è la regola nel lavoro. Tutto sta nell'equilibrio. Tutto il resto è abbastanza scontato. Anche i soldi arrivano tutto sommato con facilità se riesci a sorridere anche quando niente, niente, niente è stabile. Forse per questo il pezzo col piano su Myspace l'ho chiamato Boh, perchè di sicuro c'è solo un boh grosso come una casa. E non è mica tanto. Ma se riesci a sorridere allora il problema non si pone. Ma sono fatto io per questa vita amena? Boh. Senz'altro la musica mi rilassa. Questo me lo garantisco.

La vita è un appello, un continuo processo di cui sai già la condanna..

La vita è un appello, un continuo processo di cui sai già la condanna (alessandro Lia)

"Boh", mio pezzo nuovo su www.myspace.com/lorenzotiezzimusic

"Boh", mio pezzo nuovo su www.myspace.com/lorenzotiezzimusic

Sono orgoglioso. Cambierò solo la stesura dell'ultimo minuto e mezzo. Mi piace, mi piace. Di tutto il resto, sinceramente, non me ne frega niente. La musica come piacere personale immenso. E basta.

25.1.07

Ultimamamente mi autoconvinco sempre di perdere le cose

L'auricolare? L'avrò messo chissà dove. Le chiavi. Amore, sai mica dove ho messo le chiavi? Le fatture? Figuriamoci se sono capace di tenerle in ordine. In realtà non sono così disordinato, per cui sono il tipo peggiore. Sono un ex disordinato molto impegnato. Non sono mai stato un vero casinista, solo che ritenevo di essere più veloce di tutti. In realtà lo sono, ma vado al 150%, forse al 200% più veloce del mondo e di tutti i comuni mortali. Non sono infallibile. E' dura ammetterlo, ma è così. Riassumendo:ultimamamente mi autoconvinco sempre di aver perso delle, prima ancora di averle cercate davvero. Sono un po' un scemo? Senz'altro.

24.1.07

Gli ingredienti per un club di successo

10%: un buon soundsystem suonato da dj che sappiano che il rosso sul mixer vuol dire che le casse non suonano più bene (e poi i coni si rompono). Se un dj sa tenere il livello di suono di solito capisce pure di musica, perchè in console è tutta tecnica & personalità (mica arte, a un artista non può bastare suonare solo musica di altri)

10%: direttore o proprietario gentili con chi viene a ballare, simpatici, che amino la notte e magari si mettano anche a contare le riduzioni.

10%: belle donne con le scarpe col tacco (che bello oggi, negli anni 80 le ragazze non li portavano)

1%: begli uomini

5%: bagni accoglienti e puliti

7%: calca e caldo, ma non eccessivi. La coda fuori piace molto a Londra, in Italia no. Il punto è la situazione che si crea dentro che deve nasce a mezzanotte, non alle 2

0%: i pr. I pr dovrebbe rappresentare il locale, lavorare per il migliore, invece pensano solo ai soldi (parliamo dei più, non di tutti). Certo, senza pr un locale non funziona. Ma a lungo andare non bastano e non servono

Mi sento meglio con la posta in arrivo che ha meno di 10 messaggi

Mi sento meglio con la posta in arrivo che ha meno di 10 messaggi

Sarebbe molto più utile guardare la posta elettronica ogni ora o un paio di volte al giorno, invece che ogni minuto. E archiviare subito i messaggi intelligenti e buttare la schifezza...

Non è facile però.

Da oggi comunque lo faccio

Basta Poco di Vasco Rossi. Marketing o no?

Il nuovo brano di Vasco, Basta Poco, come era prevedibile è già suonatissimo da tutte le radio italiane. Ma non sarà parte di un nuovo album. «Ne farà tutt'al più parte quando verrà», dice Tania Sachs, sua storica pr. Il suo management definisce l'uscita di questo brano un «gesto artistico sovversivo», perchè il Blasco si dichiarerebbe «un po’ stanco di fare degli album». Per chi non lo sapesse, Vasco quando scrive lavora tanto, e tanto ancora. Perchè testi come quelli di Vivere, Vita Spericolata e Stupendo non è che vengono sempre. Per cui l'idea di fare singolo quando gli va al posto degli album ovviamente gli aggrada. Siamo certi che Basta Poco non si inserisca in una strategia di marketing precisa? Forse si, o almeno speriamolo. (musicgel.it)

23.1.07

Una giornata uggiosa

Giornata un po' noiosa, anzichè no. Sto costruendo un circuito e un database, senz'altro le cose più noiose del pianeta. Nè uscirò? Chissà. Speriamo in un un po' di aiuto negli amici, qualcuno l'aiuto me l'ha dato, questo va detto. Le luci delal terrazza davanti alla mia scrivania continuano ad accendersi e spegnersi, come se non si sapesse se è giorno o notte. Ma che razza di giornata è? Uggiosa. E già l'hanno detto Battisti e Mogol. Che sia solo il down dopo Londra? Mi sa di si.

22.1.07

Weekend a Londra? Il piacere della cosa

Sono stato a Londra per il week end. I ragazzi inglesi e gli inglesi di ogni tipo sono riusciti a farmi capire che stare in coda può anche essere non dico piacevole ma normale. Certo, poi esagerano. Ma senz'altro hanno un atteggiamento diverso da chi come noi italiani butta il contenuto del portacenere fuori dal finestrino e poi se ne frega. Loro in coda ci stanno e ci fanno pure amicizia. Ad esempio fuori dal ristorante. Ad esempio al Bancomat. Poi ci sono gli eccessi, come il treno che abbiamo pagato 15 pound al posto dell'autobus che costa 16...

16.1.07

Vado a Londra per il Weekend

Che faccio? Che vedo? Consigli, ricchi premi cotillones? Spero di rilassarmi un po' che ne ho proprio bisogno...

16/02/07: Ruzzy Records Party al Tenax di Firenze

Dopo le tappe di fine dicembre al Naomi di Senigallia, dopo la serata del 28/12 in Sud Africa, a Cape Town, gli artisti di Ruzzy Records fanno ballare il Tenax di Firenze il prossimo 16 febbraio 07. Per il "Ruzzy Records Party" sarà Victor Masi, dj ed a&r (ossia direttore artistico) della neonata label e pure produttore della prima uscita targata Ruzzy. Il brano in questione è "Everybody loves 'u' ", traccia remixata anche dai bravi Silent Talk che Victor ha scritto e prodotto col musicista Tiziano Borghi. Prima ancora dell'inizio della promozione ufficiale e prima della sua uscita nei negozi, la caznzone. è nella borsa di tanti dj sotto forma di mp3 o cd... Segno che la buona musica di Ruzzy ha prodotto piace e parecchio. "Stiamo facendo un vero e proprio tour per presentare la nostra etichetta: il 16 febbraio faremo ballare il Tenax di Firenze, senz'altro la più importante discoteca italiana, e prima saremo al Midem di Cannes, la principale fiera discografica internazionale", ha dichiarato Marco Ruzziconi, imprenditore marchigiano appassionato e collezionista di musica riguardo alla sua avventura musicale: "La crisi musicale c'è, ma è frutto dell'illegalità. Siamo convinti che partendo dalla buona musica si possa invertire la tendenza". Per questa avventura musicale Marco ha voluto accanto a sè, oltre a Victor Masi, anche il fratello dj Fabris, giovane ma già affermato selezionatore musicale.Che musica si ascolterà al Tenax? Senz'altro la miglior house elettronica in circolazione.

Everybody Loves 'U" di Victor Masi e Tiziano Borghi è il primo disco di Ruzzy Records
(distribuzione internazionale: Elp www.elpdistribution.com)

Cosa c'è sul vinile (tracklist)

A1 Everybody Loves U (extended mix), A2 Everybody Loves U (radio edit), B1 Everybody Loves U (Miami Touch), B2 Everybody Loves U (Silentalk Deepdark remix). Written, produced and arranged by (ossia scritto, prodotto e arrangiato da) Victor Masi & Tiziano Borghi excpet B2, written produced and arranged by Silentalk (Michelino & Chris Venola). Websites: victormasi.com, tizianoborghi.com, silentalk.net, ruzzy.it

Everybody Loves U: com'è.

Una sola traccia, ma in tre versioni molto diverse tra loro. In un solo vinile si toccano le estremità della musica da ballare. E non è male, visto che si tratta della prima release di Ruzzy Records. La "Main Mix": spinge grazie alla citazione creativa di un riff che è difficile non avere nel cuore (e nelle orecchie), a una melodia intensa, a una voce che dà emozione. Niente pause e sonorità adatte ai club, ma anche alle radio. La "Miami Touch": sonorità, ipnotiche. Gli anni '80 rivissuti oggi, senza un briciolo di compiacimento. Chic, certo, ma anche efficace sul dancefloor. La "Deepdark rmx" by Silentalk: il titolo dice tutto, ossia sonorità deep & dark e compromessi zero.


RUZZY RECORDS: LABEL PROFILE

Ruzzy Records nasce in Italia nel 2006 dalle idee e dalle energie di Marco Ruzziconi (Ruzzy), Fabrizio Ruzziconi (dj Fabris) e Victor Masi ( a&r / dj). La struttura opera in tutta Italia con un team collaudato: Lorenzo Tiezzi si occupa delle relazioni coi media, Stephanie Ferrigno di nternational p.r. e licensing. L'head office è ad Ancona, dove risiede anche l'amministrazione curata da Francesca Paesani. La label ha uno scopo al momento molto particolare per l'industria discografica, quello di produrre musica di qualità usando musicisti professionisti come Tiziano Borghi o il duo Silentalk, specializzati in remix e produzioni. Ruzzy è attiva in tutti i generi musicali, non solo il trend del momento e non solo musica per dj. L'obiettivo è quello di creare emozioni ma anche far muovere e ballare (in inglese l'espressione è "sweat and tears", ma non corrisponde certo alla nostra lacrime e sangue). Ruzzy ha poi partnership importanti con aziende attive nell'audio video e nel catering ed è in grado di creare non solo party o serate in discoteca ma eventi di grandi dimensioni: ad esempio nel dicembre 2006 ha organizzato un importante "Hip Hop Festival" a Civitanova Marche, un evento che ha coinvolto migliaia di giovani. Il 16/2 è invece in programma un Ruzzy Party al Tenax di Firenze, senz'altro la più importante discoteca italiana. www.ruzzy.it

VICTOR MASI: BIOGRAFIA

LA PASSIONE PER LA MUSICA: La sua carriera di dj-produttore parte nel 2000 dopo circa 10 anni da promoter nei migliori club del nord e centro Italia. L’ amore per la musica porta Victor ad un girovagare da i club e locali più differenti presentando set che variano dal jazz puro o contemporaneo (e quindi lounge - cocktails - dub downtempo - hiphop - brokenbeats - funk) alla house elettronica. Usando il colorito ma efficace linguaggio di Masi, la sua musica è "Deep Soulful House" oppure "Dreamy Dark Elektro House", ovvero due dei lati migliori della musica che fa ballare. Nei suoi set le mixa con grande impatto. La sua continua ricerca musicale non è mai commerciale e lo porta a conoscere musicisti italiani importanti come Tiziano Borghi (Dirotta su Cuba - Anna Oxa – Nec - Mina) and Luca Marianini (Jovanotti), con i quali realizza nel 2004 un album downtempo e un singolo. (“Nice to meet you” e “Passion”, enbrambi per Checkplus, label di Miami, Florida). Tutte le sue altre produzioni escono poi per una e-label americana “ BassMintMusic”. I DJ SET NEI MIGLIORI CLUB EUROPEI: E' poi nei grandi club e negli afterhour , dove la house music è il vero mood, che Victor esprime se stesso nel migliore dei modi. Dal 2003 è freelance e fa ballare alcuni dei migliori club europei, tra cui Echoes (Rn) - Wish afterhours (Rn) - Prince (Rn) - Naomi (An) - INNature (Croatia) - Solaria BeachVillage (An) – Tenax (Fi) - Dogstairs (Uk) – Motel (Athens) – PlayRoom(Athens) – Interview (Athens) – White (An) – Supperclub (Roma) - Nikopolis(Greece) - BeachBar (Mykonos) - ShockClub (To) - HouseStar (An) – Betis (Im) - DoctorSax (Torino) - Cabana Club (Taormina) – White @ Capocaccia (Fi) – Links(Na) – Glam (Na) – ThePhazz (Greece) –SeOne (London) - D’Republica (Brazil). I PARTY EVENTO A CANNES, LONDRA, BOLOGNA: Con i suoi live set e le sue produzioni, in questi anni Victor Masi riceve grande attenzione da parte dei nomi storici dell’house music nel mondo. E’ stato ed è dj ufficiale per il 'Gancia 'To Be' tour, per il 'Kenwood tour' e per alcuni showcase con RedBull. In oltre per la Dondup, marchio italiano di sportswear molto affermato nel mondo. Assieme a Julyo(Guitar Photo Sonic player) partecipa ai party ufficiali del CannesFilm Festival, del NYFilm Festival e nell'autunno 2006, a Londra, al Rubbe rFetish Festival. VICTOR MASI E RUZZY RECORDS: Dopo aver collaborato con JamBlock (Londra/Parigi) e SunCity (Napoli), sposa il progetto di una nuova etichetta italiana la RuzzyRecords e ne diventa a&r, ossia responsabile artistico.


CONTATTI RUZZY:

www.ruzzy.it
Licensing & international PR : Stephanie Ferrigno s.ferrigno@ruzzy.it

20/01/07: Claudio Coccoluto presenta il suo nuovo album al Bolgia (Dalmine) Bg

20/01/07: Claudio Coccoluto presenta il suo nuovo album al Bolgia (Dalmine) Bg

Dopo una lunga collaborazione, Claudio Coccoluto il più noto e senz'altro uno dei più bravi dj italiani, nonchè uno dei pochi continua sempre a sperimentare presenta il suo nuovo album in quello che sta diventando l'epicentro del clubbing italiano. Parliamo del Bolgia di Bergamo. Senz'altro Coccoluto è uno che rischia, anche più di quello che potrebbe. Il suo programma su Radio Deejay (ogni venerdi alle 23, C.O.C.C.O.) e il suo spazio su Myspace.com (myspace.com/coccodj) lo testimoniano. Coccoluto al Bolgia di Dalmine (Bg) proporrà un set live con strumenti vintage. Che siano i suoi vecchi vinili o qualcosa di diverso?

Orari: dalle 23 a tarda notte.

Prezzi in lista fino alle 24: ragazzi 12 euro, ragazze 10 euro con consumazione.

www.bolgia.it

13.1.07

Propositi del 2007 (ovviamente in ritardo)

Dedicare più tempo alla mia musica
Lavorare meno ma con maggiore intensità e fiducia nei miei mezzi (anche perchè io ho ragione e gli altri no)
Scrivere almeno l'ossatura del mio romanzo. Anzi no, finirlo. Titolo "Alla Discoteca"
Prendere il tesserino di pubblicista (solo per fare il direttore responsabile)
Pagare l'iva e l'inps a metà febbraio
Comprarsi le cuffie che isolano dall'ambiente esterno
Organizzarsi nel lavoro e riscuotere con puntualità
Dimagrire un paio di chili
Direi che basta così...

Articolo Quinto: chi ha i soldi ha vinto

Oggi mi sento così. Un po' pessimista, come dice il titolo. Ma forse è sbagliato. Ieri ho parlato al telefono con Matteo Ceccarini, music designer conosciutissimo e super cool (sta con Eva Riccobono). E mi è sembrato di un'umilità e di una concretezza mica male. Poi ho parlato con l'architetto Piero Angelo Orecchioni dello Studio 63, 46 anni e tanti progetti per i negozi e gli stand del gruppo Sixty. Anche lì umiltà di dire che secondo lui gli architetti non devono lasciare un segno ma servire chi abita i loro palazzi, ossia gli spazi disegnati da loro. Forse sono io che sotto sotto non ho la forza di essere umile. Forse non ho la forza di scrivere il mio primo romanzo oltrechè progettarlo. Boh. Comunque adesso finisco le telefonate di lavoro che devo fare e poi inizio. Senz'altro. Articolo Quinto: chi ha i soldi ha vinto...