27.5.10

Riflessioni sulla comunicazione

Il lavoro di un ufficio stampa non consiste nell'implorare i propri clienti affinchè gli forniscano per tempo informazioni da trasformare in comunicati ed info per la stampa.


Esso consiste nel filtrare le informazioni insieme alle esigenze del cliente e soprattutto a ciò che i media considerano importante e notiziabile e far si che un cliente abbia una buona visibilità.


Ad esempio, se un cliente è sempre contento di avere il suo locale - azienda - spazio - prato - terrazzo (…) tutto pieno di giornalisti, un ufficio stampa si concentra su cosa uscirà sui giornali, radio e tv di tutto ciò.


Un ufficio stampa serio conosce tante gente ma non ha amici che "poi mi pubblicano tutto". Sono frasi che talvolta si dicono, ma lo si fa saltando diversi passaggi.


La realtà è che conoscendo un media e conoscendo bene i suoi lettori e i suoi giornalisti, un pr sa che ha buone possibilità di uscire proprio, se un progetto sia comunicato nel modo giusto. Tutto qui. La conoscenza non è l'amicizia.


La realtà è che chi decide di pubblicare è sempre il giornalista e i giornalisti di solito sono seri.


Un pr - ufficio stampa ha una reputazione che gli permette di comunicare una versione della verità (tale è un comunicato - press release) e far si che i giornalisti (che non sono colleghi ma gente che fa un altro lavoro, ben diverso dallo 'spingere' progetti & clienti) si fidino senza verificare le fonti.


Un ufficio stampa è una fonte giornalistica, se è serio. Ed esserlo non è facile. Per questo, visto che essere considerati seri è molto difficile e visto che il tempo è sempre poco, riparto con l'inizio.


Il lavoro di un ufficio stampa non consiste nell'implorare i propri clienti affinchè gli forniscano per tempo informazioni da trasformare in comunicati ed info per la stampa.