13.7.16

La (risibile) top ten degli addetti stampa più odiati da Giornalisti Social (il commento di Lorenzo Tiezzi di ltc)


La (risibile) top ten degli addetti stampa più odiati da Giornalisti Social (il commento di Lorenzo Tiezzi di ltc)


Questa top ten dice moltissimo della forma mentis (ovvero della mentalità in questo caso ottusa, anzi incredibilmente ottusa) di chi fa il giornalista oggi.  Anzi dei peggiori, purtroppo molti, che fanno questo mestiere un tempo remunerativo ed oggi sempre più marginale (anche dal punto di vista economico). E ora, ecco chi sono gli addetti stampa più odiati da giornalisti social

1) Quelli che scrivono "mando il comunicato stampa" e mandano solo il volantino (in .jpg magari…) 
qualora sul volantino ci sia scritto chi come quando che cosa va più che bene il volantino (porca vacca non si può fare copia e incolla, bisogna lavorare cari 'giornalisti')

2) Quelli che mandano i comunicati in .pdf scannerizzati (le regie prefetture…) o comunque non copiaincollabili se non a pena di atroci sofferenze;
(porca vacca non si può fare copia e incolla, bisogna lavorare cari 'giornalisti')

3) Quelli che mandano i comunicati in doc e ci mettono sopra la "cover" (o come si chiama) per evitare che vengano copiaincollati (questi sono i più scemi, ma almeno la cover si può togliere);
mio commento: vedi 2)

4) Quelli che mandano comunicati che oggettivamente sarebbero pubblicabili solo con in testa la scritta "pubblicità a pagamento" grande tre metri per due;
Ma quale sarebbe la distinzione tra pubblicità e comunicato stampa? Se ben fatti, dicono più o meno la stessa cosa… se fatti male sono inutili entrambi

5) Quelli che come comunicato stampa ti mandano l'articolo di un giornale concorrente;
Ecco questa obiezione è la PEGGIORE - i giornalisti capaci sono contentissimi di leggere gli articoli degli altri, i cani invece vogliono roba da COPIAINCOLLARE 

6) Quelli che mandano i comunicati stampa in forma letteraria, con supercazzole e citazioni di Heidegger sparse ovunque nel testo;
E allora, caro giornalista, TOGLI le citazioni - lavora (cazzarola)

7) Quelli che mandano i comunicati solo nel corpo della mail (dimenticandosi caratteri speciali qua e là e trascurando il fatto che sballano le formattazioni);
io mando da sempre solo nel corpo della mail e contemporaneamente pubblico on line su diversi blog di comunicati: si vede tutto. Se però il pc del "giornalista" non funziona, si svegli quest'ultimo 

8) Quelli che mandano i comunicati la sera (peggio per loro, di solito);
Caro "giornalista" e che c'è, la sera non va bene? Magari comprati un'agenda così ti ricordi cosa ti servirà il mattino dopo

9) Quelli che con i comunicati stampa fanno spam;
Che differenza c'è tra un comunicato ben scritto su una cosa che ad un giornalista non interessa e 4 righe buttate là su un argomento che al giornalista interessa? L'interesse del giornalista, quella che per lui è la notizia. I comunicati non interessanti si cancellano dalla posta in arrivo in 0.3 secondi ciascuno, forse meno.

10) Quelli che non rileggono.
Questa è incredibile. Un comunicato stampa NON è un articolo riletto almeno da 2 persone (chi scrive e chi impagina), è un testo base di informazioni da mandare di solito ai professionisti dell'informazione (i giornalisti) che dà lì estrapoleranno le cose importanti togliendo molto. Se io scrivo sabato 8 luglio e sabato è il 9 e nel link allegato al comunicato si capisce che l'evento è venerdì 8 luglio, quale DANNO ho creato? Ho solo fatto 'perdere' 5 secondi al giornalista, che ovviamente piangerà per questo…