19.2.21

A quasi 49 anni ho capito che:

A quasi 49 anni ho capito che:
1) l'umana idiozia, il pressappochismo, il cinismo e l'egocentrismo altrui superano quasi sempre la mia immaginazione. Devo quindi abituarmi a pensar male. Sono un dannato ottimista.
2) rallentare a causa di altri la mia (non illimitata) intelligenza mi rovina le giornate. Trovare qualcuno a cui attaccarsi per imparare, che bello che è. Capita una volta o due l'anno per 10 minuti.
3) ho notevoli capacità, rispetto alla media in poche cose. In molte altre non eccello e lo so. Anzi, sono fin troppo certo dei miei limiti.
4) Ho pochissimo tempora perdere. No. Non ho un minuto da perdere. Riflettere non è mai perdere tempo.
Fine delle cose che ho imparato, un po' poche