12.7.07

Siae e cause: Publivale Comunicazioni srl music provider

Da anti.phising.it: Musica nei supermarket: archiviato il processo contro Publivale Comunicazioni srl

Nel corso del mese di febbraio del 2006 la Gdf di Modena aveva condotto un’operazione di concerto con la SIAE giungendo a riscontrare supposte violazioni della normativa in tema di diritto d’autore. A distanza di un anno e mezzo, invece, il Gip del Tribunale di Milano ha disposto l’archiviazione del procedimento, disponendo anche la restituzione dei server sequestrati ai titolari della Publivale Comunicazioni srl, ritenuti responsabili della diffusione delle canzoni all’interno dei centri commerciali. Secondo gli inquirenti i responsabili della società avrebbero dovuto pagare omessi versamenti SIAE a decorrere dal 1998 sino ad oggi, e avrebbero dovuto rispondere dell’illecita utilizzazione di oltre 400mila brani. Secondo il GIP, invece, non poteva essere riscontrata alcuna negligenza o rilevanza penale nel comportamento dei titolari.

Spiega il GIP c'è una "obiettiva incertezza" sull'esatta interpretazione della normativa che permette di diffondere musica protetta dal copyright nei negozi, negli esercizi commerciali e nei luoghi pubblici. (GIP Milano,ordinanza 30-5-2007, n. 1139/06 R.GIP) Lo sostiene il gip di Milano Luca Pistorelli che, attraverso una specifica ordinanza, ha archiviato il procedimento a carico della Publivale comunicazioni srl, società milanese leader di questo settore. Nel febbraio 2006 la Guardia di Finanza di Modena aveva sequestrato alla stessa società i server contenenti i brani musicali che venivano diffusi negli esercizi commerciali in tutta Italia, contestando il mancato pagamento dei diritti Siae e Scf. Ad un anno di distanza, il Gip ha dichiarato infondate le accuse, adducendo motivazioni tecnico-giuridiche che faranno discutere. "Gli indagati hanno agito in buone fede", scrive il magistrato, per sottolineare poi che "l'errore in realtà è provocato dallo stesso ambiguo comportamento di SIAE e SCF e dall'obiettiva incertezza sull'esatta interpretazione della normativa di settore". Nell'ordinanza si legge anche che spetta agli esercizi commerciali che diffondono musica assolvere gli oneri dei diritti musicali alla Siae.

"Diversamente la stessa tassa sarebbe "pagata due volte, una delle quali senza causa". Il Gip ha infine disposto il dissequestro dei server della Publivale, che non cede i files ai clienti ma effettua una così detta "copia tecnica" dei fonogrammi legittimamente acquistati, “con contestuale assolvimento dei diritti SIAE comprensivi anche della percentuale destinata al pagamento dei diritti “connessi .” Resta il fatto che, ancora una volta, l'attuale normativa sul diritto d'autore e diritti connessi si è dimostrata farraginosa e inadeguata per regolamentare le nuove forme di business musicale rese possibili dall'innovazione tecnologica.

MIO COMMENTO

Come accade spesso in Italia, tanta gente opera e parla senza conoscere l'abc degli argomenti

1) la normativa per i music provider, le aziende che forniscono contenuti musicali a negozi, shop etc non è vaga.
Si pagano Scf e Siae e si è a posto. Magari non è perfetta, ma che si debba pagare per poter archiviare la musica è dato di fatto, non è oggetto di discussione. L'azienda music provider compra i brani legalmente, poi comunica cosa ha archiviato a Scf e Siae e paga per il servizio che offre. Poi ogni spazio paga per la diffusione. Stesso discorso accade per le radio via etere. Radio 105 paga per la trasmssione (in questo caso non per l'archivio) poi i singoli spazi commerciali pagano per la diffusione nei loro spazi. QUesto lo sanno tutti e chi non lo fa, chi non paga, commette un reato. Non è che si paga due volte. Io a casa mia non pago per sentire 105, Se ho un bar pago. Fine delle discussioni.

2) che la società fosse in buona fede è impossibile. E' come dire che un dj va a suonare con cd non legali e poi non gli si fa la multa perchè non sa che sono illegali

3) Con questa sentenza quelli che pagano si sentono fregati e nei fatti lo sono. Possibile che chi paga in Italia è sempre un idiota?

4) ma questo giudice, non possiamo, come dice Grillo, licenziarlo?