7.11.19

VELTRONI COME SIMENON? NO, COME SIMBOLO DEL POTERE ITALIANO E ROMANO CHE NON CAMBIA. NESSUNO VA IN PENSIONE


Walter Veltroni, "ex" politico italiano che avrebbe dovuto fare a vita il missionario in Africa (...), fa anche il regista, il documentarista e lo scrittore di gialli "stile Maigret". Mentre viene intervistato a Radio Capital, organo ufficiale del PD, oggi viene recensito sul Corriere da Maurizio de Giovanni e su Repubblica da Michele Serra. Cavolo, deve essere proprio bravo, se viene promosso a questo livello. Deve essere proprio un genio

Veltroni come Simenon? Non credo. Non lo leggerò mai perché ho letto quasi tutti i Maigret. Non ho tempo. Già un genio come Camilleri a volte mi annoia. Veltroni ome Costanzo, come Vespa, come mille altri anziani "signori", non si rassegna ad una anonima e meritata pensione. No. Resta nella piazza pubblica dei media a prendersi immeritati applausi perché è ancora, in qualche modo che nessuno sa ma sente benissimo, un potente.

L'italiano medio, l'italiano che lavora nei media, il giornalista, il politico in crescita, l'editore che ha bisogno del supporto del partito x o y (...), TUTTI, TUTTI, siamo decisamente sottomessi al potere e alla fama.

Dobbiamo CAMBIARE.

Vecchi signori potenti, andate in pensione.