5.3.20

CORONA VIRUS & SENZA FISSA DIMORA



Questa crisi sanitaria (che è reale e non fittizia, sia chiaro) fa passare per sana l'ipocondria. Tra 50 anni verrà studiato il modo, ovviamente folle, dell'occidentale "sano" dell'anno 2020 di approcciarsi a questo virus.

La medicalizzazione totale della nascita, della morte e della malattia grave ce li avevamo già da anni e probabilmente non ci hanno allungato la vita come una finalmente abbondante quantità di calorie al giorno.

Oggi invece la cosa logica da fare sembra essere quella di farsi prendere dal panico. 

Non pre - occuparsi con tutte le giuste precauzioni, ma auto terrorizzarsi e isolarsi anche se si sta bene e non si hanno novant'anni... 

Il panico contagia pollici, addetti ai media, presunti esperti che si danno dell'idiota tra loro, persone normali (e sub normali) sui social, etc. 

Nella vecchia Italia (e non negli USA e non in Germania e non in Cina e non dove si produce davvero), il mestiere più pagato era già il medico, non l'ingegnere. 

Psicologi, psichiatri, life coach, personal trainer, creatori di corsi per "credere in se stessi" (...), quel che resta del mondo è tutto vostro. 

Il prossimo lavoro per molti di noi sarà invece quello del senza fissa dimora. Ne vedo sempre 3 (l'anno scorso era uno solo) di fronte al supermercato che frequento. Non sembrano molto impauriti dal Corona Virus. Non ha cambiato loro la vita in nessun modo.