16.2.20

Brescia è sporca tutto l'anno e spostarsi in bici è dura. Non solo per S. Faustino. L'esperienza di chi vive accanto alla Scuola Ugolini ed al suo (sporco) parco

Brescia è sporca tutto l'anno e spostarsi in bici è dura. Non solo per S. Faustino. L'esperienza di chi vive accanto alla Scuola Ugolini ed al suo (sporco) parco

Oggi 16 febbraio 2020 il sito del Giornale di Brescia fa un articolone sulla Fiera di San Faustino e lo sporco che essa provoca. Sono stato alla fiera anche io e ho pensato alla cosa. Tuttavia, fare un bell'articolo molto viral friendly (clicchiamo mi piace, diamo il nostro parere di buoni cittadini gratis, etc) senza invece raccontare i problemi quotidiani, problemi che tutti insieme creano una situazione difficile o tragica tutti i giorni, credo sia sbagliato. 

Abito a Brescia, accanto alla scuola elementare Ugolini di via R. Argentina e di fronte a un piccolo parco cittadino ovviamente molto frequentato dai bimbi della scuola. Anche mia figlia frequenta quella scuola e io spesso faccio ginnastica proprio lì. 

Il parco è pulito molto raramente da chi dovrebbe farlo, ma se è spesso strapieno di cartacce non è certo per colpa del Comune di Brescia. La colpa è degli adulti, che lasciano cicche di sigarette e altre schifezze e soprattutto non spiegano bene ai bimbi che le carte di meredine e caramelle vanno sempre buttate nei cestini. 

Il risultato è un tappeto di sporcizie varie, che qualche giorno fa ho raccolto con più attenzione del solito. Un po' di 'raccolta' la faccio sempre, anche al Parco Tarello, dove corro almeno 2 volte la settimana.

Il Tarello, pur essendo più più grande, è decisamente molto meno frequentato del parchetto di via R. Argentina... ma molto più frequentato da addetti alle pulizie e mantenimento delle piante. Viene annaffiato pure troppo d'estate, con uno spreco di acqua notevole... l'erba resta verde in modo innaturale, mentre quella del parchetto diventa ovviamente gialla, come è naturale che sia.

Sia chiaro, il Comune di Brescia fa una buona parte del suo lavoro. Quando, purtroppo, un grosso albero è caduto per il forte vento nel giardino della scuola Ugolini, nel giro di pochi giorni l'albero è stato portato via in totale sicurezza.

Tuttavia non basta. In passato le mie segnalazioni sulla ridicola situazione della aiuola di fronte alla Scuola Ugolini sono state ignorate sia dai quotidiani della città, sia dal Comune. C'è stata solo piacevole esclusione del sito QuiBrescia - https://www.quibrescia.it/lettere/2019/10/07/brescia-foglie-e-sporcizia-chi-passa-guarda-ma-non-raccoglie/546900/ - Riassumendo, dall'aiuola di fronte alla scuola Ugolini di via R. Argentina non vengono portate via foglie e sporcizia da anni, per cui in parte ho pensato io, da solo, a risolvere almeno un po' la situazione. 

Continuerò, come posso, a cercare di fare qualcosa e a lamentarmi, anche perché i problemi sono grossi. Ogni giorno. Domattina, lunedì, ci saranno decine e decine e decine di auto in fila per lasciare i bimbi a scuola posteggiate in divieto di sosta e fermata, quando a 500 metri lo spazio per lasciare le macchine non manca. Abbiamo segnalato la cosa a vigili: nessun vigile mai al mattino davanti alla scuola Ugolini. C'è una "corsia pedoni" ogni giorno occupata dalle auto. Come mai non si fanno multe e prima non si avverte?

Non lo si fa, ovviamente, per lo stesso motivo per cui non si pulisce l'aiuola dopo la segnalazione di un cittadino. Non si ritiene, erroneamente, che sia una cosa fondamentale. E così, nel disprezzo più totale delle regole, anche sporcare un parchetto cittadino diventa logico e naturale. Infatti succede.

E ancora: ogni giorno o quasi vedo autobus / pullman posteggiati in modo pericoloso (troppo vicini alle strisce, in divieto di sosta) mentre vado a correre al Tarello, di fronte al Novotel e accanto al supermercato Conad. Se li vedo io, come mai non li vede mai chi lavora per il Comune? E come mai, se si vedono su sia quella strada, Via Pietro Nenni, sia sua via Malta, molte auto che superano non i 50 ma i 70 o 80 chilometri l'ora, il Comune di Brescia non pensa a mettere qualche pattuglia e/o altri strumenti? Solo multe in tangenziale per 115 e non 110 in automatico si fanno? Solo multe per utilizzo del telefonino quando si è fermi al semaforo (è capitato a una persona che conosco) si fanno a Brescia? 

Chi va in bicicletta in città sa quanto sia pericoloso farlo: gli automobilisti non rallentano. Una volta ho rischiato di essere picchiato da uno che voleva picchiarmi per non avergli dato strada in una rotonda (mentre non potevo farlo). Eppure l'uso massiccio delle bici in una città piccola e piatta come Brescia potrebbe davvero risolvere quasi tutti i problemi di traffico. 

Le soluzioni non sarebbero così difficili, ma finché pensiamo ai problemi di un solo giorno (San Faustino), il destino di Brescia è segnato.

Lorenzo Tiezzi