6.4.22

il futuro è la guerra?

Il Covid ha colpito, tranne i poveri morti, pochi italiani. Forse troppo pochi. Tanti si sono pure arricchiti, tipo chi lavora nell'edilizia e ci regala emozioni con il 110%.
Tra pensionati, statali, stipendiati, redditi vari e tanti privilegiati, pochi hanno avuto davvero paura per il proprio presente e il proprio futuro.
Io ho avuto paura, perché come pochi lavoro da decenni per far divertire i ragazzi. I ragazzi in Italia sono pochi, contano pochissimo e l'intrattenimento e pure la filiera della musica non sono il massimo come qualità di lavoro.
Ogg, passato il Covid e gabbato lo santo,i sta ripartendo la paura, soprattutto per i garantiti.
Di che? Della guerra.
In fondo aver paura è intrattenimento per sé.
Io, come tanti più e peggio di me, una guerra l'ho appena "combattuta". Più o meno da solo. Senza l'aiuto dello "stato" "italiano".
Per cui, pur non certo sereno, se proprio dovrò continuare a combattere, lo farò. Da solo come ho imparato a fare.
Sarà forse un po' più dura che col Covid, ma l'allenamento c'è.
Vedremo l'italiano medio come se la cava.
PS non sono novax, credo nel vaccino, Putin mi fa schifo... e che non mi va bene manco l'italia. per niente.