31.10.14

l'arte e l'artista

l'arte non la fotte nessuno, l'arte arriva al cuore e non ha niente a che fare gli artisti, spesso meri esecutori di un disegno che supera l'umanità

30.10.14

Gli italiani sono ignoranti (riguardo agli immigrati), i più ignoranti in questo sondaggio

http://munafo.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/10/29/gli-italiani-sono-il-popolo-piu-ignorante-deuropa/

Il giornalista che ha scritto l'articolo o il titolista hanno scritto i più ignoranti d'Europa, ma se al secondo posto ci sono gli USA e poi la Corea, siamo i più ignoranti del mondo, quelli che capiscono meno di immigrazione e co, quelli che hanno le paure più immotivate? NO. Siamo i più ignoranti in materia tra i paesi in cui è stata svolta l'inchiesta.

28.10.14

Oggi ho visto un film su Hendrix senza le canzoni di Hendrix

https://en.wikipedia.org/wiki/Jimi:_All_Is_by_My_Side

Un po' come andare a mangiare in un ristorante e invece annusare solo i piatti

Mi sento preso in giro dalla Hendrix Family (o la società che gestisce la sua eredità economica, non musicale, almeno così dovrebbe essere...) che è infatti solo un insieme di gente che pensa ai soldi e ci pensa male...

Vergogna

Il film non è bello e fa pure passare Hendrix per un violento, cosa che non sembra sia stato, ma qualche scena bella c'è

Ma ripeto: fare un film su Hendrix senza le sue canzoni è come fare un film su Maradona senza far capire quanto bravo fosse a calcio. Non si può fare bene.

la nostra giustizia e quella iraniana

"La pena di morte nel mondo fa schifo ovunque", si. é vero, lo dice pure Milan di Radio 24. Lo dico anche io Io come il papa (scritto minuscolo per me è solo il capo e come i radicali... e noi andiamo oltre. Non deve essere previsto neanche l'ergastolo. Il punto però è che in certi paesi in cui la donna conta zero, tipo Iran ed Afgahinistan, però il punto non è che la pena di morte fa ancora più schifo perché decide la famiglia del morto. la giustizia in quei paesi è di solito vicina alla religione ed alla morale, QUELLO è il problema. Reyhaneh Jabbari è stata punita dai giudici quando si è tagliata i capelli, picchiata perché aveva le unghie curate. QUELLO è il problema. Non doveva fare (probabilmente) manco 12 ore di galera ed ha fatto 7 anni e poi è stata impiccata. Il problema è la giustizia in IRAN. Mentre la pena di morte, per me, posizione del tutto singolare, non è meno ingiusta quando la dà lo STATO. E poi attenti: Nel NOSTRO Sud Africa, il signor Pistorius se l'è cavata, così come OJ Simpson, perché secondo la giuria ovvero lo stato non erano colpevoli "oltre ogni ragionevole dubbio". Se gli omicidi avvenivano in Italia entrambi stavano in galera decenni per carcerazione preventiva. Anche QUESTO è un problema, però solo italiano, uno SCHIFO, solo italiano. In galera devono starci solo i condannati e qualche persona davvero pericolosa, non chi aspetta il giudizio dello stato, uno stato che da noi non funziona. Spero di non averci mai a che fare, perché la speranza è poca


http://www.ilgiornale.it/news/mondo/impiccata-iran-reyhaneh-jabbari-1062442.html

(segnalato su Dove questo spazio anni fa - fa piacere) Tre Bicchieri 2015 - a Milano giovedì 30 ottobre


 
Gambero Rosso
 
- -  - -
trebicchieri


TRE BICCHIERI 2015

MILANO
GIOVEDI' 30 OTTOBRE, ore 19.00 - 23.00
Arome Concept Store




Giovedì 30 ottobre
all'Arome Concept Store di Milano potrete degustare una selezione, dalla Valle d'Aosta alla Sardegna, delle etichette premiate con i Tre Bicchieri sulla guida Vini d'Italia 2015 del Gambero Rosso, il bestseller dell'enologia italiana. Si potranno inoltre conoscere i produttori e acquistare, in anteprima nazionale, la guida al prezzo speciale di euro 24 anziché euro 30.

Prezzo della degustazione: 30 euro
Prezzo abbonati speciali: 25 euro

Per acquistare IL BIGLIETTO e conoscere le aziende partecipanti






SEDE DELL'EVENTO
Arome Concept Store – Via Macedonio Melloni, 9
Milano

INFO
Città del gusto
Via Enrico Fermi 161, 00146 Roma
tel. 06 551121
e-mail: info@cittadelgusto.it






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27.10.14

con la crisi che c'è lavorare da MCDonalds va benissimo - Mestre: arriva il McItalia Job Tour - oggi i colloqui per selezionare 30 persone



Torna a Mestre il McItalia Job Tour:
oggi i colloqui per 30 posti di lavoro

 

Dalle ore 10 alle ore 18, nel "villaggio McDonald's" allestito in piazzetta Coin,
i colloqui per coloro che hanno superato il test online

                                

Milano, 27 ottobre 2014Torna oggi a Mestre il McItalia Job Tour, l'evento itinerante di selezione del personale che viene impiegato per le nuove aperture McDonald's lungo la penisola. Il tour ha già toccato Mestre due volte, il 19 novembre 2013 e lo scorso 17 marzo, in occasione dell'apertura del ristorante presso il Centro Commerciale Auchan e del nuovo McDonald's di Marghera, offrendo un totale di 60 posti di lavoro.

Oggi Mcitalia Job Tour fa tappa in città per la terza volta, per selezionare ulteriori 30 persone. Dalle ore 10 alle ore 18 il "villaggio McDonald's" sarà allestito in piazzetta Coin: qui si svolgeranno i colloqui individuali per reclutare i 30 nuovi crew che lavoreranno nel quarto ristorante McDonald's di Mestre, che aprirà alla fine di novembre.

McItalia Job Tour a Mestre

McDonald's alla fine del 2012 ha fatto un annuncio importante: 3.000 nuovi posti di lavoro in 3 anni. Dalla data dell'annuncio a oggi McDonald's ha già aperto 55 ristoranti – di cui 18 nel 2014 - e assunto oltre 1650 persone. A Mestre l'azienda ne cerca 30 e per incontrarle, per raccontare loro cos'è McDonald's, per dare concretezza alla promessa, ha deciso di organizzare il McItalia Job Tour.

Dalle ore 10 alle ore 18 si svolgeranno i colloqui individuali, riservati alle persone che si sono candidate sul sito www.mcdonalds.it inserendo il proprio cv e rispondendo alle domande di un test comportamentale volto a verificare la predisposizione a lavorare in team e l'orientamento al cliente, caratteristiche fondamentali per lavorare in un McDonald's. Soltanto i candidati selezionati, che hanno ricevuto conferma da McDonald's con convocazione e orario, possono accedere ai colloqui.

Per i candidati e per tutti coloro che sono interessati a conoscere l'azienda sarà presente il management di McDonald's Italia, disponibile a dare informazioni sul mondo McDonald's e sulla campagna di assunzioni e aperture in corso. Saranno inoltre presenti i dipendenti degli altri ristoranti della zona per raccontare agli aspiranti candidati la loro esperienza, in un'occasione unica di confronto.


 

Facciamo tante cose stupide

Facciamo tante cose stupide

Facciamo cose perfettamente inutili come correre, imparare a suonare, andare in montagna, fare migliaia di km per andare a ballare proprio quel dj o ascoltare proprio quello strumentista. Facciamole. A sentir correre per 20 o 30 o 40 km mille persone su una strada ci si accorge che ognuno corre a modo suo, quasi tutti noi siamo imperfetti, facciamo ridere e/o piangere dal punto di vista dello stile. Ma arriviamo in fondo e stiamo meglio di chi sta fermo. Ognuno è completamente matto, ma a modo suo. Ognuno è unico. Correre tanto o suonare il clarinetto basso o cantare madrigali o scolpire il marmo sono attività del tutto antieconomiche. Le fai per te senza nessuno scopo di guadagno immediato o a lungo termine. Nessuno di coloro che fa queste cose è un EROE. Gli eroi sono i malati nelle corsie di ospedale, chi sacrifica tutta la sua vita per gli altri. I "matti" sono, dovrebbero invece essere la normalità. Vivere per lavorare e stare su FB o guardare solo la tv è proprio poco. C'è tanto da vivere.

24.10.14

Ecco a voi l'Italia che va avanti (invece di mettere un po' di Polizia in giro...)

http://www.huffingtonpost.it/2014/10/24/bus-separati-rom_n_6039974.html?ref=fbph

21.10.14

errori e lavoro

l'unica cosa che il 90% delle persone vede nel tuo lavoro sono gli errori che fai

20.10.14

Chi non fa commenta su Facebook

Alluvione Genova: sostieni anche tu la ricostruzione (lorenzo tiezzi ha donato tu fai come credi)


Alluvione Genova: sostieni anche tu la ricostruzione
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Il pensiero di tutti noi in queste ore va ai nostri amici della città di Genova, duramente colpita dalle piogge delle ultime settimane.

Tuttavia, sappiamo che i pensieri non bastano. È necessario che il nostro supporto si concretizzi in un aiuto efficace che aiuti la città a risollevarsi al più presto!

Il Rotary della Regione Liguria ha scelto di rispondere attivamente lanciando una raccolta fondi. Le donazioni raccolte serviranno per ristrutturare una delle vie cittadine tra quelle più colpite dall'alluvione.  

La generosità di ognuno di NOI può fare la differenza.

DONA ANCHE TU, l'unione fa la forza!

Grazie,

Il Team di Retedeldono

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le vere riforme

Eliminazione delle province e ricollocamento dipendenti

Eliminazione regioni statuto speciale (subito)

Accorpamento piccole regioni (Abruzzo molise - Marche Umbria etc)

Eliminazione enti inutili

Accorpamento piccoli comuni

Accorpamento forze armate (Carabinieri diventano polizia militare, la polizia accorpa la Guardia di Finanza, etc)

Ricollocazione dei dipendenti pubblici che ad oggi sono male occupati
(uno statale è tale, può essere che un dirigente vada a fare lo spazzino, se non gli va che si licenzi)

licenziamento statali purtroppo in esubero (come accade ai privati)

riduzione degli stipendi pubblici (tutti, dal politico allo spazzino al giudice, tutti i lavori sono degni) se superano i 100.000 euro l'anno netti: se guadagni di più, prendi meno. comprese le pensioni

Renzi vai avanti così che mi stai aiutando molto

8o euro per i dipendenti: no perché non sono dipendente
aumento tasse su rendite finanziare: beccato visto che ho un po' di soldini da parte (sai com'è, dell'INPS non mi fido)
80 euro per neomamme: no perchè mia figlia ha 5 anni
(…)

mutilazioni genitali alle bambine? BASTA (e invece si continua)

http://www.theguardian.com/society/2014/oct/16/fgm-nhs-female-genital-mutilation-women-girls

17.10.14

il direttore dell'agenzia delle entrate simona orlandi guadagna 11.000 euro netti al mese

il direttore dell'agenzia delle entrate simona orlandi guadagna 11.000 euro netti al mese
ed ha l'autista
secondo me 4000 euro e niente autista (con rimborso metro + taxi - se e quando necessario + treno) sarebbero sufficienti
inoltre un ruolo del genere andrebbe ricoperto solo per 2 anni per poi passare al settore privato obbligatoriamente
chi è così potente infatti non può restare nello stato troppo a lungo ed anzi se ne va volentieri a prendere tanti soldi altrove
Negli USA succede così

14.10.14

Basta Revival 3


AQUA's Frontman | DJ Rene DIF | DJ Set & PA with guest vocalist
DJ RENE DIF | Live PA & DJ Set
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DJ RENE DIF 
THE FRONTMAN OF INTERNATIONAL HIT BAND, 'AQUA'
DJING & PERFORMING THE HITS WITH A SPECIAL GUEST VOCALIST


'Barbie Girl' | 'Doctor Jones' | 'My Oh My'
(Featuring Gem Allen on vocals)

Rene Dif is one of the lead singers of International pop band, Aqua.
Aqua are perhaps best known for their massive hit 
'Barbie Girl' and follow up 'Doctor Jones'.

Their debut crossover hit 'Barbie Girl' hit No.1 in 36 countries and Barbie Girl is in the Top 15 selling singles of all time in the UK with an estimated 2 million sales.
The band sold 3 Million copies of their debut album 'Aquarium' in Europe alone and 14 Million Albums worldwide.

Follow Up album, 'Aquarius' has sold 4 million copies worldwide and spawned the International hit singles 'Cartoon Heroes' and 'Around The World'.
In total the band have sold over 33 Million albums and singles worldwide.


For bookings & information on Rene please email me.
…………………………..

 

Basta Revival 2


 

 




basta revival



SPANDAU BALLET

esce oggi martedì 14 ottobre 

"THE VERY BEST OF SPANDAU BALLET"

la raccolta delle migliori canzoni della band con tre nuovi brani inediti

 

 

 

Esce oggi, martedì 14 ottobre,  "The very best of Spandau Ballet: The Story…." la raccolta delle migliori canzoni degli Spandau Ballet con tre nuovi brani inediti – 'This Is The Love', 'Steal' e 'Soul Boy' – registrati appositamente per questo album con il leggendario produttore Trevor Horn, con il quale gli Spandau collaborarono l'ultima volta per l'album 'Instinction' nel lontano 1982. L'edizione in 2CD esplora il catalogo della band un po' più a fondo, riproponendo altre loro hit e altre canzoni e mix presenti nel film.

 

Se gli anni Ottanta Spandau Ballet rappresentano con i loro 25 milioni di dischi venduti nel mondo e 23 singoli in hit parade, resteranno per sempre una pietra miliare nella storia del costume e della cultura del secolo scorso. Simbolo degli anni 80 occuparono complessivamente le classifiche UK per un totale di oltre 500 settimane, sono una delle band più iconiche, sconvolgenti e rivoluzionarie di quello straordinario decennio, pionieri di un nuovo pop destinato ad attraversare il globo.

L'enorme successo degli Spandau Ballet fu suggellato dalla partecipazione alla registrazione del disco 'Band Aid' e dalla loro performance al Live Aid allo stadio di Wembley nell'estate del 1985. Organizzato da Bob Geldof e Midge Ure per ricavare fondi per combattere la carestia in Etiopia, Live Aid è diventato uno dei più grandi eventi rock di tutti i tempi: mai consapevolezza globale fu incanalata in modo più netto e chiaro. Quattro anni più tardi, nel 1989, gli Spandau avrebbero dato vita all'album Heart Like a Sky, l'ultimo prima dello scioglimento.

 

Ma non c'è solo questo, arriva infatti sul grande schermo, solo per 2 giorni, il 21 e il 22 ottobre (elenco delle sale a breve disponibile su www.nexodigital.it) SPANDAU BALLET - Il Film - Soul Boys of the Western World, l'opera firmata da George Hencken per raccontare la storia di un gruppo di ragazzi della classe operaia di Londra che è stato capace di creare un impero musicale globale. Tony Hadley, Steve Norman, John Keeble e i fratelli Martin e Gary Kemp vengono così raccontati, attraverso filmati personali e materiale recentemente riportato alla luce, in quello che è l'affresco emozionante, intenso e possente di un'intera epoca che ha fatto storia. Dal costume alla musica, dai film alle tendenze, gli anni Ottanta hanno creato un mondo capace di scatenare emozioni e di lasciar sbizzarrire l'immaginario comune.

L'appuntamento nelle sale italiane con SPANDAU BALLET - Il Film - Soul Boys of the Western World sarà preceduto dall'esclusiva partecipazione del film come evento di gala al festival Internazionale del Film di Roma, dove SPANDAU BALLET - Il Film - Soul Boys of the Western World, sarà proiettato eccezionalmente il 20 ottobre alla presenza della band.

 

SPANDAU BALLET - Il Film - Soul Boys of the Western World è distribuito in Italia da Nexo Digital in collaborazione con Feltrinelli Real Cinema Warner Music Italia e il Festival Internazionale del Film di Roma assieme ai media partner Radio DEEJAY, Radio Capital, MYmovies.it.

 


11.10.14

Il successo

Il successo è un participio passato che finisce in cesso

Davanti a 35 o 42 km da correre e pure forte...

Davanti a 35 o 42 km da correre e pure forte... il runner si sente come davanti ad una immensa cofana di pastasciutta o un dolce al cioccolato per 10. E' ingolosito, non vede l'ora di cominciare. Ma sa che per finire tutto, cosa che solo pochi san fare, bisognare mangiare nel modo giusto, senza ingordigia. La persona normale invece vede solo un sacco di fatica inutile. E come tutti sappiamo la verità è...

Ciao Mario

Ieri ho finito di rileggere o più probabilmente di leggere per la prima volta interamente "Il sergente nella neve" di Mario Rigoni Stern. E' un piacere che mi son voluto gustare pian piano. Anni fa avevo letto, "Stagioni", un suo libro scritto da vecchio. Me lo regalò mia zia per caso. Rimasi folgorato. Poi sono passato alla Trilogia dell'Altopiano, che mi sono divorato ed altri libri.  Sul sergente (secondo me sta bene così, minuscolo) avevo pure visto una bellissima intervista di Marco Paolini, che per quasi tutta la durata dell'intervista sbaglia titolo e lo chiama il sergente della neve. Rigoni non lo corregge, perché Paolini aveva capito tutto del libro, cosa conta una sillaba? Tutto quello che scrive Rigoni è semplice come una nevicata in montagna. C'era solo una frase, nel cuore del libro, che mi suonava un po' così... e nella postfazione ho letto che la volle aggiungere Vittorini (il curatore). Rigoni infatti nei libri successivi non spiega, perché le cose la natura non le spiega. Le fa.

Riuscirò mai a scrivere così? Non credo. Non ho vissuto la sua vita. Le parole sono solo dettagli. Ma quella vena di ottimismo, quella Luce che Rigoni vede in tutta la natura, c'era, c'è e ci sarà, per lui, anche nella ritirata di Russia, che NON fu un rotta. Fu ed è un esempio di come i nostri soldati, pochissimi di loro, si son salvati la vita da soli... e pure un esempio di chi invece decise di rimanere imboscato, spero ce la fecero in tanti, come Rigoni. Io non sono ottimista quanto lui, ma questa Luce in Cassola non c'è. Ho riletto "Il taglio del bosco" ed altri racconti, non ci vede mai uno spiraglio di bella vita, come quasi sempre in Hemingway. Sono scritti eccellenti, anche più bravi di Rigoni ma io vorrei un giorno, sogno di scrivere come Rigoni. Come Fruttero e Lucentini, che se non erano ottimisti, erano disincantati ed amanti della vita. Cassola non direi.

Di Mario (Rigoni Stern) non so se è morto o se è ancora vivo. Se è vivo di anni ne ha tanti tanti tanti. Uno che scrive così ha fatto quel che deve fare e se ne va contento.

10.10.14

la soddisfazione è il viaggio

Quasi sempre vedo il bicchiere mezzo vuoto,  quello che manca ancora, quello che vorrei e che è ancora quasi impossibile. Credo che quasi tutti quelli che mi piacciono siano così. Quasi mai penso a quello che non c'è più, non mi interessa (più), ma se una cosa va bene al 70%, troppo spesso mi fermo al 30 per cento che invece fa schifo. Vorrei saper far tutto, perché ho capito che da soli si fa prima e meglio, ma da soli raramente si fa il 100% e quando l'hai fatto. Quando l'hai fatto la soddisfazione c'è? No. La soddisfazione è un attimo brevissimo nel viaggio, ma il viaggio, questo viaggio devo volermelo godere. Il mio scrittore preferito si chiama Mario Rigoni Stern e vede qualcosa di bello anche nella ritirata di Russia. Scrivo vede anche se è morto, perché i suoi libri non son mica morti. Bisogna vedere anche quel che oggi funziona mentre si lavora per raggiungere il meglio, anche perché quel meglio di solito è una astrazione.

8.10.14

Fwd: Finalmente ti ho trovato! (sono proprio un uomo fortunato) SPAMMING



Buona giornata Ho visto il tuo foto su Internet. E mi piace molto. Voglio conoscerti. Sono bella e solitaria. Io amo la vita. Non mi piace essere triste. Allegro. Sono russo. Amo il mio paese. Ma purtroppo gli uomini russi sono molto scortese e rozzo. Cosi sono venuto a Internet, per trovare un uomo al di fuori della Russia. E poi ti ho visto. Se siete come me in cerca di amore poi scrivere di me. E tempo di familiarizzare piu vicino. E forse un giorno saremo in grado di incontrare faccia a faccia. Per me, l'eta e l'aspetto, non e un grosso problema. Per me, la cosa principale e il anima dell'uomo. Mi sembra che sei una persona molto interessante e romantica. Penso che tu sei quello che ha bisogno di me. Ti mando una foto. Spero molto che mi piaceva. Voglio davvero che tu mi ha scritto. Spero che comunicare e conoscersi l'un l'altro. La prima volta che provo a fare la conoscenza attraverso Internet, quindi non so cosa dire. Non ho avuto alcun close relazioni con gli uomini. Anche se io son o abbastanza, ma non accetto romanzi veloci. Sto cercando un uomo con cui posso vivere per sempre. Se io sono interessato in voi, scrivimi. Ti mandero altre foto. Spero davvero di ottenere la vostra lettera. Galina

7.10.14

ma un po' di corsa no?


COMUNICATO STAMPA

 

Chirurgia plastica, ginecomastia sempre più soft

Interventi mini-invasivi per togliere il seno nell'uomo

Condizione che interessa circa il 5% della popolazione maschile. «Cattiva alimentazione, alcuni farmaci e anabolizzanti sono alla base di una situazione induce anche problemi sociali. Le moderne tecniche portano a risolvere il problema in poco tempo», spiega Francesco Alia chirurgo plastico

 

Una cattiva alimentazione, alcuni farmaci, l'uso di cannabis e l'assunzione di ormoni anabolizzanti utilizzati solitamente per gonfiare i muscoli sono le cause della presenza del seno nell'uomo. È questo un fattore di disagio sociale al quale è possibile porre rimedio con tecniche sempre più mini invasive. «Oggi è possibile dare una risposta definitiva al problema con interventi ambulatoriali. E in pochi giorni tornare alle normali attività quotidiane. Parliamo di una ginecomastia sempre più "soft" che capace di dare soluzioni definitive», annuncia Francesco Alia, chirurgo plastico con studi a Milano e Cagliari.

Il seno nell'uomo non è così raro. «Parliamo di una condizione che solitamente colpisce soprattutto i giovani under 30 e gli adulti over 60; alcune stime americane parlano di circa il 5% della popolazione maschile interessata. Le cause possono essere alcune sostanze che si assumono in modo più o meno volontario: per esempio antidepressivi o farmaci a base di digitale, cannabis e sostanze dopanti o integratori alimentari. Gli ormoni anabolizzanti, utilizzati da molti uomini per far crescere la massa muscolare, sono la causa principale delle ginecomastie soprattutto tra i 25 e i 40 anni. A questo si aggiungono gli estrogeni sintetici presenti nella catena alimentare».

La soluzione è nelle mani del chirurgo plastico. In Italia nel 2013, secondo i dati raccolti dall'Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica (Aicpe), l'intervento di ginecomastia è stato il decimo più praticato tra tutti: sono stati quasi 6.000 gli uomini che si sono sottoposti ad una riduzione del seno. «Sono in crescita le richieste che registro. Un fenomeno dettato non solamente da un certo malessere psicologico che questa condizione può indurre, ma anche dal fatto che i fattori esterni - volontari e non - sono sempre più frequenti», afferma Alia. «Se con la sola presenza di grasso in eccesso normalmente si indica la cosiddetta ginecomastia "falsa", la presenza di uno squilibrio ormonale indica quella definita come "vera"».

Risolvere il problema è possibile. Due le tecniche, spiega Alia: «Con il laser si scioglie sia l'eccesso adiposo che quello ghiandolare. I tessuti disciolti vengono poi rimossi con piccole cannule collegate a un aspiratore. Il raggio laser viene veicolato nel tessuto mammario mediante una sottile fibra ottica collegata alla microcannula. L'effetto termico, oltre a sciogliere l'eccesso ghiandolare e adiposo, provoca una retrazione della pelle, permettendo così di rimodellare in maniera ottimale la regione mammaria. Il laser viene utilizzato in alcune situazioni particolari, dove la presenza del seno viene determinata soprattutto dall'eccesso di grasso nella zona». L'altra tecnica è prettamente chirurgica. «Si asporta chirurgicamente la ghiandola attraverso una incisione periareolare (è simile a quella per la mastoplastica additiva della donna) e si rimodella poi la componente adiposa con la liposuzione. In rari casi può essere necessario eliminare la pelle in eccesso. Sono interventi eseguiti in regime ambulatoriale o in day hospital con anestesia locale con sedazione cosciente, ma in presenza di un anestesista esperto. Al termine della procedura è necessario indossare una guaina compressiva. Dopo 1-2 ore di osservazione è possibile tornare a casa. Si può tornare alle normali attività dopo un paio di giorni».

 

Francesco Alia – Laureato in Medicina e Chirurgia all'Università di Sassari, si è specializzato in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva all'Università di Roma "La Sapienza" e in Microchirurgia all'Università di Milano. Ha lavorato presso la Cattedra di Chirurgia Plastica dell'Università di Sassari e presso la Cattedra di Chirurgia Plastica dell'università di Milano e il Centro di Chirurgia Plastica ed Ustioni dell'ospedale Niguarda di Milano. Alia ha perfezionato la sua preparazione in Chirurgia Plastica ed Estetica con corsi e soggiorni in Italia, Stati Uniti, Messico, Francia e Belgio. È autore di oltre 40 pubblicazioni scientifiche su argomenti di chirurgia plastica ed estetica, microchirurgia e istologia. Socio ordinario di Aicpe, Sicpre e Isaps, opera a Milano e in Sardegna. www.plasticsurgery.it

 

1.10.14

VIOLENZA NEGLI STADI: presidenti pagate non rompete le scatole

VIOLENZA NEGLI STADI: presidenti pagate non rompete le scatole

Cari presidenti di società di calcio che da oggi pagherete (troppo poco) per il servizio d'ordine svolto dalle forze dell'ordine anche DENTRO gli stadi,

statevene zitti.

Lavoro nello spettacolo da quasi vent'anni e del servizio d'ordine dentro gli stadi, quando ci sono concerti (decine e decine di migliaia di persone ad ogni concerto di Vasco Rossi, ad esempio), ci pensano gli ORGANIZZATORI. INTERAMENTE. Lavorano centinaia e centinaia di professionisti, spesso pagati pochissimo (se non sbaglio per i concerti di Vasco prendevano 80 euro per lavorare dalle 16 alle 2 del mattino), gente che sa cosa fare.

Quando lavoravo all'Auditorium di Milano, situato a poche centinaia di metri dalla caserma dei Pompieri, l'Auditorium doveva pagare lo straordinario dei pompieri, tra l'altro in borghese che dovevano stare comunque all'interno del teatro (essendo il direttore di palco ogni tanto ci litigavo perché rompevano le palle a me per i ristretti spazi di fuga dell'Auditorium: dovevate rompere le palle all'architetto, non al pirla che è qui a spostare le sedie, gli dicevo...)

Invece quando ci sono le partite di calcio, vorreste che continuasse ad occuparsi di tutto la sola Polizia pagata da tutti gli italiani. 

EH NO.

Pagate voi e non rompete le palle, che la proposta dei Cinque Stelle era ancora più radicale (una percentuale dei diritti tv). 

E POI, visto che siamo in argomento. Non risolveremo mai il problema dei tifosi violenti senza una cosa semplicissima che si chiama Tolleranza Zero. 
Massima solidarietà per le forze dell'ordine, in galera TUTTI i violenti. Fine del ragionamento, piuttosto elementare tra l'altro.