2.9.18

LO SPORT DI CHI VINCE E DI CHI PERDE... e la natura che ti fa vincere sempre



Oggi per la prima volta non sono riuscito a concludere una gara di trail perché fuori tempo massimo - qualche scusa ce l'ho (ma poche, non ero ben allenato e gara durissima con pioggia) - Maga Sky Marathon Val Serina BG - la mia amica (solo di Facebook & Instagram) Francesca Canepa (che trova il tempo di rispondere spesso anche ai coglionazzi come me) ha 46 anni come ma oggi ha vinto LA GARA l'Ultra Trail du Mont Blanc, una gara di 170 km con un dislivello che non riesco neanche a pensare. Lo sport dà e lo sport dà anche quando perdi anzi quando manco perdi. Quando trovi il tuo limite. Io ho dato tutto lei pure, lei ha vinto, io no e manco ci sono arrivato vicino. Ma col cazzo che mollo. Lo sport anche quello 'tosto' NON è MAI sofferenza come dice qualche demente. E' fatica, una grandissima fatica. La sofferenza va lasciata ai malati. Ed è sempre una lezione per la tua vita. Quando trovi il tuo limite e capisci cosa sbagli e non accampi scuse... qualcosa impari. Magari non è una cosa così allegra, ma impari. Francesca come me a stancarsi si diverte. 


Siamo strani? Siete strani pure voi, che andate ogni domenica al centro commerciale o seguite tutti (tutti) i famous sui social. Grazie Lucilla De Cinque che mi sopporti, io a volte non mi sopporto e corro (male ma tanto) nella natura pure per questo, per rasserenarmi. Tra qualche anno si capirà che correre o camminare o pescare o cacciare (nel modo giusto, ovviamente, non a cazzo) o fare foto agli animali nella natura o andare in bici... è una cura come prendere le pastiglie per qualcosa. Solo che fa bene, e, UDITE UDITE è GRATIS!!! 


PS segui Francesca Canepa anche se non te ne fotte nulla del trail / è una motivatrice fantastica perché scrive benissimo e non fa teorie - Racconta come fa a mettersi in testa di fare le cose grandiose che fa.