Il sondaggio di delRock.it
Peer-to-peer sotto accusa
Scaricare musica dalla Rete è:
Un atto di legittima difesa contro il caro-cd
43 %
Un furto ai danni degli artisti
20 %
Un modo per ampliare i propri gusti
37 %
il comunicato stampa dell'editore del sito
SCARICARE MUSICA DALLA RETE? PER IL 43 PER CENTO DEGLI APPASSIONATI E’ UN ATTO DI LEGITTIMA DIFESA
Il 43 per cento degli appassionati di musica che utilizzano Internet ritiene che scaricare musica dalla Rete sia un atto di legittima difesa contro il caro-cd, mentre solo un appassionato su cinque ritiene che il download non autorizzato sia un furto ai danni degli artisti. Questi i risultati di un sondaggio on line svolto fra le migliaia di lettori di www.delrock.it il sito web dedicato alla musica inserito nel network delle iniziative editoriali in Rete della casa editrice Baldini Castoldi Dalai. Il restante 37 per cento degli intervistati ritiene invece che il download gratuito sia un modo per ampliare i propri gusti musicali. I risultati del sondaggio mostrano chiaramente che gli utenti di Internet giudicano troppo alto il prezzo dei cd, preferendo scaricare in Rete i brani degli artisti e rinunciando all’acquisto del supporto fonografico.
www.delrock.it fa parte del network di siti tematici della casa editrice Baldini Castoldi Dalai assieme a www.delteatro.it, www.dellamoda.it, www.delcinema.it, www.sullarte.it, al sito web della casa editrice (www.bcdeditore.it) e al sito del mensile Linus (www.linus.net)
Quello che invece penso io
L'ufficio stampa di Baldini Castoldi Dalai e chi cura il loro sito Delrock.it vivono nel millennio scorso. Da qualche anno gli album degli artisti costano al massimo 9.99 euro su iTunes, di meno su altri siti. Meno di una pizza e birra. E qualcuno difende ancora il furto del peer to peer. I soliti dementi. Ad esempio io su emusic.com pago 10 euro al mese per 40 brani (oggi con 10 euro se ne scaricano 30, non male comunque). Se io chiedo in un sondaggio: è Berlusconi troppo ricco in confronto ai suoi dipendenti? La risposta sarà sempre e ovviamente si. Ma nei fatti tale risposta non è che vuol dire molto. Quello che poi pensano i surfer di qualcosa che non è loro (la musica) sinceramente mi lascia indifferente. Anche per me la Mercedes dovrebbe costare meno, così me la compro. Ma alla Mercedes dei miei desideri non frega proprio niente. E nessuno fa sondaggi in merito. Come sul prezzo dei biglietti dei concerti, quasi sempre vergognosamente troppo alto.