11.12.13

La lingua è viva (grazie al web)

scrivo tutto il giorno e se facessimo i 100 metri di scrittura sono certo che arriverei ai campionati nazionali di italiano. perché scrivo tutto il giorno. Solo lì, tra noi (piccoli scrittorii) che scriviamo tutto il giorno mi confronterei con i veri geni della lingua (mi viene in mente Umberto Eco), che credo mi surclasserebbero già allo start, come fa quello sprinter giamaicano nei 100 metri di corsa con tutti gli altri. Ecco, per questo, visto che la lingua è solo uno strumento per esprimersi, dico che grazie al web a facebook e a what's up (etc), la lingua scritta da patrimonio di scribacchini è tornata protagoniste. E credo sia una bella cosa. E chi se ne frega se qualcuno scrive anno fatto. l'importante è che si capisca. C'è gente che queste cose le studia (vedi l'accademia della crusca): la lingua è viva quando anche l'ortografia cambia.