Ho tanti difetti. Uno di quelli che sono più contento di avere è non guardarmi indietro, mai. No ripasso se non 15 anni dopo per 5 minuti e per caso da un posto in cui ho lavorato a lungo.
Ho vissuto in 4 o 5 città diverse, ho lavorato a lungo in teatro. Per questo mi piace la stabilità, la apprezzo, ma so stare pure senza. Quando lavori per anni ogni domenica, il weekend standard (sabato e domenica a casa) ti sembra lunghissimo e splendido. Un bel regalo.
Non mi ricordo niente di ciò che ho vissuto nei dettagli. Mi ricordo invece le sensazioni, che quando c'hai vent'anni o 15 sono più forti. Oppure non è una questione di età. E' che la seconda volta non è mai brutta o bella come la prima.
Non è che taglio i ponti, ho altro da fare. Che canzone era quella che dice "fare la collezione di prime volte"?
Boh
E' tutto in sospeso, sia chiaro, è tutto poco chiaro, niente di perfetto... ma mi piace andare avanti "dritto", per quel che posso. Magari vado avanti pianissimo, ma non mi fermo.