La grandezza dell'arte del passato nasce ovviamente, come anche la magnificenza di ogni chiesa, anche da pressioni religiose e/o logiche di business ovvero di sfarzo necessario a mostrare il proprio potere. Michelangelo, per dirne uno, deve molto ai Medici (potenti che avevano bisogno del bello) e alla chiesa (santa, romana e che necessitava il suo genio). L'arte è raramente "pura". Si differenzia in arte che verrà ricordata per sempre per la sua qualità e robetta buona tutt'al più per i contemporanei. Anzi, spesso ciò che oggi ci sembra anche o soprattutto artistico (le piramidi egizie, certi sarcofagi, certi manifesti di Toulouse Lautrec, certi brani di Mozart, etc) non aveva ambizioni artistiche e/o di eternità, ma serviva uno scopo preciso e contingente. Siccome però chi l'ha fatto l'ha fatto da Dio, ha trovato un'altra funzione, quella di far emozionare noi umili contemporanei.