28.4.15

il valore dell'informazione

Ovvero il giornalismo è una 'mmmerda' dalla notte dei tempi. Chi studia sociologia dei media (io l'ho fatto molto poco e più o meno vent'anni fa) sa che il giornalismo non è mica una cosa seria. L'etichettamento dei fatti per farli diventare notizia esiste da sempre ed è totalmente discrezionale, culturale, personale... Il giornalismo è appunto riempire spazi vuoti per creare attenzione / traffico / soldi, con lodevoli eccezioni, tipo qualcuno che cerca la (VERITA') ma sempre per creare attenzione / traffico / soldi. Oggi tutto si fa peggio? Certo, non c'è più una lira e tutti vogliono "coprire" le stesse cose, i caporedattori / direttori hanno a disposizione le 'notizie' online sui blog e sulle testate concorrenti (quelle che credono siano notizie, concetto comunque del tutto astratto e del tutto diverso dai fatti o dalle cose veramente importanti, sempre che queste ultime siano le stesse per tutti). E allora? E' una bolgia e dei poveri fatti quasi tutti se ne fotttono (con tre T). Cosa che però è sempre stata. Buona informazione a tutti. Va ricordato che essere un "cittadino bene informato" non è un valore da 1.000 anni, lo è da pochissimo. Buona informazione a todos.