Un blog dedicato ai fatti di Lorenzo Tiezzi, un blog quindi senz'altro interessantissimo Se invece stai cercando i comunicati stampa di Lorenzo Tiezzi, li trovi su www.lorenzotiezzicomunicazione.blogspot.com Il sito dell'agenzia è invece www.lorenzotiezzi.it Qui, insomma, trovi solo pensieri... Poca roba.
28.12.07
Egocentrismo
L'egocentrismo di tanti artisti è veramente duro da buttare giù, dà proprio fastidio. Certi dj e certi cantanti si piacciono più della Bellucci, che, invece, piace a tutti noi uomini proprio perchè gioca con il suo essere splendida. O meglio, splendida quarantenne o giù di lì... visto che l'età precisa non si sa. Viva Monica e abbasso i dj che si piacciono come i cantanti
14.12.07
STOCKHAUSEN e il futuro...
MTV E QOOB comunicano che:
IN RICORDO DI KARLHEINZ STOCKHAUSEN "Lo sviluppo della coscienza va da solo, ci vogliono un po’ di generazioni prima che le scoperte del nostro tempo si diffondano tra molte persone. Non ci dovrebbe preoccupare il numero delle persone che possono già capire o sentire ciò che sta succedendo. Lasciamo fare alla natura dell’evoluzione umana. L’uomo è curioso, evolverà verso la scoperta passando dall’inconscio al conscio. Per cui non mi preoccuperei di quanto è grande il pubblico e di quanto lo puoi spingere a fare una cosa. Non ce n’è bisogno. Se qualcosa è eccezionale, troverà degli spiriti che, ad uno ad uno, si interesseranno a quella cosa eccezionale. E poi si moltiplicheranno da soli". Con queste sagge e ottimistiche riflessioni sulla musica di ricerca per le masse, ci ha lasciato il 5 dicembre Karlheinz Stockhausen, uno dei più grandi compositori contemporanei e precursore della musica elettronica. Un breve frammento di quanto il Maestro ha raccontato lo scorso agosto nel suo studio di Kuerten a Qoob in una rara ed esclusiva intervista, inclusa integralmente nel dvd e libro "Tech Stuff" di Qoob e Isbn Edizioni, è on line sul sito di Qoob alla pagina http://it.qoob.tv/video/clip_view.asp?id=8045 . Rendere pubbliche queste immagini di Karlheinz Stockhausen e le sue parole sul futuro e sul destino delle scoperte eccezionali fatte dall’uomo, è il modo migliore per dire addio a un artista geniale, un uomo che si merita un posto d'onore fra gli "eroi", come direbbe Foscolo, dei nostri tempi.
Lorenzo Tiezzi dice che:
Anch'io sono ottimista. Lo sarei ancora di più se realtà come Mtv e soprattutto le radio italiane o i grandi teatri e le grandi orchestre... avessero il coraggio di mescolare davvero le carte della musica. Mi sembra che ci sia ancora in giro ancora troppa differenza tra cultura alta e cultura bassa, mi sembra che tanti usino ancora la musica 'alta' o d'avanguardia come immagine per poi far ascoltare solo ciò che non fa male a nessuno (che sia Rihanna o Mozart cambia poco). O che fa vendere, il che non è negativo. Il vendere uno spot con la musica. Mozart campava improvvisando, non con i suoi capolavori. E' negativo invece, secondo me, non mescolare Stockahausen con Rihanna, Vasco Rossi con Mozart e incasinare tutto (oltrechè fare tanti bei canali tematici e siti ognuno dedicato a una nicchia di fan). Tutto ciò farebbe vendere anche di più e senz'altro aiuterebbe di più la moltiplicazione. ("Se qualcosa è eccezionale, troverà degli spiriti che, ad uno ad uno, si interesseranno a quella cosa eccezionale. E poi si moltiplicheranno da soli", dice Stockhausen).
IN RICORDO DI KARLHEINZ STOCKHAUSEN "Lo sviluppo della coscienza va da solo, ci vogliono un po’ di generazioni prima che le scoperte del nostro tempo si diffondano tra molte persone. Non ci dovrebbe preoccupare il numero delle persone che possono già capire o sentire ciò che sta succedendo. Lasciamo fare alla natura dell’evoluzione umana. L’uomo è curioso, evolverà verso la scoperta passando dall’inconscio al conscio. Per cui non mi preoccuperei di quanto è grande il pubblico e di quanto lo puoi spingere a fare una cosa. Non ce n’è bisogno. Se qualcosa è eccezionale, troverà degli spiriti che, ad uno ad uno, si interesseranno a quella cosa eccezionale. E poi si moltiplicheranno da soli". Con queste sagge e ottimistiche riflessioni sulla musica di ricerca per le masse, ci ha lasciato il 5 dicembre Karlheinz Stockhausen, uno dei più grandi compositori contemporanei e precursore della musica elettronica. Un breve frammento di quanto il Maestro ha raccontato lo scorso agosto nel suo studio di Kuerten a Qoob in una rara ed esclusiva intervista, inclusa integralmente nel dvd e libro "Tech Stuff" di Qoob e Isbn Edizioni, è on line sul sito di Qoob alla pagina http://it.qoob.tv/video/clip_view.asp?id=8045 . Rendere pubbliche queste immagini di Karlheinz Stockhausen e le sue parole sul futuro e sul destino delle scoperte eccezionali fatte dall’uomo, è il modo migliore per dire addio a un artista geniale, un uomo che si merita un posto d'onore fra gli "eroi", come direbbe Foscolo, dei nostri tempi.
Lorenzo Tiezzi dice che:
Anch'io sono ottimista. Lo sarei ancora di più se realtà come Mtv e soprattutto le radio italiane o i grandi teatri e le grandi orchestre... avessero il coraggio di mescolare davvero le carte della musica. Mi sembra che ci sia ancora in giro ancora troppa differenza tra cultura alta e cultura bassa, mi sembra che tanti usino ancora la musica 'alta' o d'avanguardia come immagine per poi far ascoltare solo ciò che non fa male a nessuno (che sia Rihanna o Mozart cambia poco). O che fa vendere, il che non è negativo. Il vendere uno spot con la musica. Mozart campava improvvisando, non con i suoi capolavori. E' negativo invece, secondo me, non mescolare Stockahausen con Rihanna, Vasco Rossi con Mozart e incasinare tutto (oltrechè fare tanti bei canali tematici e siti ognuno dedicato a una nicchia di fan). Tutto ciò farebbe vendere anche di più e senz'altro aiuterebbe di più la moltiplicazione. ("Se qualcosa è eccezionale, troverà degli spiriti che, ad uno ad uno, si interesseranno a quella cosa eccezionale. E poi si moltiplicheranno da soli", dice Stockhausen).
8.12.07
Cristina Donà e i protetti dalla critica
Ci sono artisti di cui la stampa, ossia 'noi' addetti ai lavori che poi non lavoriamo ma dovremmo raccontare e promuovere... dicevo, ci sono artisti di cui noi siamo innamorati. E che sono bravi, certo, poi però vendono poco e niente. Una è Cristina Donà. Che ha avuto, prima dell'uscita del suo nuovo disco, una copertura stampa pari a quella degli U2... A me, questi artisti, stanno sempre antipatici. All'inizio. Invece Cristina è brava, il suo singolo in rotation su mtv brand news è bellissimo. una gran canzone. Punto e basta. E quindi per una volta è tutto ok. Per una volta.
27.11.07
Prandelli
E' tanto che non scrivo e va beh. Mi sono accorto solo ieri con la notizia della morte della moglie di Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina, che probabilmente la classe che ha sempre avuto non è dovuta allo stile. Certo che è un uomo elegante, ma il fatto che sorrida poco è dovuto a quel dolore che si è portato dentro per anni e anni.
22.10.07
Sto ascoltando Ben Harper, Lifeline
Un disco bellissimo. Un disco ancora più bello adesso che so che le musiche le firma col gruppo e che sul cd ci sono le foto di tutti da soli (e non di Ben che c'è solo in copertina). Si può, si può, si può. Ancora oggi essere grandi musicisti e suonare da dio senza rompere le cosìddette per mille diversi motivi. Grazie Ben.
C'è sempre qualcuno più giovane e più affamato. Ti diranno che sei unico e poi ti lasceranno da solo. Ma tu, non lasciare che ti tolgano la voglia di lottare. Preferirei prendermi un cazzotto che darti una fucilata.
C'è sempre qualcuno più giovane e più affamato. Ti diranno che sei unico e poi ti lasceranno da solo. Ma tu, non lasciare che ti tolgano la voglia di lottare. Preferirei prendermi un cazzotto che darti una fucilata.
20.10.07
31/10: Alex Elle from Pornocult è guest al Ritual (Baia Sardinia) e prima tour in Sud America...
31/10: Alex Elle from Pornocult è guest al Ritual (Baia Sardinia) e prima tour in Sud America...
Il dj delle spiagge più fashion della Costa Smeralda non fa la solita house un po' banale. Il suo suono è potente e internazionale (la sua discografia recente con i Pornocult fa semplicemente paura). Dopo le serate come guest, il 19 e il 20 ottobre al Wally Disco di Cagliari, l'ex Atrium, forse il più storico club sardo... Alex Elle torna poi in Sardegna anche per la serata del 31 ottobre, Halloween, al Ritual di Baja Sardinia. E prima effettua una settimana di serate, un vero tour, in Sud America. http://www.myspace.com/alexelle
DISCHI
Nervous Records ha appena stampato il singolo dei Pornocult: “Beat Like This” che ha raggiunto il top delle chart in mezza Europa e soprattutto in Francia. Tra poco sarà pubblicato un nuovo singolo. Molte le richieste anche per remix. Ecco alcune novità (non tutte, che ce ne sono troppe...).
NOFERINI & KORTEZMAN feat. JOCELYN BROWN "I don't want you anymore" -pornocult puncher mix- -grande successo all'estero e tante licenze all'estero
ROGER SANCHEZ feat.LISA PURE "Lost" -pornocult 6am mix- un remix che è nel cuore di tutti i clubbers il mondo... tante licenze all'estero
LAIDBACK LUKE feat.STEPHEN GRANVILLE "Hypnotize" -pornocult vokal mix- quella che tutti i top djs hanno suonato e suonano ancora, tante licenze-
GET-FAR "Shining star" -pornocult vocal mix- -questa ha conquistato il mondo... pure BBC RADIO 1 la suonava e la suona a nastro... n.1 ovunque... licenze? In tutto il mondo
GREG ROOG & JEROENSKY -Your mind is twisted- pornocult twisted mix- a Ibiza la suonavano tutti....
OUTWORK "Our of time" Pornocult 5am mix- forse il mix più bello di questa trax... supportato da tutti i big... tante licenze all'estero
HERNANDEZ vs DJ TYO "Let you down" -pornocult vokal mix- il remix bomba di questa traccia...
WOODY B. feat BRENT ST.CLAIR "Holding on" -pornocult rubber mix- la versione più suonata di questa song
NOVITA'! In arrivo il remix del nuovo CELEDA per la Nervous rec di NYC, la nostra attesissima nuova produzione, altri remixes tra cui pure uno per la Ministry----
SERATE IN ITALIA
I locali che farà ballare in Italia tra 2007 e 2008: Fluid Bg, Matis Bo, Gasoline Mi, Wolly Ss, Voga Na, Mazoom Bs, Dehor Bs, Qi Clubbing Bs, Art Cafè Roma, Hennesy To (e come si dice in questi casi: “moltissimi altri).
Chi è Alex Elle
ALEX ELLE (a.k.a. PORNOCULT) BIOGRAFIA
www.myspace.com/pornocult
ALEX ELLE (a.k.a. PORNOCULT) dj producer professionista dal 1988, sin dagli inizi della sua carriera si distingue dagli altri per l'energia e la personalità che scatena ogni qualvolta sale in consolle. Partendo dai piccoli clubs della città in cui è nato (Bergamo), l'esperienza lo porta pian piano a suonare in locali sempre più rinomati e esclusivi al fianco di djs sempre più noti e adorati dai clubbers. Durante la sua carriera Alex viene più volte definito dalla stampa il dj italiano più richiesto e apprezzato nel mondo. Lo testimoniano le sue residenze al: SIMMETRY -LONDON-, KRYSTALL -BUCHAREST-, PACHA -BUDAPEST-, ALCATRAZ -BERLINO-, KRYPTON -BRATISLAVA- , i suoi indimenticabili sets allo YOSHITOSHI tour con i "suoi amici" DeepDish, e soprattutto la sua residenza ai parties RENAISSANCE in giro per il mondo, senza citare altri innumerevoli clubs... In Italia, lo vediamo in consolle al FLUID, al MAZOOM, al SYNCOPATE, al TENAX al MATIS, al RITUAL, all'ESTASI , all'incredibile PHI BEACH e in tantissimi altri mega-clubs. Si può dire che abbia suonato in tutto il globo terrestre, con i più famosi djs esistenti e nei clubs più esclusivi e ambiti del mondo. Ricordiamo i suoi dj sets con Bono Vox come vocalist, con Phil Collins come percussionista... o back to back con P.Diddy in consolle, per non dire i suoi compagni di nottate in consolle come: Ritchie Hawtin, Dave Seaman, i Deep Dish, Paul Van Dik, Stevie Lawler, Carl Cox, Sasha e John Digweed, Armin Van Buuren, Satoshi Tomiie e tutti gli altri bigs... Il sound che Alex propone è sempre in evoluzione, sempre attento alle nuove tendenze e quasi mai "classic". La componente "elettronica" nei sets di Alex è parte predominante, dai tipici suoni '80 agli innovativi electro... insomma un sound che difficilmente ti fa stare fermo... Dopo aver collaborato con varie etichette, ricordiamo la mitica Media records e aver fatto produzioni eccellenti , remixato artisti come Celeda con " The Underground", selezionato e mixato compilations tra le quali "The One" e "EleKtronica", oggi come oggi Alex è general manager della Tambour rec e continua sempre più l'attività di dj nei clubs.... cosa che a detta sua gli da le più forti emozioni. Con lo pseudonimo di PORNOCULT ha prodotto brani che hanno fatto muovere i dancefloors di tutto il mondo oltre ad avere remixato Roger Sanchez, Robbie Rivera, Laidback Luke, Tube & Berger, the Cube Guys, Get-Far, Jocelyn Brown, Outwork e molti altri ancora... I suoi baffi hanno dato spunto anche per un altro pseudonimo discografico... MUSTACHE... con il quale non ha deluso le aspettative anche dei più esigenti. Alex è stato consulente musicale dal 2000 al 2004 per Flavio Briatore. Music designer: per Krizia nel 2001/2002. Per Dolce e Gabbana nel 2003. Lo abbiamo sentito ospite nei più importanti radioshows sui più importanti networks nazionali , e visto in tv in innumerevoli trasmissioni, dal Tg1 al Tg5. da Verissimo a Lucignolo, da La vita in diretta a Nonsolomoda (etc). Alex Elle è testimonial ufficiale della linea di abbigliamento Takeshy Kurosawa. Alex è il ragazzo al quale non piace fermarsi mai, una volta in consolle da il meglio di sè ballando, saltando, interagendo col pubblico e scaricando il 100% della sua energia sui dischi! Chi l'ha già visto non se lo può dimenticare: look sempre molto originale, capigliatura sempre "a sorpresa", occhiali da sole sempre... ma soprattutto una spiccata personalità!
Pensieri musicali (senz'altro sbagliati)
Se mai farò io il discografico, non tutelerò i miei prodotti con la SIAE. Proibirò semplicemente la programmazione dei miei brani alle radio che non diranno (prima o dopo aver suonato la canzone) il titolo e l'autore del pezzo. Ok la musica negli spot, ma in un angolino dovrebbe esserci scritto che musica è, sempre, anche nel caso di pezzi di classica vecchi come il cucco. Perchè la cultura musicale è anche questo. Non usare la musica per vendere spot (come fanno le radio) o prodotti (gli spot). C'è un sacco di musica usata e poca musica musica. E poi si spendono 150 euro per andare a sentire i Police. Mi sembra ridicolo che nessuno lo scriva, che è uno schifo il costo dei biglietti dei concerti delle star del pop rock, mentre nei locali 'normali i gruppi sono costretti (pur capaci) a suonare solo cover perchè la gente (ormai ignorante) quelle vuole sentire.
5.10.07
Sanremo e Mei, due facce della stessa Italia stanca.
Molti dei giornalisti che curano la giuria di questo premio li conosco e li stimo... ma mi viene sempre in mente che questo tipo di premi serve a poco. Anzi a niente. E' come se ci si premiasse sempre tra noi, tra loro, tra voi. Sanremo e Mei, due facce della stessa Italia stanca.
MUSICA: VOTAZIONI ONLINE E NEI NEGOZI DI DISCHI PER IL PIMI 2007
IL MEI COINVOLGE ROCKSTAR.IT E LA GRANDE DISTRIBUZIONE
Partono sul sito di Rockstar le votazioni per il Pimi 2007, il Premio Italiano Musica Indipendente che si terrà durante il MEI di Faenza, in programma dal 23 al 25 novembre prossimi.
Il voto tramite internet, che si concluderà il 15 Novembre, andrà a sommarsi con il voto della giuria formata da Daniel Marcoccia (Rockstar, Rocksound, Groove), Federico Guglielmi e John Vignola del Mucchio Selvaggio, Valerio Corzani (Radio Rai e Manifesto), Enrico Deregibus e da Fabrizio Galassi di www.rockstar.it.
Tra le categorie in gara, quella per il miglior disco indipendente dell'annoche premierà uno tra i migliori 20 album indipendenti dell'ultima stagione, e cioè quelli di Nada, Avion Travel, Tetes de Bois, Virginiana Miller, Tre Allegri Ragazzi Morti, Ginevra Di Marco, Teatro degli Orrori, Jennifer Gentle, Ivana Gatti e Gianni Marroccolo, Etherea+Uochi Toki, Moltheni, Rudy Marra, Port Royal, Melody Fall, A Toys Orchestra, Giardini di Mirò, Dente, Atletico Defina, Ardecore e Piccola Bottega Baltazar.
Già noti i primi vincitori di alcune tra le altre categorie del PIMI: per la miglior autoproduzione i Diaframma, il miglior gruppo indipendente del 2007 sono i Giardini di Mirò, Moltheni il miglior solista, i Tetes de Bois hanno realizzato il miglior tour, la Radiofandango è l'etichetta dell'anno, Giulio Favero e Giovanni Gandolfi i migliori produttori artistici e discografici dell'anno. Tra le rivelazioni indie rock i Canadians, il Teatro degli Orrori, gli LNRipley. Nell'indie pop, invece, The Second Grace, Vanilla Sky e Khorakhanè.
La votazione popolare non avverrà solo tramite il sito www.rockstar.it, infatti in tutti i negozi e nelle catene di vendita di dischi, saranno disponibili le cartoline promozionali del concorso popolare, con le venti copertine degli album in nomination e l'invito ad acquistarli e a votarli.
MUSICA: VOTAZIONI ONLINE E NEI NEGOZI DI DISCHI PER IL PIMI 2007
IL MEI COINVOLGE ROCKSTAR.IT E LA GRANDE DISTRIBUZIONE
Partono sul sito di Rockstar le votazioni per il Pimi 2007, il Premio Italiano Musica Indipendente che si terrà durante il MEI di Faenza, in programma dal 23 al 25 novembre prossimi.
Il voto tramite internet, che si concluderà il 15 Novembre, andrà a sommarsi con il voto della giuria formata da Daniel Marcoccia (Rockstar, Rocksound, Groove), Federico Guglielmi e John Vignola del Mucchio Selvaggio, Valerio Corzani (Radio Rai e Manifesto), Enrico Deregibus e da Fabrizio Galassi di www.rockstar.it.
Tra le categorie in gara, quella per il miglior disco indipendente dell'annoche premierà uno tra i migliori 20 album indipendenti dell'ultima stagione, e cioè quelli di Nada, Avion Travel, Tetes de Bois, Virginiana Miller, Tre Allegri Ragazzi Morti, Ginevra Di Marco, Teatro degli Orrori, Jennifer Gentle, Ivana Gatti e Gianni Marroccolo, Etherea+Uochi Toki, Moltheni, Rudy Marra, Port Royal, Melody Fall, A Toys Orchestra, Giardini di Mirò, Dente, Atletico Defina, Ardecore e Piccola Bottega Baltazar.
Già noti i primi vincitori di alcune tra le altre categorie del PIMI: per la miglior autoproduzione i Diaframma, il miglior gruppo indipendente del 2007 sono i Giardini di Mirò, Moltheni il miglior solista, i Tetes de Bois hanno realizzato il miglior tour, la Radiofandango è l'etichetta dell'anno, Giulio Favero e Giovanni Gandolfi i migliori produttori artistici e discografici dell'anno. Tra le rivelazioni indie rock i Canadians, il Teatro degli Orrori, gli LNRipley. Nell'indie pop, invece, The Second Grace, Vanilla Sky e Khorakhanè.
La votazione popolare non avverrà solo tramite il sito www.rockstar.it, infatti in tutti i negozi e nelle catene di vendita di dischi, saranno disponibili le cartoline promozionali del concorso popolare, con le venti copertine degli album in nomination e l'invito ad acquistarli e a votarli.
3.10.07
BBC 1 compie 40 anni e fa fare cover alle popstar... iniziativa super!
E in Italia quando mai la Rai impegnata a magnare a pranzo e a cena farà qualcosa del genere? Quando mai lancerà qualcuno tranne Fiorello, antimusicista per eccellenza? Teniamoci Mollica.
In 1967 Radio 1 burst on to the nation’s radios and for the next 40 years it has
been the biggest and the best, bringing new and exciting music to the UK.
To celebrate 40 years of the nation’s greatest radio station, 40 of today’s
biggest artists have recorded hits from each of the years
that Radio 1 has been broadcasting.
The album features 40 exclusive covers including Kaiser Chiefs
(Flowers In The Rain), Amy Winehouse (Cupid), Robbie Williams (Lola),
Sugababes (Betcha By Golly, Wow), Foo Fighters (Band On The Run),
Kylie (Love Is The Drug), Keane (Under Pressure),
James Morrison (Come Back And Stay), Razorlight (Englishman In New York),
Mark Ronson (All I Need To Get By), Girls Aloud (Teenage Dirtbag),
Hard-Fi (Toxic) and more.
1.10.07
Corrado Augias a Como: a che serve leggere? A poco però...
Corrado Augias a Como: a che serve leggere? A poco però... Sempre meglio che perdere tempo davanti alla tv. Oddio stasera Lost non me lo perdo. Speriamo abbia i sottotitoli anche se ci spero poco. L'unico ad averli è CSI Miami e non in tutte le puntate, ed è ovviamente l'unico telefilm che capivo quasi tutto anche prima.
ma tornando al piacere e al dovere della lettura
la FAR - Fondazione Antonio Ratti
presenta
per le Ratti Lectures 2007 - 2008
il primo appuntamento
Corrado Augias
A che serve leggere
5 ottobre 2007 ore 21.00
Biblioteca Comunale, Como
Venerdì 5 ottobre a Como comincia il nuovo ciclo di Ratti Lectures con Corrado Augias, ospite della FAR con una conferenza dal titolo A che serve leggere. L’intero ciclo di appuntamenti, a cura di Mario Fortunato, è patrocinato dal Comune di Como, Assessorato alle Politiche Educative e Università.
Corrado Augias, riflettendo sul suo ultimo libro, Leggere, aprirà il ciclo autunnale delle Ratti Lectures e proverà a rispondere ai quesiti che ogni lettore si pone: «perché si legge e come si impara a farlo? Quali meccanismi emotivi si attivano? Come nasce la passione per la lettura? Perché leggere fa bene ma può talvolta anche far male? E perché non riusciremo mai a sostituire il piacere che dà la lettura di un libro stampato con le altre possibili forme di lettura “elettronica”?».
Corrado Augias, giornalista e scrittore, è nato a Roma nel 1935. Ha trascorso molti anni all’estero, prima a Parigi poi a New York per il settimanale “L’Espresso” e per il quotidiano “La Repubblica”. Attualmente risiede a Roma.
Ha pubblicato diverse opere tra cui una trilogia per la casa editrice Rizzoli composta da: Quel treno da Vienna, Il fazzoletto azzurro e L’Ultima Primavera. Per la Mondadori ha scritto Giornali e spie, e insieme a Daniela Pasti (inviata speciale di “Repubblica” e sua moglie) ha pubblicato il romanzo Tre colonne in cronaca. Come giallista ha dato vita a Telefono giallo. Sette delitti quasi perfetti, Una ragazza per la notte e Quella mattina di luglio, suoi anche i saggi-racconto I segreti di Parigi e Il viaggiatore alato, tutti editi da Mondadori. Nel corso della sua carriera televisiva ha ideato e condotto programmi di grande rilievo, tra i quali la serie di Telefono giallo e Babele.
Il prossimo incontro delle Ratti Lectures è previsto per il 23 novembre 2007 con Patrick McGrath.
Coordinate
Corrado Augias – A che serve leggere
5 ottobre 2007 ore 21.00
Biblioteca Comunale, Como
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Info: tel. +39031 233210 / 211 info@fondazioneratti.org
Ufficio Stampa: Ilaria Gianoli cell 333 6317344 ilariagianoli@tin.it
Prossime Lectures
23 novembre 2007 Patrick McGrath, scrittore – Trauma – FAR, Como
30 novembre 2007 Colm Tòibìn, scrittore - Madri e Figli – FAR, Como
3 dicembre 2007 enrico ghezzi, critico cinematografico - Mi è sembrato di vedere un gatto – FAR, Como
18 gennaio 2008 Alberto Arbasino, scrittore - Carlo Emilio Gadda: cinquant’anni dopo – FAR, Como
15 febbraio 2008 Gianfranco Ravasi, biblista - Dei vizi e delle virtù – Politecnico di Milano, sede di Como
14 marzo 2008 Sarat Maharaj, teorico dell’arte - Conoscere l’Altro e Altri Modi di Conoscere – FAR, Como
18 aprile 2008 Tzvetan Todorov, filosofo - Il potere della letteratura – FAR, Como
ma tornando al piacere e al dovere della lettura
la FAR - Fondazione Antonio Ratti
presenta
per le Ratti Lectures 2007 - 2008
il primo appuntamento
Corrado Augias
A che serve leggere
5 ottobre 2007 ore 21.00
Biblioteca Comunale, Como
Venerdì 5 ottobre a Como comincia il nuovo ciclo di Ratti Lectures con Corrado Augias, ospite della FAR con una conferenza dal titolo A che serve leggere. L’intero ciclo di appuntamenti, a cura di Mario Fortunato, è patrocinato dal Comune di Como, Assessorato alle Politiche Educative e Università.
Corrado Augias, riflettendo sul suo ultimo libro, Leggere, aprirà il ciclo autunnale delle Ratti Lectures e proverà a rispondere ai quesiti che ogni lettore si pone: «perché si legge e come si impara a farlo? Quali meccanismi emotivi si attivano? Come nasce la passione per la lettura? Perché leggere fa bene ma può talvolta anche far male? E perché non riusciremo mai a sostituire il piacere che dà la lettura di un libro stampato con le altre possibili forme di lettura “elettronica”?».
Corrado Augias, giornalista e scrittore, è nato a Roma nel 1935. Ha trascorso molti anni all’estero, prima a Parigi poi a New York per il settimanale “L’Espresso” e per il quotidiano “La Repubblica”. Attualmente risiede a Roma.
Ha pubblicato diverse opere tra cui una trilogia per la casa editrice Rizzoli composta da: Quel treno da Vienna, Il fazzoletto azzurro e L’Ultima Primavera. Per la Mondadori ha scritto Giornali e spie, e insieme a Daniela Pasti (inviata speciale di “Repubblica” e sua moglie) ha pubblicato il romanzo Tre colonne in cronaca. Come giallista ha dato vita a Telefono giallo. Sette delitti quasi perfetti, Una ragazza per la notte e Quella mattina di luglio, suoi anche i saggi-racconto I segreti di Parigi e Il viaggiatore alato, tutti editi da Mondadori. Nel corso della sua carriera televisiva ha ideato e condotto programmi di grande rilievo, tra i quali la serie di Telefono giallo e Babele.
Il prossimo incontro delle Ratti Lectures è previsto per il 23 novembre 2007 con Patrick McGrath.
Coordinate
Corrado Augias – A che serve leggere
5 ottobre 2007 ore 21.00
Biblioteca Comunale, Como
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Info: tel. +39031 233210 / 211 info@fondazioneratti.org
Ufficio Stampa: Ilaria Gianoli cell 333 6317344 ilariagianoli@tin.it
Prossime Lectures
23 novembre 2007 Patrick McGrath, scrittore – Trauma – FAR, Como
30 novembre 2007 Colm Tòibìn, scrittore - Madri e Figli – FAR, Como
3 dicembre 2007 enrico ghezzi, critico cinematografico - Mi è sembrato di vedere un gatto – FAR, Como
18 gennaio 2008 Alberto Arbasino, scrittore - Carlo Emilio Gadda: cinquant’anni dopo – FAR, Como
15 febbraio 2008 Gianfranco Ravasi, biblista - Dei vizi e delle virtù – Politecnico di Milano, sede di Como
14 marzo 2008 Sarat Maharaj, teorico dell’arte - Conoscere l’Altro e Altri Modi di Conoscere – FAR, Como
18 aprile 2008 Tzvetan Todorov, filosofo - Il potere della letteratura – FAR, Como
27.9.07
La mamma e la mobilità sociale
Mia mamma è mancata un mesetto fa per cui non dovrei essere il tipo che scrive male delle mamme... E infatti è così. Ma come al solito, i libri che generalizzano pur non prendendo tutto sul serio mi stanno sulle palle. L'Italia ha un problema solo che non è quello delle mamme. E' quello super oggettivo della scarsa mobilità sociale. E' la prospettiva quasi impossibile di farsi strada con le sole proprie forze che fa fare il bancario al figlio del bancario, che lo fa restare a casa fino a 35 anni. Perchè da solo sarebbe davvero dura. E poi c'è la crisi. Una crisi vera e profonda di cui non parla nessuno tranne Grillo. Precari, evasori e dipendenti statali a 2 lire al mese... Non ci sono mica tante altre categorie nell'Italia di oggi. Io la vedo così.
ma ecco il comunicato stampa del libro
Mamma mia! non è un libro serio. È un libro drammatico. Se un solo mammone può far sorridere, una generazione di mammoni deve far piangere. In Italia, il mammismo è una malattia che si avvia alla pandemia, ma nessuno ha mai affrontato l’argomento con spirito critico, forse per timore che la mamma si arrabbiasse, oppure perché la sua figura è ritenuta sacra e inviolabile.
Questa denuncia di un sistema pathetically correct, invita i mammoni a specchiarsi, ad accettarsi, ma soprattutto a ridere di se stessi, riconoscendo che, come disse Marx da bambino, «la mamma è l’oppio dei piccoli».
Capitolo dopo capitolo si delinea così l’anamnesi di una sindrome unica e la precisa descrizione degli atteggiamenti tipici della mamma: dalla sua antipatia per il tempo all’ossessione per le pulizie domestiche; dalla fissazione per il polpettone fino alla passione per il lavoro a maglia o all’ostinazione con cui cerca di bruciare la frizione dell’auto. Con tono leggero e caustico, viene delineato il suo ruolo nella cultura, nella società e nell’economia del Paese, cercando di dare una risposta a un interrogativo universale: chi si arrenderà prima, l’uomo o la mammina?
Fabrizio Blini è nato a Milano nel 1965. Pubblicitario, vive e lavora a Roma. Mamma mia! è la sua prima creatura.
“In Italia, la percentuale di figli bisognosi di liberarsi dall’eccesso di cure della mamma, baci della mamma, gnocchi della mamma, maglioncini della mamma, sberle della mamma, raccomandazioni della mamma e dalla valanga di attenzioni che la mamma cosparge sulle loro vite, è piuttosto elevata: escludendo quelli scappati di casa, si approssima al 100%.
L’idea di scrivere tale libro nasce da un disagio diffuso che investe i figli a vari livelli. nascosto nella stanza del subconscio, provoca infatti una serie di disturbi fisici che si manifestano giorno dopo giorno: tic nervosi, bulimia, gastriti, coliti, eiaculatio precox, comprendonio tardox, tifo calcistico, autoerotismo, erotismo in auto.”
ma ecco il comunicato stampa del libro
Mamma mia! non è un libro serio. È un libro drammatico. Se un solo mammone può far sorridere, una generazione di mammoni deve far piangere. In Italia, il mammismo è una malattia che si avvia alla pandemia, ma nessuno ha mai affrontato l’argomento con spirito critico, forse per timore che la mamma si arrabbiasse, oppure perché la sua figura è ritenuta sacra e inviolabile.
Questa denuncia di un sistema pathetically correct, invita i mammoni a specchiarsi, ad accettarsi, ma soprattutto a ridere di se stessi, riconoscendo che, come disse Marx da bambino, «la mamma è l’oppio dei piccoli».
Capitolo dopo capitolo si delinea così l’anamnesi di una sindrome unica e la precisa descrizione degli atteggiamenti tipici della mamma: dalla sua antipatia per il tempo all’ossessione per le pulizie domestiche; dalla fissazione per il polpettone fino alla passione per il lavoro a maglia o all’ostinazione con cui cerca di bruciare la frizione dell’auto. Con tono leggero e caustico, viene delineato il suo ruolo nella cultura, nella società e nell’economia del Paese, cercando di dare una risposta a un interrogativo universale: chi si arrenderà prima, l’uomo o la mammina?
Fabrizio Blini è nato a Milano nel 1965. Pubblicitario, vive e lavora a Roma. Mamma mia! è la sua prima creatura.
“In Italia, la percentuale di figli bisognosi di liberarsi dall’eccesso di cure della mamma, baci della mamma, gnocchi della mamma, maglioncini della mamma, sberle della mamma, raccomandazioni della mamma e dalla valanga di attenzioni che la mamma cosparge sulle loro vite, è piuttosto elevata: escludendo quelli scappati di casa, si approssima al 100%.
L’idea di scrivere tale libro nasce da un disagio diffuso che investe i figli a vari livelli. nascosto nella stanza del subconscio, provoca infatti una serie di disturbi fisici che si manifestano giorno dopo giorno: tic nervosi, bulimia, gastriti, coliti, eiaculatio precox, comprendonio tardox, tifo calcistico, autoerotismo, erotismo in auto.”
24.9.07
Citroen, Dj e Linus
Cosa c'entra la Citroen e le auto Citroen con dei Talk Show condotti da Linus e Nicola Savino di Radio Deejay? Boh. Comunque la Citroen paga i due e un tour in tutta Italia poi scaricabile col podcast. E' uno modo per far conoscere le auto on the street, sul campo, certo. Ma a me questo tipo di operazioni sembrano sempre poco sul prodotto (ossia sulla macchina) e tanto sui due super conduttori molto fichi e molto 40-50 enni.
COM STAMPA
Radio Deejay anche quest’anno rinnova la collaborazione con CitroËn.
Dopo il grande successo delle passate edizioni ritorna a ottobre il tour “DEEJAY GIRA ITALIA”, show con Linus e Nicola Savino in tour per i teatri d’Italia.
Ogni settimana un vero e proprio talk show alla maniera di “DEEJAY Chiama Italia”, dieci serate in dieci città diverse con il pubblico che può intervenire e fare domande ai due conduttori. Saranno ospiti in tutte le date Aldo Rock, nota presenza del venerdì a “Deejay Chiama Italia” e Alex Farolfi, che curerà il sound design live, come ogni mattina nella diretta di Radio DEEJAY.
Si parte il 5 ottobre da Torino (Teatro Nuovo), per poi continuare il 12 ottobre a Palermo (Teatro Massimo), il 19 ottobre a Reggio Calabria (Teatro Cilea), il 26 ottobre ad Ancona (Teatro delle Muse) e il 30 ottobre a Milano (Auditorium Verdi).
A novembre si fa tappa il 9 Cagliari (Piccolo Auditorium), il 16 a Verona (Teatro Nuovo), il 23 a Roma (Auditorium della Tecnica), il 30 a Prato (Politeama Pratese).
Il 7 dicembre si chiude a Bologna in occasione del Motorshow.
Per partecipare alle serate “DEEJAY GIRA ITALIA”, gli spettatori possono iscriversi sul sito www.deejay.it nella parte dedicata al tour e scegliere città e data. Arriverà a tutti coloro che si iscrivono una mail di conferma, fino ad esaurimento posti.
Gli ascoltatori potranno seguire il meglio delle serate “DEEJAY GIRA ITALIA” (domenica dalle 12.00 alle 13.00) su Radio Deejay e scaricare il podcast su www.deejay.it, dove ci saranno anche i filmati e le foto più divertenti di ogni serata.
COM STAMPA
Radio Deejay anche quest’anno rinnova la collaborazione con CitroËn.
Dopo il grande successo delle passate edizioni ritorna a ottobre il tour “DEEJAY GIRA ITALIA”, show con Linus e Nicola Savino in tour per i teatri d’Italia.
Ogni settimana un vero e proprio talk show alla maniera di “DEEJAY Chiama Italia”, dieci serate in dieci città diverse con il pubblico che può intervenire e fare domande ai due conduttori. Saranno ospiti in tutte le date Aldo Rock, nota presenza del venerdì a “Deejay Chiama Italia” e Alex Farolfi, che curerà il sound design live, come ogni mattina nella diretta di Radio DEEJAY.
Si parte il 5 ottobre da Torino (Teatro Nuovo), per poi continuare il 12 ottobre a Palermo (Teatro Massimo), il 19 ottobre a Reggio Calabria (Teatro Cilea), il 26 ottobre ad Ancona (Teatro delle Muse) e il 30 ottobre a Milano (Auditorium Verdi).
A novembre si fa tappa il 9 Cagliari (Piccolo Auditorium), il 16 a Verona (Teatro Nuovo), il 23 a Roma (Auditorium della Tecnica), il 30 a Prato (Politeama Pratese).
Il 7 dicembre si chiude a Bologna in occasione del Motorshow.
Per partecipare alle serate “DEEJAY GIRA ITALIA”, gli spettatori possono iscriversi sul sito www.deejay.it nella parte dedicata al tour e scegliere città e data. Arriverà a tutti coloro che si iscrivono una mail di conferma, fino ad esaurimento posti.
Gli ascoltatori potranno seguire il meglio delle serate “DEEJAY GIRA ITALIA” (domenica dalle 12.00 alle 13.00) su Radio Deejay e scaricare il podcast su www.deejay.it, dove ci saranno anche i filmati e le foto più divertenti di ogni serata.
19.9.07
Da Repubblica.it, la ricerca di Confindustria.
Il finanziamento della politica. L'analisi di Confindustria mette a confronto i sistemi di cinque paesi occidentali: Stati Uniti, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito. In Italia il meccanismo ruota attorno ai rimborsi elettorali, che in occasione del voto del 2006 sono ammontati a 200 milioni 819 mila euro. Fuori dai nostri confini l'asticella scende non di poco: 152 milioni di euro il finanziamento negli Usa, 132 milioni in Germania, 73 milioni in Francia, 60 in Spagna, 9,23 (ai soli partiti di opposizione) nel Regno Unito.
Quanto costa il Palazzo. Dal raffronto emerge che "l'Italia è il Paese che spende di più" per mantenere le istituzioni. Anzi, il nostro Parlamento, da solo, assorbe il 41% dei costi complessivi, quanto Francia e Germania insieme. Di conseguenza, è piuttosto sostenuto il costo medio delle casse pubbliche per ciascun parlamentare: 1 milione 531 mila euro, "poco meno del doppio di quello complessivamente sostenuto da Francia e Germania e quasi sei volte superiore a quello sostenuto dalla Spagna".
Ogni italiano infatti spende 16,3 euro per sostenere le Camere, contro i 2,1 della Spagna, l'8,1 della Francia, i 6,3 della Germania. E questo, incalza Confindustria nella sua disamina, "malgrado la situazione italiana sia contraddistinta da minore efficacia ed efficienza".
L'Italia si piazza in testa alla classifica anche per gli stipendi dei suoi 78 europarlamentari. Quasi 150 mila euro di indennità base (alla quale aggiungere rimborsi spese, benefits, costi di soggiorno) a fronte dei 105 mila dell'Austria che segue lontana secondo, gli 84 mila della Germania e giù con gli altri. Per non dire dello stipendio dei parlamentari nazionali. Il centro studi mette maliziosamente a confronto l'indennità con il costo di 1 kg di pane, dal 1948 ai nostri giorni. Fino al 2006, quando lo stipendio ha superato quota 15.304 euro a fronte di una spesa per acquistare il pane che per il cittadino comune ammonta a 2,86 euro.
QUELLO CHE PENSO
Basta. Basta. Basta. Vaffanculo a tutta la politica, da destra a sinistra. No al terrorismo ma anche alla tranquillità. Appena qualcuno mi verrà a dire che si dimezza lo stipendio per il primo anno e poi l'anno dopo ci toglie il 20 - 30 per cento lo voto.
Succederà?
Quanto costa il Palazzo. Dal raffronto emerge che "l'Italia è il Paese che spende di più" per mantenere le istituzioni. Anzi, il nostro Parlamento, da solo, assorbe il 41% dei costi complessivi, quanto Francia e Germania insieme. Di conseguenza, è piuttosto sostenuto il costo medio delle casse pubbliche per ciascun parlamentare: 1 milione 531 mila euro, "poco meno del doppio di quello complessivamente sostenuto da Francia e Germania e quasi sei volte superiore a quello sostenuto dalla Spagna".
Ogni italiano infatti spende 16,3 euro per sostenere le Camere, contro i 2,1 della Spagna, l'8,1 della Francia, i 6,3 della Germania. E questo, incalza Confindustria nella sua disamina, "malgrado la situazione italiana sia contraddistinta da minore efficacia ed efficienza".
L'Italia si piazza in testa alla classifica anche per gli stipendi dei suoi 78 europarlamentari. Quasi 150 mila euro di indennità base (alla quale aggiungere rimborsi spese, benefits, costi di soggiorno) a fronte dei 105 mila dell'Austria che segue lontana secondo, gli 84 mila della Germania e giù con gli altri. Per non dire dello stipendio dei parlamentari nazionali. Il centro studi mette maliziosamente a confronto l'indennità con il costo di 1 kg di pane, dal 1948 ai nostri giorni. Fino al 2006, quando lo stipendio ha superato quota 15.304 euro a fronte di una spesa per acquistare il pane che per il cittadino comune ammonta a 2,86 euro.
QUELLO CHE PENSO
Basta. Basta. Basta. Vaffanculo a tutta la politica, da destra a sinistra. No al terrorismo ma anche alla tranquillità. Appena qualcuno mi verrà a dire che si dimezza lo stipendio per il primo anno e poi l'anno dopo ci toglie il 20 - 30 per cento lo voto.
Succederà?
Non sarà un Genio, ma bravo è bravo... Viva Allevi (e abbasso i tanti cialtroni al piano e altrove)
Mio commento Non sarà un Genio, ma bravo è bravo... Viva Allevi (e abbasso i tanti cialtroni al piano e altrove)
GIOVANNI ALLEVI
IL 30 SETTEMBRE A ROMA SI CONCLUDE IL “JOY TOUR 2007”
IL 12 OTTOBRE ESCE IL DOPPIO CD LIVE “ALLEVILIVE”
IL 23 NOVEMBRE ESCE IL DVD DEL “JOY TOUR 2007”
Due sono le novità di fine anno relative a Giovanni Allevi: il 12 ottobre uscirà il doppio disco dal vivo “Allevilive” (con una composizione inedita, intitolata “Aria” e brani tratti dai suoi quattro dischi “13 Dita”, “Composizioni”, “No Concept” e “Joy”), mentre il 23 novembre uscirà il dvd del “Joy Tour 2007” (registrato allo Sferisterio di Macerata e realizzato da Eventi Digitali).
Entrambi sono prodotti da Bollettino Edizioni Musicali per Ricordi/SonyBmg Music Entertainment.
Nel frattempo, il compositore e pianista marchigiano il 30 settembre concluderà a Roma il suo “Joy Tour 2007” (115 concerti e un grande successo di pubblico e di critica), un anno esatto dopo la pubblicazione del disco “Joy”, che ha ottenuto il disco di platino grazie alle oltre 80.000 copie vendute, mentre il precedente album “No Concept” ha venduto oltre 60.000 copie. Dati straordinari per dischi di composizioni originali per pianoforte solo!
Organizzato da Scotti Bros, il “Joy Tour 2007” è partito il 22 gennaio da Ascoli Piceno e ha toccato le principali città italiane, mentre le esibizioni di Allevi all’estero sono state a Sarajevo, Parigi, New York, Hong Kong e Shanghai (ora lo aspettano Belgrado, Mosca, Bruxelles, Montreal e Toronto).
Diplomato in Pianoforte con il massimo dei voti al Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia e in Composizione con il massimo dei voti al Conservatorio “G. Verdi” di Milano e laureato con lode in Filosofia con la tesi “Il vuoto nella Fisica Contemporanea”, Giovanni Allevi rielabora la tradizione classica europea aprendola alle nuove tendenze pop e contemporanee.
Sito artista: www.giovanniallevi.com - www.myspace.com/giovanniallevi
GIOVANNI ALLEVI
IL 30 SETTEMBRE A ROMA SI CONCLUDE IL “JOY TOUR 2007”
IL 12 OTTOBRE ESCE IL DOPPIO CD LIVE “ALLEVILIVE”
IL 23 NOVEMBRE ESCE IL DVD DEL “JOY TOUR 2007”
Due sono le novità di fine anno relative a Giovanni Allevi: il 12 ottobre uscirà il doppio disco dal vivo “Allevilive” (con una composizione inedita, intitolata “Aria” e brani tratti dai suoi quattro dischi “13 Dita”, “Composizioni”, “No Concept” e “Joy”), mentre il 23 novembre uscirà il dvd del “Joy Tour 2007” (registrato allo Sferisterio di Macerata e realizzato da Eventi Digitali).
Entrambi sono prodotti da Bollettino Edizioni Musicali per Ricordi/SonyBmg Music Entertainment.
Nel frattempo, il compositore e pianista marchigiano il 30 settembre concluderà a Roma il suo “Joy Tour 2007” (115 concerti e un grande successo di pubblico e di critica), un anno esatto dopo la pubblicazione del disco “Joy”, che ha ottenuto il disco di platino grazie alle oltre 80.000 copie vendute, mentre il precedente album “No Concept” ha venduto oltre 60.000 copie. Dati straordinari per dischi di composizioni originali per pianoforte solo!
Organizzato da Scotti Bros, il “Joy Tour 2007” è partito il 22 gennaio da Ascoli Piceno e ha toccato le principali città italiane, mentre le esibizioni di Allevi all’estero sono state a Sarajevo, Parigi, New York, Hong Kong e Shanghai (ora lo aspettano Belgrado, Mosca, Bruxelles, Montreal e Toronto).
Diplomato in Pianoforte con il massimo dei voti al Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia e in Composizione con il massimo dei voti al Conservatorio “G. Verdi” di Milano e laureato con lode in Filosofia con la tesi “Il vuoto nella Fisica Contemporanea”, Giovanni Allevi rielabora la tradizione classica europea aprendola alle nuove tendenze pop e contemporanee.
Sito artista: www.giovanniallevi.com - www.myspace.com/giovanniallevi
15.9.07
Prepensionamento
Il governo che ho votato visto che ho votato Pannella e i radicali, quello di Prodi, darà importanti incentivi agli statali che vorranno andare in pre pensionamento. Tipo 24 o 36 mensilità, tipo se uno guadagna 1500 euro al mese, gli danno 35.000 - 50.000 euro. Oltre (oltre) al tfr e alla pensione. Quello che sembra e che probabilmente in qualche modo sarà è che saranno assunti 1 statale per 3 che andranno in pre pensionamento, oppure 1 ogni 5. Stanno valutando.
Io dico.
Possibile che lo stato, lo stato e il governo che dovrebbero incarnare i nostri interessi di italiani, non degli statali... Non possa pre pensionare senza nessun bonus queste persone che ad oggi sono inutili e che evidentemente non hanno prodotto niente o poco o troppo poco nella sua vita? Certo che potrebbe farlo, il governo. Ma non lo fa. E perchè non lo fa? Perchè Prodi & Berlusconi hanno un solo interesse: il potere. Lo status quo. I voti. Perchè non fare davvero in Italia una rivoluzione partendo da queste cose, quelle importanti? Dalla competivitità sul lavoro, sul posto di lavoro di chi non ha mai lavorato davvero? Io lo dico volentieri, se non lavoro non mangio. Invece il lavoro statale è una giungla in cui anche chi lavora, i tanti, tanti, tanti (tanti) che lo fanno devono avere capi e sindaci idioti che li spostano per dar posto alle loro amanti e/o parenti.
Ripartiamo da capo.
Altro che Al Qaeda o come cazzo si dice. 3500000 persone dai 55 a 60 anni che sarebbero inutili da mandare via in blocco per prendere 'i giovani' uno su tre o su cinque? Ma ce ne sarà qualcuno di questi 55enni che sa lavorare meglio di un 25 enne? Perchè non licenziare quelli che non sanno fare niente? Lasciamogli la pensione, che so il 70% dello stipendio, ma a casa, ai fancazzisti e a quelli che non sanno lavorare. Ma niente premi. Ancora premi?
E agli idioti che statali non sono, che premi diamo?
Io dico.
Possibile che lo stato, lo stato e il governo che dovrebbero incarnare i nostri interessi di italiani, non degli statali... Non possa pre pensionare senza nessun bonus queste persone che ad oggi sono inutili e che evidentemente non hanno prodotto niente o poco o troppo poco nella sua vita? Certo che potrebbe farlo, il governo. Ma non lo fa. E perchè non lo fa? Perchè Prodi & Berlusconi hanno un solo interesse: il potere. Lo status quo. I voti. Perchè non fare davvero in Italia una rivoluzione partendo da queste cose, quelle importanti? Dalla competivitità sul lavoro, sul posto di lavoro di chi non ha mai lavorato davvero? Io lo dico volentieri, se non lavoro non mangio. Invece il lavoro statale è una giungla in cui anche chi lavora, i tanti, tanti, tanti (tanti) che lo fanno devono avere capi e sindaci idioti che li spostano per dar posto alle loro amanti e/o parenti.
Ripartiamo da capo.
Altro che Al Qaeda o come cazzo si dice. 3500000 persone dai 55 a 60 anni che sarebbero inutili da mandare via in blocco per prendere 'i giovani' uno su tre o su cinque? Ma ce ne sarà qualcuno di questi 55enni che sa lavorare meglio di un 25 enne? Perchè non licenziare quelli che non sanno fare niente? Lasciamogli la pensione, che so il 70% dello stipendio, ma a casa, ai fancazzisti e a quelli che non sanno lavorare. Ma niente premi. Ancora premi?
E agli idioti che statali non sono, che premi diamo?
Cd Francesi e italioti
Stavo pensando proprio in questi giorni a quanto noi italiani dovremmo imparare dai nostri cugini d'oltralpe, quelli della testata a Materazzi. Dovevo scrivere un articolo sui nuovi locali e mi sono detto... Ce ne sarà uno in Italia che fa dei bei cd come hanno insegnato Buddha Bar, Hotel Costes, Mezzanine de L'Alcazar, Hed Kandi (ok, non sono francesi e non hanno un locale, ma sempre belle serie di compilation fanno con legato un party), Fabric, Space, etc etc etc. Ho trovato solo Toro Sushi, un bel ristorante di Genova che ha fatto una compilation lounge carina. Non parlo di operazioni una tantum pure decenti (lo fece il Tenax due anni fa) ma la capacità di comunicare con la musica la propria essenza. Zero. Niente.
E quindi. La musica purtroppo ormai la comprano solo i dj seri (tipo Intrallazzi per capirsi, i ragazzi se possono rubano), gli altri comprano un'idea chic di musica e le radio, compresa Rmc2, non servono a fare promozione. Ho dovuto chiamare un amico alla radio perchè dopo 10 volte a 105 NON hanno detto il titolo del pezzo dei Grooveyard "Seven Mile".
E quindi, detto tra noi, mi sono un po' stufato di promuovere soltanto (grazie ad Audioglobe, che lavora bene e vende un sacco di questi cd 'chic') prodotti da label come Wagram. Possibile che non riusciamo noi del tricolore a fare qualcosa di bello e chic che siamo molto più chic degli inglesi e dei francesi messi insieme? Insomma, una mezza idea ce l'ho
E quindi. La musica purtroppo ormai la comprano solo i dj seri (tipo Intrallazzi per capirsi, i ragazzi se possono rubano), gli altri comprano un'idea chic di musica e le radio, compresa Rmc2, non servono a fare promozione. Ho dovuto chiamare un amico alla radio perchè dopo 10 volte a 105 NON hanno detto il titolo del pezzo dei Grooveyard "Seven Mile".
E quindi, detto tra noi, mi sono un po' stufato di promuovere soltanto (grazie ad Audioglobe, che lavora bene e vende un sacco di questi cd 'chic') prodotti da label come Wagram. Possibile che non riusciamo noi del tricolore a fare qualcosa di bello e chic che siamo molto più chic degli inglesi e dei francesi messi insieme? Insomma, una mezza idea ce l'ho
13.9.07
Rihanna e le curve 'normali'
Sarà la mezz'età (35 anni compiuti) ma una porcellina come Rihanna continua a piacermi. Mi piace il suo modo di fare proposte ammiccanti e poi essere così acqua e sapone da capire perfettamente che è tutto un gioco, quello di una teen ager. E mi piace il fatto che sia piena di curve dolci e non perfette. Ad esempio, non credo abbia il seno rifatto come tante teen ager americane e italiane. E poi mi piace la sua musica, un pop che sembra cretino come quello di Avril Lavigne, ma in realtà lo è molto di meno. E si capisce che non è tutto 'suo'. Ci sono decine di professionisti dietro, niente affatto nascosti. Per me e non solo per me la sua Umbrella è proprio bella e pure il nuovo singolo non è male. W Rihanna che da sola è un inno alla normalità e alla non anoressia, altro che dichiarazioni di gay come Dolce, Gabbana, Armani, etc.
6.9.07
Pavarotti, Giulini e Silvia Gregorini, mia mamma
Che dice Luciano Ligabue della morte di Luciano Pavarotti
Lucianone se n’è andato.
Io ho avuto il privilegio di sentirlo cantare a due metri da me.
E quello che ho sentito non mi sembrava di questo mondo.
La sua voce, “quella” voce, lanciata in un acuto durante “Certe notti”, non permetteva a nessun amplificatore né tantomeno a nessuna orchestra di osare coprirla o anche solo infastidirla.
Era più forte di tutto.
Forte (guarda un po’) come la personalità di chi la possedeva, quella voce.
Circa un paio di mesi fa sono andato a trovarlo, a Modena.
Combatteva con la sua solita forza una malattia così terribile.
Però, pur in quelle condizioni, continuava a impartire lezioni di canto ai suoi allievi.
Assistendo a una di queste ho capito ancora di più quanto, pur potendo contare su un talento enorme, Lucianone abbia messo nella sua vita in termini di dedizione, attenzione, determinazione (insomma: lavoro), per poter essere quello che è stato.
Intorno a lui c’erano tutti i suoi amici, quelli che frequentava da una vita.
Credo che questo la dica lunga su di lui più di molte altre parole.
Perché erano lì, dicevo, tutti.
Ancora a giocare a carte dopo sessant’anni di partite con quello che non ci stava mai a perdere.
Credo che abbia avuto tutto dalla vita.
Ma, se mi sentisse, mi direbbe probabilmente di andare a quel paese.
Un abbraccio a Nicoletta, le sue figlie, i suoi famigliari e gli amici.
CHE DICO IO della morte degli artisti
Pavarotti non l'ho mai conosciuto, ma trovo che le sue collaborazioni con U2 e Brian Eno e Zucchero siano davvero belle, Miserere non ebbe il successo che meritava... Mentre il disco dei Passengers uno dei pochissimi capolavori pop o pop chill out con una voce lirica.
E ovviamente ripenso a mia mamma, che come tutti gli artisti quando non ha più potuto dipingere insegnava. E i suoi allievi forse hanno imparato qualcosa, ma più probabilmente no. Visto che l'arte e la musica non si imparano mai, almeno io la penso così. Ma il fatto di provarci a lasciare qualcosa che sia più di te, più della tua opera, forse anche più importante di quello... credo sia splendido.
Forse la vita, per dirlo con un po' troppa enfasi, è questo. Ossia fare cose assolutamente incongrue per il gusto di farle.
Adesso che ci penso, una delle poche cose che sono davvero orgoglioso di aver fatto fare a mia mamma è stata portarla al Lirico di Milano a sentire una delle ultime prove con orchestra di Carlo Maria Giulini. Suonavano Mozart piano, pianissimo. E la voce del maestro (ma si, la maiuscola è solo un fatto scemo, non importa) parlava in un soffio. Ricordo di avergli solo detto che ascoltarlo era sempre un'emozione, sai che originalità ma era vero e forse l'ha sentito, che era vero diro. E adesso il lirico è chiuso, mia mamma e Giulini non ci sono più, e l'orchestra Verdi ha problemi.
La malinconia è ovvio che ci sia. Ma forse, forse... ne valeva la pena. Anzi, quei momenti valgono qualcosa. Quando godi e godi e tutto il mondo intorno non conta assolutamente un cazzo di niente. I sorrisi e la stanchezza degli orchestrali, l'incapacità di alcuni di loro di capire cosa stessero vivendo. Come, nella loro vita, non avrebbero mai avuto un direttore così. Tutto ciò era solo, in quel momento, un quasi niente. C'ero solo io con mia mamma prima in platea e poi in un palco sulla sinistra. E probabilmente c'era pure Wolfang Amadeus, che per una volta sentiva la sua musica come si deve.
Lucianone se n’è andato.
Io ho avuto il privilegio di sentirlo cantare a due metri da me.
E quello che ho sentito non mi sembrava di questo mondo.
La sua voce, “quella” voce, lanciata in un acuto durante “Certe notti”, non permetteva a nessun amplificatore né tantomeno a nessuna orchestra di osare coprirla o anche solo infastidirla.
Era più forte di tutto.
Forte (guarda un po’) come la personalità di chi la possedeva, quella voce.
Circa un paio di mesi fa sono andato a trovarlo, a Modena.
Combatteva con la sua solita forza una malattia così terribile.
Però, pur in quelle condizioni, continuava a impartire lezioni di canto ai suoi allievi.
Assistendo a una di queste ho capito ancora di più quanto, pur potendo contare su un talento enorme, Lucianone abbia messo nella sua vita in termini di dedizione, attenzione, determinazione (insomma: lavoro), per poter essere quello che è stato.
Intorno a lui c’erano tutti i suoi amici, quelli che frequentava da una vita.
Credo che questo la dica lunga su di lui più di molte altre parole.
Perché erano lì, dicevo, tutti.
Ancora a giocare a carte dopo sessant’anni di partite con quello che non ci stava mai a perdere.
Credo che abbia avuto tutto dalla vita.
Ma, se mi sentisse, mi direbbe probabilmente di andare a quel paese.
Un abbraccio a Nicoletta, le sue figlie, i suoi famigliari e gli amici.
CHE DICO IO della morte degli artisti
Pavarotti non l'ho mai conosciuto, ma trovo che le sue collaborazioni con U2 e Brian Eno e Zucchero siano davvero belle, Miserere non ebbe il successo che meritava... Mentre il disco dei Passengers uno dei pochissimi capolavori pop o pop chill out con una voce lirica.
E ovviamente ripenso a mia mamma, che come tutti gli artisti quando non ha più potuto dipingere insegnava. E i suoi allievi forse hanno imparato qualcosa, ma più probabilmente no. Visto che l'arte e la musica non si imparano mai, almeno io la penso così. Ma il fatto di provarci a lasciare qualcosa che sia più di te, più della tua opera, forse anche più importante di quello... credo sia splendido.
Forse la vita, per dirlo con un po' troppa enfasi, è questo. Ossia fare cose assolutamente incongrue per il gusto di farle.
Adesso che ci penso, una delle poche cose che sono davvero orgoglioso di aver fatto fare a mia mamma è stata portarla al Lirico di Milano a sentire una delle ultime prove con orchestra di Carlo Maria Giulini. Suonavano Mozart piano, pianissimo. E la voce del maestro (ma si, la maiuscola è solo un fatto scemo, non importa) parlava in un soffio. Ricordo di avergli solo detto che ascoltarlo era sempre un'emozione, sai che originalità ma era vero e forse l'ha sentito, che era vero diro. E adesso il lirico è chiuso, mia mamma e Giulini non ci sono più, e l'orchestra Verdi ha problemi.
La malinconia è ovvio che ci sia. Ma forse, forse... ne valeva la pena. Anzi, quei momenti valgono qualcosa. Quando godi e godi e tutto il mondo intorno non conta assolutamente un cazzo di niente. I sorrisi e la stanchezza degli orchestrali, l'incapacità di alcuni di loro di capire cosa stessero vivendo. Come, nella loro vita, non avrebbero mai avuto un direttore così. Tutto ciò era solo, in quel momento, un quasi niente. C'ero solo io con mia mamma prima in platea e poi in un palco sulla sinistra. E probabilmente c'era pure Wolfang Amadeus, che per una volta sentiva la sua musica come si deve.
30.8.07
Valentino Rossi, Fiat, Yamaha e i soldi
Da un comunicato stampa Fiat.
L’emergente showgirl italiana Melita Toniolo sarà ospite VIP del Fiat Yamaha Team durante la tappa del campionato mondiale MotoGp di San Marino in programma il prossimo weekend (31 agosto – 2 settembre) sul rinnovato circuito romagnolo “Santamonica” di Misano Adriatico. Il giorno di gara, la protagonista televisiva dell’estate italiana 2007 (la celebre “Diavolita” del programma di Italia 1 “Lucignolo”) sarà presente nell’hospitality e nei box del Fiat Yamaha Team e si calerà, inoltre, nel ruolo di “umbrella girl”, ossia quello di affiancare il pilota in griglia di partenza durante l’emozionante attesa che precederà l’inizio del Gp di San Marino. A Misano Adriatico, Melita supporterà il texano Colin Edwards sino a pochi attimi prima del via di quello che rappresenta uno dei due “Gp di casa” per il main sponsor dello stesso, Fiat Automobiles Spa. “Sono molto emozionata all’idea di vivere in primissima linea un gran premio di MotoGp”- dichiara Melita (...)
mio commento
Valentino Rossi doveva vincere il mondiale e probabilmente non lo vincerà (da suo tifoso smetterò di sperare solo quando la matematica parlerà, comunque). E i suoi problemi col fisco li conosciamo tutti. Ma evidementemente i contratti sono fatti bene, e lui i suoi soldi continua a prenderli come testimonial anche oggi che per certe aziende è diventato un danno. Fastweb dice che è contenta ancora di averlo. Ma siamo certi che potrebbe fare altrimenti, ossia scaricarlo? Boh.
23.8.07
5 settembre. Torna TRL su Mtv. Ma c'è la Santarelli
A mio parere si tratta di uno dei più programmi tv italiani, senz'altro il migliore prodotto da Mtv Italia (anzi l'unico prodotto qui da noi a superare la decenza). Unico neo, la presenza di tante bellone tipo Santarelli che servono a poco. Mtv, pure Mtv, non riesce a creare nuovi talenti e deve prenderne di già 'affermati'. Campo Dall'Orto, se sei contento tu...
Dal 5 settembre, dal lunedì al venerdì, dalle ore 15.00 alle ore 16.00
in diretta su Mtv Italia da Piazza San Giovanni a Roma
La nuova stagione televisiva di Mtv Italia riparte mercoledì 5 settembre con TRL - Total Request Live, il cult show pomeridiano della rete musicale giunto quest’anno alla sua nona edizione: la novità più gradita è l’arrivo alla conduzione di Elena Santarelli, nuovo volto femminile della rete che affiancherà il già collaudato conduttore Alessandro Cattelan, al timone del programma per il terzo anno consecutivo.
In attesa dell’Mtv Day 2007, il doppio concerto di Milano e Roma con il quale Mtv Italia celebrerà il suo compleanno sabato 15 settembre, la rete musicale ha deciso di trasferire Total Request Live per due settimane a Roma, direttamente nel cuore di Piazza San Giovanni, proprio dove si festeggeranno i primi dieci anni del network televisivo più amato dai giovani.
Da Riccardo Scamarcio a Cameron Diaz fino ai Take That: sono solo alcuni dei grandi nomi che hanno calcato il palco di TRL durante la scorsa stagione e tanti altri sono attesi quest’anno dai numerosi fan del programma.
Sta già crescendo l’attesa dei ragazzi, attraverso i fan-club e il tam-tam su internet, per l’arrivo sul palco venerdì 14 settembre alle ore 15.00 di Total Request Live dell’affascinante Zach Efron, idolo teen e attore richiestissimo: dopo essere stato la star del film cult “High School Musical” nella scorsa stagione cinematografica, ora Zach reciterà al fianco di John Travolta nella pellicola “Hairspray”. Ma non solo: parteciperanno, tra gli altri, alla tappa romana di TRL anche gli amatissimi Tokio Hotel, il romantico Max Pezzali, i carismatici Negramaro, gli “adrenalici” Finley e i futuri vj di Mtv Matteo Maffucci e Thomas de Gasperi, ovvero gli Zero Assoluto.
Dal 5 al 14 settembre quindi l’irrinunciabile appuntamento per tutti i ragazzi che amano la musica e il divertimento sarà nella cornice della piazza romana, tutti i giorni in diretta, dal lunedì al venerdì, a partire dalle ore 15.00.
Elena Santarelli e Alessandro Cattelan saranno pronti ad animare i pomeriggi dei ragazzi italiani al ritmo di news, interviste e momenti di svago presentando la storica chart con i videoclip più amati dai ragazzi italiani.
A partire dal 24 settembre, il cult show di Mtv farà ritorno nella storica sede di Piazza Duomo a Milano. Maggiori informazioni sono reperibili all’indirizzo internet www.mtv.it/trl.
Ecco alcuni tra i numerosi ospiti che saliranno sul palco di TRL a Roma :
Tokio Hotel – giovedì 6/9 – Torna sul palco di Trl una delle band più interessanti del panorama musicale del 2007. Grazie al singolo “Moonson”, i Tokio Hotel hanno fatto breccia nel cuore di moltissimi ragazzi italiani.
L’Aura – venerdì 7/9 – A Total Request Live arriva una delle voci rivelazioni degli ultimi mesi, L’aura, protagonista della puntata grazie al singolo gettonatissimo “Non è una favola”.
Zero Assoluto – sabato 8/9 – Ospiti di Alessandro ed Elena saranno sabato 8 settembre Thomas e Matteo, ovvero gli Zero Assoluto che presenteranno la loro hit “Meglio così” e daranno appuntamento a tutti i telespettatori per il 15 ottobre, giorno di partenza di “Vale tutto”, il primo quiz di Mtv condotto proprio dal duo musicale romano.
Morgan – sabato 8/9 – Il poliedrico Morgan salirà sul palco di TRL sabato 8 settembre per presentare a tutti i ragazzi in piazza e a casa alcuni brani tratti da “Da A af Ad”, il suo ultimo progetto discografico pubblicato nella tarda primavera del 2007.
Fabrizio Moro – lunedì 10/9 – Il trionfatore dell’ultimo Festival di Sanremo, Fabrizio Moro, torna lunedì 10 settembre sugli schermi di Mtv dopo esser stato uno dei protagonisti del concerto benefico Italia Africa e delle charts italiane con i singoli “Pensa” e “Fammi sentire la voce”.
Max Pezzali – martedì 11/9 – L’ex leader degli 883 approda sul palcoscenico di Piazza San Giovanni per offrire ai suoi tantissimi fan una indimenticabile performance live sulle note dei successi tratti dal suo ultimo album “Time Out”.
Nella sezione delle video-interviste di www.mtv.it, Max Pezzali racconta i segreti di "Torno Subito" e “la necessità - dell'uomo e dell'artista - di prendere una pausa dalla follia della vita contemporanea per considerare le moltitudini di diversità che ci circondano".
Cast del film Superbad – martedì 12/9 – Ospiti di Alessandro ed Elena saranno mercoledì 13 settembre Johan Hill, Micheal Cera e Christopher Mintz-Plasse, protagonisti della pellicola “SuperBad” di Greg Mottola.
Irene Grandi – mercoledì 12/9 – Irene Grandi, regina dell’estate 2007 grazie al fortunato tormentone “Bruci la città” torna a Total Request Live dopo aver inaugurato la tappa bolognese del tour di Trl.
Gemelli Diversi – giovedì 13/9 – Torna a TRL una delle band più amate dal pubblico di Mtv Italia che eseguirà live alcuni brani tratti dal nuovissimo album “Boom”. Il quartetto milanese inviterà i propri fan a raggiungerli sul proprio profilo su www.mymtv.it/gemelli_diversi
Zach Efron – venerdì 14/9 – Giornata storica per Total Request Live: arriva infatti a Piazza San Giovanni Zach Efron, star del film cult “High School Musical” e protagonista ora del film “Hairspray”, pellicola in cui recita al fianco di Mr John Travolta. Il giovane attore, idolo teen del momento, riceverà un vero e proprio bagno di folla dai ragazzi romani che attendono già da mesi il suo arrivo sugli schermi di Mtv Italia.
Negramaro – venerdì 14/9 – Dominatori dell’estate grazie al trascinante brano “Parlami D’amore”, I Negramaro tornano venerdì 14 settembre a Trl per presentare al pubblico di Mtv Italia il loro nuovo plurivenduto album “La finestra”
Finley – venerdì 14/9 – Veri e propri beniamini del pubblico di Trl, i Finley, alla vigilia dell’Mtv Day, si esibiranno sul palco di Piazza San Giovanni e canteranno per tutti i ragazzi in piazza e i telespettatori a casa il loro tormentone estivo “Adrenalina”. Sul sito www.mymtv.it/finley è disponibile il backstage esclusivo del video di “Adrenalina”
Dal 5 settembre, dal lunedì al venerdì, dalle ore 15.00 alle ore 16.00
in diretta su Mtv Italia da Piazza San Giovanni a Roma
La nuova stagione televisiva di Mtv Italia riparte mercoledì 5 settembre con TRL - Total Request Live, il cult show pomeridiano della rete musicale giunto quest’anno alla sua nona edizione: la novità più gradita è l’arrivo alla conduzione di Elena Santarelli, nuovo volto femminile della rete che affiancherà il già collaudato conduttore Alessandro Cattelan, al timone del programma per il terzo anno consecutivo.
In attesa dell’Mtv Day 2007, il doppio concerto di Milano e Roma con il quale Mtv Italia celebrerà il suo compleanno sabato 15 settembre, la rete musicale ha deciso di trasferire Total Request Live per due settimane a Roma, direttamente nel cuore di Piazza San Giovanni, proprio dove si festeggeranno i primi dieci anni del network televisivo più amato dai giovani.
Da Riccardo Scamarcio a Cameron Diaz fino ai Take That: sono solo alcuni dei grandi nomi che hanno calcato il palco di TRL durante la scorsa stagione e tanti altri sono attesi quest’anno dai numerosi fan del programma.
Sta già crescendo l’attesa dei ragazzi, attraverso i fan-club e il tam-tam su internet, per l’arrivo sul palco venerdì 14 settembre alle ore 15.00 di Total Request Live dell’affascinante Zach Efron, idolo teen e attore richiestissimo: dopo essere stato la star del film cult “High School Musical” nella scorsa stagione cinematografica, ora Zach reciterà al fianco di John Travolta nella pellicola “Hairspray”. Ma non solo: parteciperanno, tra gli altri, alla tappa romana di TRL anche gli amatissimi Tokio Hotel, il romantico Max Pezzali, i carismatici Negramaro, gli “adrenalici” Finley e i futuri vj di Mtv Matteo Maffucci e Thomas de Gasperi, ovvero gli Zero Assoluto.
Dal 5 al 14 settembre quindi l’irrinunciabile appuntamento per tutti i ragazzi che amano la musica e il divertimento sarà nella cornice della piazza romana, tutti i giorni in diretta, dal lunedì al venerdì, a partire dalle ore 15.00.
Elena Santarelli e Alessandro Cattelan saranno pronti ad animare i pomeriggi dei ragazzi italiani al ritmo di news, interviste e momenti di svago presentando la storica chart con i videoclip più amati dai ragazzi italiani.
A partire dal 24 settembre, il cult show di Mtv farà ritorno nella storica sede di Piazza Duomo a Milano. Maggiori informazioni sono reperibili all’indirizzo internet www.mtv.it/trl.
Ecco alcuni tra i numerosi ospiti che saliranno sul palco di TRL a Roma :
Tokio Hotel – giovedì 6/9 – Torna sul palco di Trl una delle band più interessanti del panorama musicale del 2007. Grazie al singolo “Moonson”, i Tokio Hotel hanno fatto breccia nel cuore di moltissimi ragazzi italiani.
L’Aura – venerdì 7/9 – A Total Request Live arriva una delle voci rivelazioni degli ultimi mesi, L’aura, protagonista della puntata grazie al singolo gettonatissimo “Non è una favola”.
Zero Assoluto – sabato 8/9 – Ospiti di Alessandro ed Elena saranno sabato 8 settembre Thomas e Matteo, ovvero gli Zero Assoluto che presenteranno la loro hit “Meglio così” e daranno appuntamento a tutti i telespettatori per il 15 ottobre, giorno di partenza di “Vale tutto”, il primo quiz di Mtv condotto proprio dal duo musicale romano.
Morgan – sabato 8/9 – Il poliedrico Morgan salirà sul palco di TRL sabato 8 settembre per presentare a tutti i ragazzi in piazza e a casa alcuni brani tratti da “Da A af Ad”, il suo ultimo progetto discografico pubblicato nella tarda primavera del 2007.
Fabrizio Moro – lunedì 10/9 – Il trionfatore dell’ultimo Festival di Sanremo, Fabrizio Moro, torna lunedì 10 settembre sugli schermi di Mtv dopo esser stato uno dei protagonisti del concerto benefico Italia Africa e delle charts italiane con i singoli “Pensa” e “Fammi sentire la voce”.
Max Pezzali – martedì 11/9 – L’ex leader degli 883 approda sul palcoscenico di Piazza San Giovanni per offrire ai suoi tantissimi fan una indimenticabile performance live sulle note dei successi tratti dal suo ultimo album “Time Out”.
Nella sezione delle video-interviste di www.mtv.it, Max Pezzali racconta i segreti di "Torno Subito" e “la necessità - dell'uomo e dell'artista - di prendere una pausa dalla follia della vita contemporanea per considerare le moltitudini di diversità che ci circondano".
Cast del film Superbad – martedì 12/9 – Ospiti di Alessandro ed Elena saranno mercoledì 13 settembre Johan Hill, Micheal Cera e Christopher Mintz-Plasse, protagonisti della pellicola “SuperBad” di Greg Mottola.
Irene Grandi – mercoledì 12/9 – Irene Grandi, regina dell’estate 2007 grazie al fortunato tormentone “Bruci la città” torna a Total Request Live dopo aver inaugurato la tappa bolognese del tour di Trl.
Gemelli Diversi – giovedì 13/9 – Torna a TRL una delle band più amate dal pubblico di Mtv Italia che eseguirà live alcuni brani tratti dal nuovissimo album “Boom”. Il quartetto milanese inviterà i propri fan a raggiungerli sul proprio profilo su www.mymtv.it/gemelli_diversi
Zach Efron – venerdì 14/9 – Giornata storica per Total Request Live: arriva infatti a Piazza San Giovanni Zach Efron, star del film cult “High School Musical” e protagonista ora del film “Hairspray”, pellicola in cui recita al fianco di Mr John Travolta. Il giovane attore, idolo teen del momento, riceverà un vero e proprio bagno di folla dai ragazzi romani che attendono già da mesi il suo arrivo sugli schermi di Mtv Italia.
Negramaro – venerdì 14/9 – Dominatori dell’estate grazie al trascinante brano “Parlami D’amore”, I Negramaro tornano venerdì 14 settembre a Trl per presentare al pubblico di Mtv Italia il loro nuovo plurivenduto album “La finestra”
Finley – venerdì 14/9 – Veri e propri beniamini del pubblico di Trl, i Finley, alla vigilia dell’Mtv Day, si esibiranno sul palco di Piazza San Giovanni e canteranno per tutti i ragazzi in piazza e i telespettatori a casa il loro tormentone estivo “Adrenalina”. Sul sito www.mymtv.it/finley è disponibile il backstage esclusivo del video di “Adrenalina”
19.8.07
Un abbraccio forte, forte, forte
Mia mamma se n'è andata dopo anni di malattia il 14 agosto, di sera. Mi sento benino ma mi sembra di avere poca voglia di fare tutto quanto. Credo sia normale. Non so se mia mamma ci vede, da dov'è, da qualche altre parte. Se lo fa, senz'altro ci guarda e sorride con gentilezza. Come sempre, nonostante la malattia. Nonostante un mondo di cacca nel quale tutti viviamo perennemente incazzati. Lei no, lei più che altro si godeva quel poco che la vita sapeva offrirle. Quanto, quanto devo ancora imparare per diventare un po' così. E come farò? Non mi ricordavo neanche la frase che mia mamma volle sul suo sito www.silviagregorini.com, tutta incentrata sulla collettività dei sogni. Su un equilibrio umano che il sottoscritto non riesce ancora a vedere. Come farò a imparare, da solo?
24.7.07
Grauso (epolis) mi deve dei soldi. C'è ancora speranza?
Invece di pensare sempre ai lavoratori sindacalizzati, il governo (e i veri sindacalisti) potrebbero pensare anche agli sfigati che lavorano fuori dalle redazioni o più in generale le cosiddette partite IVA o ritenute etc. Non solo i guadagni sono vergognosamente bassi (un articolo di una pagina su un quotidiano nazionale di Grauso mi è stato pagato 20 euro), si viene poi presi in giro, ad esempio quando i finanziatori dicono che Grauso è in difficoltà con gli stampatori. Si, ma ai pirla che scrivono non ci pensa nessuno?
Da aprileonline.info
Si fermano i quotidiani di "Epolis"
Gianluca Scroccu, 23 luglio 2007
Editoria I problemi finanziari e di liquidità, che hanno portato all'arresto della stampa e delle pubblicazioni del gruppo, sono stati più forti di ogni tentativo di salvataggio in extremis. Tutto fermo sino ad agosto, con un grosso punto interrogativo sulla ripresa. Più di 130 giornalisti, oltre ai poligrafici e agli altri dipendenti, sparsi nelle quindici redazioni di tutta Italia, hanno dovuto anticipare forzatamente le ferie
Si fermano i giornali del gruppo "E-Polis" fondato dall'imprenditore cagliaritano Nicola Grauso. I problemi finanziari e di liquidità, che hanno portato all'arresto della stampa e delle pubblicazioni del gruppo, sono stati più forti di ogni tentativo di salvataggio in extremis. Tutto fermo sino ad agosto, con un grosso punto interrogativo sulla ripresa. Più di 130 giornalisti, oltre ai poligrafici e agli altri dipendenti, sparsi nelle quindici redazioni di tutta Italia, hanno dovuto anticipare forzatamente le ferie. Un brutto colpo, per l'informazione in generale ma soprattutto per i giornalisti, molti dei quali giovani, tra cui molte donne, che avevano dimostrato qualità e passione. L'idea di Grauso (imprenditore con un fiuto di notevole levatura, se si pensa che fu tra i pionieri, con l'avventura di Video on-line, dell'impresa da cui nacque Tiscali e che come editore de "L‘Unione Sarda" fu il primo a lanciare un quotidiano sul web) si è dovuta fermare di fronte a difficoltà economiche e finanziarie, nonostante il progetto, nato con nel settembre 2004 con "Il Giornale di Sardegna" affidato alla direzione di Antonio Cipriani, si stesse articolando su tutto il territorio nazionale.
Oltre alla vicinanza della Federazione Nazionale della Stampa, è scattata subito la solidarietà delle forze politiche e sindacali delle città in cui i giornali del gruppo venivano stampati: da Venezia a Brescia, da Napoli a Milano, da Mestre a Firenze. Una mediazione urgente da parte del governo sulle difficoltà di "E-Polis" è stata chiesta dal presidente del gruppo parlamentare di Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo al Senato, Cesare Salvi, e dal presidente della Commissione Cultura della Camera, Pietro Folena. Tutto questo perché i quotidiani di Grauso avevano segnato una novità dal punto di vista della produzione delle free press, solitamente catalogabili come prodotti giornalistici "mordi e fuggi": le edizioni di E-Polis avevano infatti tutte delle redazioni (quella centrale si trova a Cagliari) capaci di fare dell'ottima cronaca affiancata ad inchieste e scoop importanti. Notevole apertura era fornita anche dalla sezione dei commenti, affidata ad opinionisti locali ma anche di levatura nazionale. Non quindi il tipico prodotto che si è affacciato sulla scena giornalistica nazionale ma anche nelle grandi città americane ed europee (con grosse percentuali di vendita in paesi come l'Olanda o la Danimarca, dove i giornali "free" superano oramai la diffusione dei quotidiani "normali"), ma un esperimento di "popolarizzazione" dell'informazione sicuramente innovativo, anche se, inevitabilmente, con i suoi difetti. Spiace, ma non stupisce, che la solidarietà si sia arrestata proprio nella regione che aveva visto nascere questa quantomeno coraggiosa iniziativa editoriale.
Si è registrato, infatti, il silenzio assoluto delle forze politiche sarde: passi per il giudizio sul Grauso imprenditore, ma come stare zitti di fronte alla drammatica prospettiva occupazionale dei redattori e dei lavoratori del gruppo? Purtroppo sembra che la classe politica sarda si ricordi dell'informazione solo per la propria visibilità o le dichiarazioni nelle pagine politiche, e non per il suo essere un pilastro della democrazia. Anche questo è un segno del degrado che attraversa la scena politica isolana.
Da aprileonline.info
Si fermano i quotidiani di "Epolis"
Gianluca Scroccu, 23 luglio 2007
Editoria I problemi finanziari e di liquidità, che hanno portato all'arresto della stampa e delle pubblicazioni del gruppo, sono stati più forti di ogni tentativo di salvataggio in extremis. Tutto fermo sino ad agosto, con un grosso punto interrogativo sulla ripresa. Più di 130 giornalisti, oltre ai poligrafici e agli altri dipendenti, sparsi nelle quindici redazioni di tutta Italia, hanno dovuto anticipare forzatamente le ferie
Si fermano i giornali del gruppo "E-Polis" fondato dall'imprenditore cagliaritano Nicola Grauso. I problemi finanziari e di liquidità, che hanno portato all'arresto della stampa e delle pubblicazioni del gruppo, sono stati più forti di ogni tentativo di salvataggio in extremis. Tutto fermo sino ad agosto, con un grosso punto interrogativo sulla ripresa. Più di 130 giornalisti, oltre ai poligrafici e agli altri dipendenti, sparsi nelle quindici redazioni di tutta Italia, hanno dovuto anticipare forzatamente le ferie. Un brutto colpo, per l'informazione in generale ma soprattutto per i giornalisti, molti dei quali giovani, tra cui molte donne, che avevano dimostrato qualità e passione. L'idea di Grauso (imprenditore con un fiuto di notevole levatura, se si pensa che fu tra i pionieri, con l'avventura di Video on-line, dell'impresa da cui nacque Tiscali e che come editore de "L‘Unione Sarda" fu il primo a lanciare un quotidiano sul web) si è dovuta fermare di fronte a difficoltà economiche e finanziarie, nonostante il progetto, nato con nel settembre 2004 con "Il Giornale di Sardegna" affidato alla direzione di Antonio Cipriani, si stesse articolando su tutto il territorio nazionale.
Oltre alla vicinanza della Federazione Nazionale della Stampa, è scattata subito la solidarietà delle forze politiche e sindacali delle città in cui i giornali del gruppo venivano stampati: da Venezia a Brescia, da Napoli a Milano, da Mestre a Firenze. Una mediazione urgente da parte del governo sulle difficoltà di "E-Polis" è stata chiesta dal presidente del gruppo parlamentare di Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo al Senato, Cesare Salvi, e dal presidente della Commissione Cultura della Camera, Pietro Folena. Tutto questo perché i quotidiani di Grauso avevano segnato una novità dal punto di vista della produzione delle free press, solitamente catalogabili come prodotti giornalistici "mordi e fuggi": le edizioni di E-Polis avevano infatti tutte delle redazioni (quella centrale si trova a Cagliari) capaci di fare dell'ottima cronaca affiancata ad inchieste e scoop importanti. Notevole apertura era fornita anche dalla sezione dei commenti, affidata ad opinionisti locali ma anche di levatura nazionale. Non quindi il tipico prodotto che si è affacciato sulla scena giornalistica nazionale ma anche nelle grandi città americane ed europee (con grosse percentuali di vendita in paesi come l'Olanda o la Danimarca, dove i giornali "free" superano oramai la diffusione dei quotidiani "normali"), ma un esperimento di "popolarizzazione" dell'informazione sicuramente innovativo, anche se, inevitabilmente, con i suoi difetti. Spiace, ma non stupisce, che la solidarietà si sia arrestata proprio nella regione che aveva visto nascere questa quantomeno coraggiosa iniziativa editoriale.
Si è registrato, infatti, il silenzio assoluto delle forze politiche sarde: passi per il giudizio sul Grauso imprenditore, ma come stare zitti di fronte alla drammatica prospettiva occupazionale dei redattori e dei lavoratori del gruppo? Purtroppo sembra che la classe politica sarda si ricordi dell'informazione solo per la propria visibilità o le dichiarazioni nelle pagine politiche, e non per il suo essere un pilastro della democrazia. Anche questo è un segno del degrado che attraversa la scena politica isolana.
23.7.07
La 'fantastica' assistenza Apple
Il mio sito di pr www.lorenzotiezzi.it non è funzionato per qualche ora
Contattare Apple via mail è lungo, difficile e prima trovi un sacco di info inutili che ti fanno perdere tempo
parlo di Apple
osannata da tutti, quando un iPod su due parte da solo (sul mio, nuovo, c'è l'on off manuale... su quelli di due anni fa no), e le batterie si scaricano che è un piacere
Boh
viviamo uno stile di vita digitale?
Certo che si.
ma quando si blocca tutto, che palle
Contattare Apple via mail è lungo, difficile e prima trovi un sacco di info inutili che ti fanno perdere tempo
parlo di Apple
osannata da tutti, quando un iPod su due parte da solo (sul mio, nuovo, c'è l'on off manuale... su quelli di due anni fa no), e le batterie si scaricano che è un piacere
Boh
viviamo uno stile di vita digitale?
Certo che si.
ma quando si blocca tutto, che palle
Il sito sondaggio sul caro cd (questa volta di Delrock.it)
Il sondaggio di delRock.it
Peer-to-peer sotto accusa
Scaricare musica dalla Rete è:
Un atto di legittima difesa contro il caro-cd
43 %
Un furto ai danni degli artisti
20 %
Un modo per ampliare i propri gusti
37 %
il comunicato stampa dell'editore del sito
SCARICARE MUSICA DALLA RETE? PER IL 43 PER CENTO DEGLI APPASSIONATI E’ UN ATTO DI LEGITTIMA DIFESA
Il 43 per cento degli appassionati di musica che utilizzano Internet ritiene che scaricare musica dalla Rete sia un atto di legittima difesa contro il caro-cd, mentre solo un appassionato su cinque ritiene che il download non autorizzato sia un furto ai danni degli artisti. Questi i risultati di un sondaggio on line svolto fra le migliaia di lettori di www.delrock.it il sito web dedicato alla musica inserito nel network delle iniziative editoriali in Rete della casa editrice Baldini Castoldi Dalai. Il restante 37 per cento degli intervistati ritiene invece che il download gratuito sia un modo per ampliare i propri gusti musicali. I risultati del sondaggio mostrano chiaramente che gli utenti di Internet giudicano troppo alto il prezzo dei cd, preferendo scaricare in Rete i brani degli artisti e rinunciando all’acquisto del supporto fonografico.
www.delrock.it fa parte del network di siti tematici della casa editrice Baldini Castoldi Dalai assieme a www.delteatro.it, www.dellamoda.it, www.delcinema.it, www.sullarte.it, al sito web della casa editrice (www.bcdeditore.it) e al sito del mensile Linus (www.linus.net)
Quello che invece penso io
L'ufficio stampa di Baldini Castoldi Dalai e chi cura il loro sito Delrock.it vivono nel millennio scorso. Da qualche anno gli album degli artisti costano al massimo 9.99 euro su iTunes, di meno su altri siti. Meno di una pizza e birra. E qualcuno difende ancora il furto del peer to peer. I soliti dementi. Ad esempio io su emusic.com pago 10 euro al mese per 40 brani (oggi con 10 euro se ne scaricano 30, non male comunque). Se io chiedo in un sondaggio: è Berlusconi troppo ricco in confronto ai suoi dipendenti? La risposta sarà sempre e ovviamente si. Ma nei fatti tale risposta non è che vuol dire molto. Quello che poi pensano i surfer di qualcosa che non è loro (la musica) sinceramente mi lascia indifferente. Anche per me la Mercedes dovrebbe costare meno, così me la compro. Ma alla Mercedes dei miei desideri non frega proprio niente. E nessuno fa sondaggi in merito. Come sul prezzo dei biglietti dei concerti, quasi sempre vergognosamente troppo alto.
Peer-to-peer sotto accusa
Scaricare musica dalla Rete è:
Un atto di legittima difesa contro il caro-cd
43 %
Un furto ai danni degli artisti
20 %
Un modo per ampliare i propri gusti
37 %
il comunicato stampa dell'editore del sito
SCARICARE MUSICA DALLA RETE? PER IL 43 PER CENTO DEGLI APPASSIONATI E’ UN ATTO DI LEGITTIMA DIFESA
Il 43 per cento degli appassionati di musica che utilizzano Internet ritiene che scaricare musica dalla Rete sia un atto di legittima difesa contro il caro-cd, mentre solo un appassionato su cinque ritiene che il download non autorizzato sia un furto ai danni degli artisti. Questi i risultati di un sondaggio on line svolto fra le migliaia di lettori di www.delrock.it il sito web dedicato alla musica inserito nel network delle iniziative editoriali in Rete della casa editrice Baldini Castoldi Dalai. Il restante 37 per cento degli intervistati ritiene invece che il download gratuito sia un modo per ampliare i propri gusti musicali. I risultati del sondaggio mostrano chiaramente che gli utenti di Internet giudicano troppo alto il prezzo dei cd, preferendo scaricare in Rete i brani degli artisti e rinunciando all’acquisto del supporto fonografico.
www.delrock.it fa parte del network di siti tematici della casa editrice Baldini Castoldi Dalai assieme a www.delteatro.it, www.dellamoda.it, www.delcinema.it, www.sullarte.it, al sito web della casa editrice (www.bcdeditore.it) e al sito del mensile Linus (www.linus.net)
Quello che invece penso io
L'ufficio stampa di Baldini Castoldi Dalai e chi cura il loro sito Delrock.it vivono nel millennio scorso. Da qualche anno gli album degli artisti costano al massimo 9.99 euro su iTunes, di meno su altri siti. Meno di una pizza e birra. E qualcuno difende ancora il furto del peer to peer. I soliti dementi. Ad esempio io su emusic.com pago 10 euro al mese per 40 brani (oggi con 10 euro se ne scaricano 30, non male comunque). Se io chiedo in un sondaggio: è Berlusconi troppo ricco in confronto ai suoi dipendenti? La risposta sarà sempre e ovviamente si. Ma nei fatti tale risposta non è che vuol dire molto. Quello che poi pensano i surfer di qualcosa che non è loro (la musica) sinceramente mi lascia indifferente. Anche per me la Mercedes dovrebbe costare meno, così me la compro. Ma alla Mercedes dei miei desideri non frega proprio niente. E nessuno fa sondaggi in merito. Come sul prezzo dei biglietti dei concerti, quasi sempre vergognosamente troppo alto.
20.7.07
BAR AZULI @ IBIZA PUERTO!
BAR AZULI @ IBIZA PUERTO!
Al posto del Tenax Bar, a Ibiza Puerto, nella città vecchia, c'è Azuli Bar, il posto giusto per rimorchiare ragazze/i inglesi con la voglia di ballare house... e tutto già aperto, da giorni! Non contenti di ciò che sono riusciti a creare e del trasferimento allo Space, i ragazzi di Azuli consolidano la loro presenza a Ibiza con Bar Azuli, in Calle De Es Passadis, nella città vecchia, vicino allo storico Dome Bar. Il bar avrà un vero e proprio 'trattamento' Azuli, con dj guest che si esibiranno anche allo Space e cocktail a tema. Ecco che dice David Piccioni, creatore della label e del suo universo: "Il trasferimento allo Space e il nostro bar sono stati un nostro piccolo segreto per un po', e ora il nostro obiettivo è creare un punto d'incontro per la nostra grande famiglia, e pure suonare un po' di buona musica". Insomma, un sacco di ragazze/i inglesi con la voglia di ballare house... il posto giusto, a Ibiza, anche per rimorchiare!
19.7.07
Il blog di Informatore!
E' un di politica, attualità e informazione.
Riguarda tutto ciò che in Italia non va, ossia tanto, tanto tanto!
18.7.07
Sven Vath, Verdena: interviste mancate
Lo segnalo lo stesso anche se è passato un anno: Sven Vath l'ho inseguito per 10 giorni nel luglio del 2006, quando c'era il mondiale.
I Verdena invece sono storia recente. Avevo bisogno di 5-10 minuti al telefono per una rivista da 80.000 copie e purtroppo erano molto impegnati col tour e non sono riusciti a rendersi disponibili per 5-10 minuti al telefono. Quant'è dura la vita del rock.
I Verdena invece sono storia recente. Avevo bisogno di 5-10 minuti al telefono per una rivista da 80.000 copie e purtroppo erano molto impegnati col tour e non sono riusciti a rendersi disponibili per 5-10 minuti al telefono. Quant'è dura la vita del rock.
Martin Buttrich (volevo intervistarlo ma era impegnato)
Diamo inizio a una nuova rubrica. Si chiama
Volevo intervistarlo ma era impegnato
Nel mio piccolo sono come David Letterman, che non sopporta risposte del tipo: "Brad Pitt purtroppo non riesce a venire alla sua trasmissione per precedenti impegni... " Sono 12 anni che lo invitano!
Ditemi o diteci piuttosto che dell'intervista non ve ne può fregare di meno.
Io se fossi un musicista affermato col cavolo che farei tutte le interviste. Ad esempio, una volta dovevo intervistare Dalla per una rivista di moda e il suo addetto stampa mi ha detto: "non credo che Lucio sia interessato". E morta lì.
Del contatto umano con gli artisti, accidenti, faccio volentieri a meno. Già è dura sentirli artisticamente.
Ma un po' di virgolettato vorrano darcelo in pasto?
Quello che dà fastidio sono le stupidate che ti raccontano.
E che io racconterò qui.
Così mi sfogo.
Ecco chi è il 'famosissimo in Italia' Martin.
Martin Buttrich è l’uomo che si cela dietro le produzioni e i remix di Timo Maas e Loco Dice, ovvero l’ingegnere del suono di quest’ultimi. Inoltre ha lavorato in coppia con Andy Bolleshon, sotto vari pseudonimi per più di 10 anni, dedicandosi a produzioni e remix per artisti del calibro di Kelis, Brian Molko, Neneh Cherry, Dave Gahan. Negli anni però matura in Martin la volontà di produrre tracce elettroniche firmate con il proprio nome: tutto il suo bagaglio di esperienza e la sua abilità tecnica gli valgono subito, nel 2006, un contratto con due delle più importanti label del panorama internazionale: la Poker Flat di Steve Bug per il singolo “Clody Bay” e la Planet E del mostro sacro Carl Craig per l’ep “Full Clip”, che lo consacrerà definitivamente nell’olimpio dei migliori produttori degli ultimi tempi. All’inizio del 2007 è uscito il suo ultimo lavoro su Four:Twenty, intitolato “Well Done”, disco attualmente nelle borse dei migliori dj del mondo.
Volevo intervistarlo ma era impegnato
Nel mio piccolo sono come David Letterman, che non sopporta risposte del tipo: "Brad Pitt purtroppo non riesce a venire alla sua trasmissione per precedenti impegni... " Sono 12 anni che lo invitano!
Ditemi o diteci piuttosto che dell'intervista non ve ne può fregare di meno.
Io se fossi un musicista affermato col cavolo che farei tutte le interviste. Ad esempio, una volta dovevo intervistare Dalla per una rivista di moda e il suo addetto stampa mi ha detto: "non credo che Lucio sia interessato". E morta lì.
Del contatto umano con gli artisti, accidenti, faccio volentieri a meno. Già è dura sentirli artisticamente.
Ma un po' di virgolettato vorrano darcelo in pasto?
Quello che dà fastidio sono le stupidate che ti raccontano.
E che io racconterò qui.
Così mi sfogo.
Ecco chi è il 'famosissimo in Italia' Martin.
Martin Buttrich è l’uomo che si cela dietro le produzioni e i remix di Timo Maas e Loco Dice, ovvero l’ingegnere del suono di quest’ultimi. Inoltre ha lavorato in coppia con Andy Bolleshon, sotto vari pseudonimi per più di 10 anni, dedicandosi a produzioni e remix per artisti del calibro di Kelis, Brian Molko, Neneh Cherry, Dave Gahan. Negli anni però matura in Martin la volontà di produrre tracce elettroniche firmate con il proprio nome: tutto il suo bagaglio di esperienza e la sua abilità tecnica gli valgono subito, nel 2006, un contratto con due delle più importanti label del panorama internazionale: la Poker Flat di Steve Bug per il singolo “Clody Bay” e la Planet E del mostro sacro Carl Craig per l’ep “Full Clip”, che lo consacrerà definitivamente nell’olimpio dei migliori produttori degli ultimi tempi. All’inizio del 2007 è uscito il suo ultimo lavoro su Four:Twenty, intitolato “Well Done”, disco attualmente nelle borse dei migliori dj del mondo.
12.7.07
Red Bull, i trend dei club e l'essere effimeri
UN COMUNICATO STAMPA DI RED BULL HOMEGROOVE
“All good things come to a trend”, dicevano i Coldcut parafrasando un noto proverbio inglese. La loro intenzione era quello di demistificare la corsa affannosa all’ultima moda, all’effimero. Lo intendevano però anche in modo positivo: ovvero che le cose fatte bene e con entusiasmo un segno lo lasciano per davvero, inevitabilmente, ed entrano nelle abitudini e nell’immaginario collettivo.
Noi questo lo possiamo testimoniare: in cinque anni abbiamo visto crescere una scena, che da piccola e ancora quasi carbonara, fatta di pochi, selezionati e ultrameritori artefici, è diventata vasta, diffusa, senza perdere in qualità e anzi collegandosi sempre più direttamente – e questo è il giusto spirito – a quello che succedeva nel resto d’Europa e del mondo.
Per Red Bull HomeGroove è stato un onore poter testimoniare tutto questo, un’esperienza coronata da We Rec You Play, ancora online su myspace.com/werecyouplay , che ha dato una mappatura visibile, per quantità e qualità, di quanto la club culture sia cresciuta in Italia.
Non siamo stati effimeri. Abbiamo evitato la trappola immaginata dai Coldcut. Red Bull HomeGroove è durato cinque anni, pieni di soddisfazioni grazie agli artisti e agli appassionati lettori con cui ci siamo trovati a comunicare ed interagire. Ora però è il momento di tornare al proverbio originale:
“All good things come to an end”.
Grazie a tutti! E fatevi valere nei club, nei festival, nei migliori dj set, nei live set più creativi…
Red Bull HomeGroove Staff www.redbullhomegroove.it
MIO PARERE
"Non siamo stati effimeri. Abbiamo evitato la trappola immaginata dai Coldcut".
Lasciatelo dire ai milioni di teen ager che ascoltano solo m2o o a chi come me ascolta sia i Daft Punk (alternativi ed enormi insieme) e non solo le cose Red Bull. Sempre piccole e "molto community" e tanto comunicate perchè 'cool'.
Che diamine, è giusto che un'azienda investa dove vuole. Che Nike faccia mini progetti fighi (musica per iPod) e poi spenda milioni di euro per un testimonial. E pure che Red Bull spenda milioni per 2 team di formula uno e lasci la briciole alla club culture.
Ma la club culture è effimera, quando non si chiama Tenax, o Goa, o Ministry of Sound. O Ibiza (però troppo cheap e qundi sponsorizzata Burn).
E quindi? Riassumendo, Red Bull si accontenti del suo essere stata, anzi essere, importante.
Ma assolutamente effimera.
“All good things come to a trend”, dicevano i Coldcut parafrasando un noto proverbio inglese. La loro intenzione era quello di demistificare la corsa affannosa all’ultima moda, all’effimero. Lo intendevano però anche in modo positivo: ovvero che le cose fatte bene e con entusiasmo un segno lo lasciano per davvero, inevitabilmente, ed entrano nelle abitudini e nell’immaginario collettivo.
Noi questo lo possiamo testimoniare: in cinque anni abbiamo visto crescere una scena, che da piccola e ancora quasi carbonara, fatta di pochi, selezionati e ultrameritori artefici, è diventata vasta, diffusa, senza perdere in qualità e anzi collegandosi sempre più direttamente – e questo è il giusto spirito – a quello che succedeva nel resto d’Europa e del mondo.
Per Red Bull HomeGroove è stato un onore poter testimoniare tutto questo, un’esperienza coronata da We Rec You Play, ancora online su myspace.com/werecyouplay , che ha dato una mappatura visibile, per quantità e qualità, di quanto la club culture sia cresciuta in Italia.
Non siamo stati effimeri. Abbiamo evitato la trappola immaginata dai Coldcut. Red Bull HomeGroove è durato cinque anni, pieni di soddisfazioni grazie agli artisti e agli appassionati lettori con cui ci siamo trovati a comunicare ed interagire. Ora però è il momento di tornare al proverbio originale:
“All good things come to an end”.
Grazie a tutti! E fatevi valere nei club, nei festival, nei migliori dj set, nei live set più creativi…
Red Bull HomeGroove Staff www.redbullhomegroove.it
MIO PARERE
"Non siamo stati effimeri. Abbiamo evitato la trappola immaginata dai Coldcut".
Lasciatelo dire ai milioni di teen ager che ascoltano solo m2o o a chi come me ascolta sia i Daft Punk (alternativi ed enormi insieme) e non solo le cose Red Bull. Sempre piccole e "molto community" e tanto comunicate perchè 'cool'.
Che diamine, è giusto che un'azienda investa dove vuole. Che Nike faccia mini progetti fighi (musica per iPod) e poi spenda milioni di euro per un testimonial. E pure che Red Bull spenda milioni per 2 team di formula uno e lasci la briciole alla club culture.
Ma la club culture è effimera, quando non si chiama Tenax, o Goa, o Ministry of Sound. O Ibiza (però troppo cheap e qundi sponsorizzata Burn).
E quindi? Riassumendo, Red Bull si accontenti del suo essere stata, anzi essere, importante.
Ma assolutamente effimera.
Siae e cause: Publivale Comunicazioni srl music provider
Da anti.phising.it: Musica nei supermarket: archiviato il processo contro Publivale Comunicazioni srl
Nel corso del mese di febbraio del 2006 la Gdf di Modena aveva condotto un’operazione di concerto con la SIAE giungendo a riscontrare supposte violazioni della normativa in tema di diritto d’autore. A distanza di un anno e mezzo, invece, il Gip del Tribunale di Milano ha disposto l’archiviazione del procedimento, disponendo anche la restituzione dei server sequestrati ai titolari della Publivale Comunicazioni srl, ritenuti responsabili della diffusione delle canzoni all’interno dei centri commerciali. Secondo gli inquirenti i responsabili della società avrebbero dovuto pagare omessi versamenti SIAE a decorrere dal 1998 sino ad oggi, e avrebbero dovuto rispondere dell’illecita utilizzazione di oltre 400mila brani. Secondo il GIP, invece, non poteva essere riscontrata alcuna negligenza o rilevanza penale nel comportamento dei titolari.
Spiega il GIP c'è una "obiettiva incertezza" sull'esatta interpretazione della normativa che permette di diffondere musica protetta dal copyright nei negozi, negli esercizi commerciali e nei luoghi pubblici. (GIP Milano,ordinanza 30-5-2007, n. 1139/06 R.GIP) Lo sostiene il gip di Milano Luca Pistorelli che, attraverso una specifica ordinanza, ha archiviato il procedimento a carico della Publivale comunicazioni srl, società milanese leader di questo settore. Nel febbraio 2006 la Guardia di Finanza di Modena aveva sequestrato alla stessa società i server contenenti i brani musicali che venivano diffusi negli esercizi commerciali in tutta Italia, contestando il mancato pagamento dei diritti Siae e Scf. Ad un anno di distanza, il Gip ha dichiarato infondate le accuse, adducendo motivazioni tecnico-giuridiche che faranno discutere. "Gli indagati hanno agito in buone fede", scrive il magistrato, per sottolineare poi che "l'errore in realtà è provocato dallo stesso ambiguo comportamento di SIAE e SCF e dall'obiettiva incertezza sull'esatta interpretazione della normativa di settore". Nell'ordinanza si legge anche che spetta agli esercizi commerciali che diffondono musica assolvere gli oneri dei diritti musicali alla Siae.
"Diversamente la stessa tassa sarebbe "pagata due volte, una delle quali senza causa". Il Gip ha infine disposto il dissequestro dei server della Publivale, che non cede i files ai clienti ma effettua una così detta "copia tecnica" dei fonogrammi legittimamente acquistati, “con contestuale assolvimento dei diritti SIAE comprensivi anche della percentuale destinata al pagamento dei diritti “connessi .” Resta il fatto che, ancora una volta, l'attuale normativa sul diritto d'autore e diritti connessi si è dimostrata farraginosa e inadeguata per regolamentare le nuove forme di business musicale rese possibili dall'innovazione tecnologica.
MIO COMMENTO
Come accade spesso in Italia, tanta gente opera e parla senza conoscere l'abc degli argomenti
1) la normativa per i music provider, le aziende che forniscono contenuti musicali a negozi, shop etc non è vaga.
Si pagano Scf e Siae e si è a posto. Magari non è perfetta, ma che si debba pagare per poter archiviare la musica è dato di fatto, non è oggetto di discussione. L'azienda music provider compra i brani legalmente, poi comunica cosa ha archiviato a Scf e Siae e paga per il servizio che offre. Poi ogni spazio paga per la diffusione. Stesso discorso accade per le radio via etere. Radio 105 paga per la trasmssione (in questo caso non per l'archivio) poi i singoli spazi commerciali pagano per la diffusione nei loro spazi. QUesto lo sanno tutti e chi non lo fa, chi non paga, commette un reato. Non è che si paga due volte. Io a casa mia non pago per sentire 105, Se ho un bar pago. Fine delle discussioni.
2) che la società fosse in buona fede è impossibile. E' come dire che un dj va a suonare con cd non legali e poi non gli si fa la multa perchè non sa che sono illegali
3) Con questa sentenza quelli che pagano si sentono fregati e nei fatti lo sono. Possibile che chi paga in Italia è sempre un idiota?
4) ma questo giudice, non possiamo, come dice Grillo, licenziarlo?
Nel corso del mese di febbraio del 2006 la Gdf di Modena aveva condotto un’operazione di concerto con la SIAE giungendo a riscontrare supposte violazioni della normativa in tema di diritto d’autore. A distanza di un anno e mezzo, invece, il Gip del Tribunale di Milano ha disposto l’archiviazione del procedimento, disponendo anche la restituzione dei server sequestrati ai titolari della Publivale Comunicazioni srl, ritenuti responsabili della diffusione delle canzoni all’interno dei centri commerciali. Secondo gli inquirenti i responsabili della società avrebbero dovuto pagare omessi versamenti SIAE a decorrere dal 1998 sino ad oggi, e avrebbero dovuto rispondere dell’illecita utilizzazione di oltre 400mila brani. Secondo il GIP, invece, non poteva essere riscontrata alcuna negligenza o rilevanza penale nel comportamento dei titolari.
Spiega il GIP c'è una "obiettiva incertezza" sull'esatta interpretazione della normativa che permette di diffondere musica protetta dal copyright nei negozi, negli esercizi commerciali e nei luoghi pubblici. (GIP Milano,ordinanza 30-5-2007, n. 1139/06 R.GIP) Lo sostiene il gip di Milano Luca Pistorelli che, attraverso una specifica ordinanza, ha archiviato il procedimento a carico della Publivale comunicazioni srl, società milanese leader di questo settore. Nel febbraio 2006 la Guardia di Finanza di Modena aveva sequestrato alla stessa società i server contenenti i brani musicali che venivano diffusi negli esercizi commerciali in tutta Italia, contestando il mancato pagamento dei diritti Siae e Scf. Ad un anno di distanza, il Gip ha dichiarato infondate le accuse, adducendo motivazioni tecnico-giuridiche che faranno discutere. "Gli indagati hanno agito in buone fede", scrive il magistrato, per sottolineare poi che "l'errore in realtà è provocato dallo stesso ambiguo comportamento di SIAE e SCF e dall'obiettiva incertezza sull'esatta interpretazione della normativa di settore". Nell'ordinanza si legge anche che spetta agli esercizi commerciali che diffondono musica assolvere gli oneri dei diritti musicali alla Siae.
"Diversamente la stessa tassa sarebbe "pagata due volte, una delle quali senza causa". Il Gip ha infine disposto il dissequestro dei server della Publivale, che non cede i files ai clienti ma effettua una così detta "copia tecnica" dei fonogrammi legittimamente acquistati, “con contestuale assolvimento dei diritti SIAE comprensivi anche della percentuale destinata al pagamento dei diritti “connessi .” Resta il fatto che, ancora una volta, l'attuale normativa sul diritto d'autore e diritti connessi si è dimostrata farraginosa e inadeguata per regolamentare le nuove forme di business musicale rese possibili dall'innovazione tecnologica.
MIO COMMENTO
Come accade spesso in Italia, tanta gente opera e parla senza conoscere l'abc degli argomenti
1) la normativa per i music provider, le aziende che forniscono contenuti musicali a negozi, shop etc non è vaga.
Si pagano Scf e Siae e si è a posto. Magari non è perfetta, ma che si debba pagare per poter archiviare la musica è dato di fatto, non è oggetto di discussione. L'azienda music provider compra i brani legalmente, poi comunica cosa ha archiviato a Scf e Siae e paga per il servizio che offre. Poi ogni spazio paga per la diffusione. Stesso discorso accade per le radio via etere. Radio 105 paga per la trasmssione (in questo caso non per l'archivio) poi i singoli spazi commerciali pagano per la diffusione nei loro spazi. QUesto lo sanno tutti e chi non lo fa, chi non paga, commette un reato. Non è che si paga due volte. Io a casa mia non pago per sentire 105, Se ho un bar pago. Fine delle discussioni.
2) che la società fosse in buona fede è impossibile. E' come dire che un dj va a suonare con cd non legali e poi non gli si fa la multa perchè non sa che sono illegali
3) Con questa sentenza quelli che pagano si sentono fregati e nei fatti lo sono. Possibile che chi paga in Italia è sempre un idiota?
4) ma questo giudice, non possiamo, come dice Grillo, licenziarlo?
MEA CULPA: Karima non è quella di Amici... E riflessioni varie
Graziea a un anonimo commentatore del mio seguitissimo (ma dove?) blog posso sbugiardarmi da solo. E dargli ragione. La Karima di Sabbia nelle Mani non è quella rotondetta di amici e il pezzo non è male. mea culpa. Andate su iTunes e sentitene i primi 30 secondi e sarette d'accordo come ne se vi piace il pop ben fatto.
La cosa mi fa riflettere su 2 cose.
1) i giornalisti come il sottoscritto pensano di aver ragione ma poi non pensano
2) possibile nel 2007 mandare un comunicato senza un link per sentire un pezzo di musica. Possibile e cretino
3) perchè non hanno scritto che non era la Karima che tutti (purtroppo) conosciamo
4) se vogliono una consulenza, vengo via per poco
5) mea culpa
5) possibile che iTunes non si obbligato dagli editori a mettere sempre il preascolto di TUTTO il brano e sempre tutte le note per ogni brano: autori, esecutori, arrangiatori? Possibile e cretino
6) possibile che i pezzi siano a 128 kbps quando dovrebbero essere a 320 visto che costano un euro? Possibile e cretino
La cosa mi fa riflettere su 2 cose.
1) i giornalisti come il sottoscritto pensano di aver ragione ma poi non pensano
2) possibile nel 2007 mandare un comunicato senza un link per sentire un pezzo di musica. Possibile e cretino
3) perchè non hanno scritto che non era la Karima che tutti (purtroppo) conosciamo
4) se vogliono una consulenza, vengo via per poco
5) mea culpa
5) possibile che iTunes non si obbligato dagli editori a mettere sempre il preascolto di TUTTO il brano e sempre tutte le note per ogni brano: autori, esecutori, arrangiatori? Possibile e cretino
6) possibile che i pezzi siano a 128 kbps quando dovrebbero essere a 320 visto che costano un euro? Possibile e cretino
Jovanotti: nuovo disco nel 2008
Il mondo è lo spazio in cui avvengono le cose. Come in un antico poema cavalleresco le nuove tecnologie hanno reso la vita di un musicista simile a quella di un personaggio di Ariosto che passa con un salto e un colpo di spada da un castello incantato a una principessa in pericolo, da una radura nel bosco ai deserti dell'Africa.
Il nuovo album di Lorenzo "Jova" Cherubini, in uscita per l’inizio del 2008, è in piena lavorazione già da un paio di mesi.
BUON SANGUE, il disco del 2005, è stato un grande successo e c'è molta attesa per il nuovo lavoro.
Lorenzo ha abituato il pubblico alla sua visione libera della musica, sempre
attraversata dai linguaggi della sperimentazione, semplice eppure complessa nella sua sintesi energetica, contagiosa per ogni orecchio alla ricerca di emozioni autentiche e non standardizzate.
Ha passato i primi mesi di quest'anno in viaggio attraverso i nodi del pianeta, spingendosi fino al cuore del nostro tempo alla ricerca di un parola chiave, di un
segno, di un'emozione che offra stimoli a chi crede al futuro ma non si sente rappresentato dal modo in cui il futuro viene descritto dalla politica, dalla televisione, dagli apparati della religione, dai cortigiani del mercato e delle sue aristocrazie.
Il disco viene registrato tra Cortona (dove Lorenzo sta costruendo una nuova struttura multimediale), Los Angeles, Milano, Hannover, Berlino, Rio, sarà pubblicato tra alcuni mesi e avrà sorprendenti e inaspettate collaborazioni.
Il nuovo album di Lorenzo "Jova" Cherubini, in uscita per l’inizio del 2008, è in piena lavorazione già da un paio di mesi.
BUON SANGUE, il disco del 2005, è stato un grande successo e c'è molta attesa per il nuovo lavoro.
Lorenzo ha abituato il pubblico alla sua visione libera della musica, sempre
attraversata dai linguaggi della sperimentazione, semplice eppure complessa nella sua sintesi energetica, contagiosa per ogni orecchio alla ricerca di emozioni autentiche e non standardizzate.
Ha passato i primi mesi di quest'anno in viaggio attraverso i nodi del pianeta, spingendosi fino al cuore del nostro tempo alla ricerca di un parola chiave, di un
segno, di un'emozione che offra stimoli a chi crede al futuro ma non si sente rappresentato dal modo in cui il futuro viene descritto dalla politica, dalla televisione, dagli apparati della religione, dai cortigiani del mercato e delle sue aristocrazie.
Il disco viene registrato tra Cortona (dove Lorenzo sta costruendo una nuova struttura multimediale), Los Angeles, Milano, Hannover, Berlino, Rio, sarà pubblicato tra alcuni mesi e avrà sorprendenti e inaspettate collaborazioni.
6.7.07
Mo' Horizon: nuovo disco
Mo' Horizon
TRACKLIST:
01. Sunshine Today
02. Ay Y N’Ama
03. Tu Fiesta Personal
04. Brandnew Shoes
05. My Bombombomb
06. Green Day
07. Quem Nao Tem
08. Shake Ya Byron (Mo’Ho meets Toon)
09. Dia Encantandor
10. Kikiribu
11. Southern Fried Funky Lovesong
12. Insatiable
13. Lovely Day Inside
NOTE:
Sunshine Today è il quarto album dei Mo'Horizons, band guidata dai due producer tedeschi Ralf Droesemeyer e Marc Wetzler.
Alcune tra le più recenti produzioni dei Mo'Horizions sono state rivisitate da dj's come Nicola Conte, Swag, Skeewiff, Bobby Hughes, Only Child (Grand Central) Fort Knox Five (Esl). Soul, jazz and easy listening per una delle band più in vista...
TRACKLIST:
01. Sunshine Today
02. Ay Y N’Ama
03. Tu Fiesta Personal
04. Brandnew Shoes
05. My Bombombomb
06. Green Day
07. Quem Nao Tem
08. Shake Ya Byron (Mo’Ho meets Toon)
09. Dia Encantandor
10. Kikiribu
11. Southern Fried Funky Lovesong
12. Insatiable
13. Lovely Day Inside
NOTE:
Sunshine Today è il quarto album dei Mo'Horizons, band guidata dai due producer tedeschi Ralf Droesemeyer e Marc Wetzler.
Alcune tra le più recenti produzioni dei Mo'Horizions sono state rivisitate da dj's come Nicola Conte, Swag, Skeewiff, Bobby Hughes, Only Child (Grand Central) Fort Knox Five (Esl). Soul, jazz and easy listening per una delle band più in vista...
5.7.07
Karima (Amici) ci prova con la musica: speriamo nel silenzio
La cantante italo-tunisina KARIMA fa il suo esordio discografico con “SABBIA NELLA MANI” (Alma/Self), da venerdì 6 Luglio nei negozi di dischi e in rotazione radiofonica. “SABBIA NELLA MANI” è un brano R’n’b/pop che sarà disponibile anche con una versione strumentale e una remix. Ovvero inizia un percorso artistico che spazia dall’hip-hop al R’n’B, dalla televisione alla danza e ai musical di grande successo che l’hanno vista protagonista (“RENT” e “WINX POWER SHOW”). KARIMA MACHEHOUR è nata a Milano, ma ha origini tunisine e sviluppa le sue prime esperienze artistiche nel capoluogo lombardo. Ben presto però la sua evidente predisposizione al canto e alla danza la porta in giro per il mondo. Si trasferisce a Los Angeles dove perfeziona le sue qualità di ballerina grazie alla collaborazione con i coreografi hip-hop delle scuole The Edge e Millenium della metropoli californiana.
KARIMA decide di vivere a Los Angeles, dove frequenta studi di acting all'Institute of Arts di Hollywood e canto alla scuola di Seth Riggs per diventare un’artista completa. (...)
COMMENTINO
Con rigoroso silenzio di 2 anni potrebbe anche diventarlo, un’artista completa.
Facciamo il tifo per questa riflessione
KARIMA decide di vivere a Los Angeles, dove frequenta studi di acting all'Institute of Arts di Hollywood e canto alla scuola di Seth Riggs per diventare un’artista completa. (...)
COMMENTINO
Con rigoroso silenzio di 2 anni potrebbe anche diventarlo, un’artista completa.
Facciamo il tifo per questa riflessione
Corona rappa con Kief (e chi se ne...)
Corona non ha bisogno di presentazione! Ecco l’attesissimo brano di Fabrizio Corona presentato in anteprima a Matrix il 28 giugno 2007; la rivalsa dell’uomo di Vallettopoli verso le istituzioni e non solo! Cantato dal suo grande amico rapper Kalief, il brano è anche accompagnato da un imperdibile video... Da oggi 4 luglio il singolo disponibile sul portale 3, ha avuto 500 download in poco meno di due ore! Anteprima Digitale su iTunes 17 luglio 2007 www.myspace.com/coronanonperdona
Commento personale
Ma Corona ce lo meritiamo proprio o è anche peggio della peggior condanna? Detto questo, mi sta più sulle cosidette Woodock pagato da me che
Commento personale
Ma Corona ce lo meritiamo proprio o è anche peggio della peggior condanna? Detto questo, mi sta più sulle cosidette Woodock pagato da me che
3.7.07
SUBSONICA in tour: 15 euro + prevendita i biglietti fino al 2 settembre
Che i Subsonica siano diversi rispetto a tante star lo si sapeva già, almeno noi internettari che riceviamo le loro belle comunicazioni. Adesso c'è la conferma. Ossia che i biglietti per un grande concerto possono costare 15 euro (più sta cazzo di prevendita, ma va beh). E che è giusto fare così: far pagare meno a chi compra prima. W i Subsonica e abbasso concerti, gruppi e organizzatori che spacciano 'eventi' a 40 e più euro.
Alle 3/7/2007 9:6:0
Tour 2007 ...e passa
Visto che mi danno il permesso di scrivere, ci sto prendendo gusto.
E’ chiaro che non ho il loro stile e mi scuso.
Ecco qua! Tra qualche mese si riparte. Il nuovo tour.
I Subsonica stanno ancora lavorando all’album (vorrei dire qualcosa, ma sono scaramantico di natura, per cui, sorridendo, taccio) ma noi dobbiamo far già partire la macchina.
Lo dobbiamo fare perché siamo cresciuti ancora nell’ultimo tour e questo implica un’organizzazione complessa; perché vogliamo che la produzione vi stupisca e vi piaccia, chiaramente in stile Subsonica, sperando anche noi di darvi quel carattere, quel DNA che ha la loro musica: per far questo è necessario il lavoro di tanti, alcuni già da diversi mesi all’opera (e qui ringrazio Sandro, Mirco e Mamo); un lavoro svolto in silenzio per non premere in nessun modo sul lavoro dei ragazzi, perché – come dice Max – da lì bisogna partire, dalla musica: che c’è quando si crea fra loro l’alchimia giusta, cui nessuno può dare appuntamenti fissi e preordinati.
E’ un viaggio che durerà, si spera, un bel po’ e che toccherà tutta l’Italia.
La nostra carovana sarà composta da un gruppo di 45 persone, 4 bilici, una motrice, un camper, 2 sleeping bus, tre auto per permetterci così di arrivare in grandi posti vuoti e trasformarli in caldi e pulsanti “teatri” ultramoderni.
Ci stiamo organizzando anche per degli appuntamenti ad hoc a sostegno delle realtà che da sempre seguiamo e per coordinarci al meglio in modo da ottenere i migliori risultati per loro.
Partiamo ora anche per cercare, nonostante quanto succede intorno, di tenere i prezzi dei biglietti bassi e per far questo ci inventiamo di tutto.
Su una cosa non possiamo transigere: il rispetto che dobbiamo alle persone che lavorano per noi, rispetto che dimostriamo anche dando loro il giusto riconoscimento economico e garantendo la sicurezza sul posto di lavoro (come dovrebbe sempre essere ma non è quasi mai, soprattutto nel live). Ed è per questo che abbiamo il loro.
Ora basta però: metto qui sotto le info e mi ritiro in buon ordine.
Non prima di dirvi che – caso, per quanto ne sappiamo, unico in Italia (almeno per artisti noti e produzioni di portata simile) - i biglietti per i primi due mesi saranno a disposizione ad un prezzo più basso, così che chiunque possa decidere cosa fare e al tempo stesso noi riusciamo a far quadrare i conti.
TOUR 2007
23 NOVEMBRE 2007 – JESOLO (VE) @ PALASPORT
24 NOVEMBRE 2007 - BOLOGNA @ PALAMALAGUTI
27 NOVEMBRE 2007 - FIRENZE @ MANDELAFORUM
30 NOVEMBRE 2007 - ROMA @ PALALOTTOMATICA
1 DICEMBRE 2007 - CASERTA @ PALAMAGGIO’
6 DICEMBRE 2007 - MILANO @ DATCHFORUM
8 DICEMBRE 2007 - GENOVA @ VAILLANT PALACE (ex Mazda Palace)
12 DICEMBRE 2007 – TORINO @ PALASPORT OLIMPICO
Entro il 2 settembre 2007 il prezzo del biglietto sarà di 15 euro + prevendita. Dal 3 settembre il biglietto costerà 18 euro + prevendita.
BIGLIETTI IN VENDITA CON LE SEGUENTI MODALITA’:
DAL 6 LUGLIO SUL CIRCUITO TICKETONE WWW.TICKETONE.IT
Alle 3/7/2007 9:6:0
Tour 2007 ...e passa
Visto che mi danno il permesso di scrivere, ci sto prendendo gusto.
E’ chiaro che non ho il loro stile e mi scuso.
Ecco qua! Tra qualche mese si riparte. Il nuovo tour.
I Subsonica stanno ancora lavorando all’album (vorrei dire qualcosa, ma sono scaramantico di natura, per cui, sorridendo, taccio) ma noi dobbiamo far già partire la macchina.
Lo dobbiamo fare perché siamo cresciuti ancora nell’ultimo tour e questo implica un’organizzazione complessa; perché vogliamo che la produzione vi stupisca e vi piaccia, chiaramente in stile Subsonica, sperando anche noi di darvi quel carattere, quel DNA che ha la loro musica: per far questo è necessario il lavoro di tanti, alcuni già da diversi mesi all’opera (e qui ringrazio Sandro, Mirco e Mamo); un lavoro svolto in silenzio per non premere in nessun modo sul lavoro dei ragazzi, perché – come dice Max – da lì bisogna partire, dalla musica: che c’è quando si crea fra loro l’alchimia giusta, cui nessuno può dare appuntamenti fissi e preordinati.
E’ un viaggio che durerà, si spera, un bel po’ e che toccherà tutta l’Italia.
La nostra carovana sarà composta da un gruppo di 45 persone, 4 bilici, una motrice, un camper, 2 sleeping bus, tre auto per permetterci così di arrivare in grandi posti vuoti e trasformarli in caldi e pulsanti “teatri” ultramoderni.
Ci stiamo organizzando anche per degli appuntamenti ad hoc a sostegno delle realtà che da sempre seguiamo e per coordinarci al meglio in modo da ottenere i migliori risultati per loro.
Partiamo ora anche per cercare, nonostante quanto succede intorno, di tenere i prezzi dei biglietti bassi e per far questo ci inventiamo di tutto.
Su una cosa non possiamo transigere: il rispetto che dobbiamo alle persone che lavorano per noi, rispetto che dimostriamo anche dando loro il giusto riconoscimento economico e garantendo la sicurezza sul posto di lavoro (come dovrebbe sempre essere ma non è quasi mai, soprattutto nel live). Ed è per questo che abbiamo il loro.
Ora basta però: metto qui sotto le info e mi ritiro in buon ordine.
Non prima di dirvi che – caso, per quanto ne sappiamo, unico in Italia (almeno per artisti noti e produzioni di portata simile) - i biglietti per i primi due mesi saranno a disposizione ad un prezzo più basso, così che chiunque possa decidere cosa fare e al tempo stesso noi riusciamo a far quadrare i conti.
TOUR 2007
23 NOVEMBRE 2007 – JESOLO (VE) @ PALASPORT
24 NOVEMBRE 2007 - BOLOGNA @ PALAMALAGUTI
27 NOVEMBRE 2007 - FIRENZE @ MANDELAFORUM
30 NOVEMBRE 2007 - ROMA @ PALALOTTOMATICA
1 DICEMBRE 2007 - CASERTA @ PALAMAGGIO’
6 DICEMBRE 2007 - MILANO @ DATCHFORUM
8 DICEMBRE 2007 - GENOVA @ VAILLANT PALACE (ex Mazda Palace)
12 DICEMBRE 2007 – TORINO @ PALASPORT OLIMPICO
Entro il 2 settembre 2007 il prezzo del biglietto sarà di 15 euro + prevendita. Dal 3 settembre il biglietto costerà 18 euro + prevendita.
BIGLIETTI IN VENDITA CON LE SEGUENTI MODALITA’:
DAL 6 LUGLIO SUL CIRCUITO TICKETONE WWW.TICKETONE.IT
2.7.07
Air: continua il tour mondiale: il 25 novembre sono al Vox Club di Nonantola
02.7 COUR DU CHÂTEAU BLOIS (FRANCE)
05.7 ARDENTE FESTIVAL (BELGIUM)
07.7 OXEGEN FESTIVAL (IRELAND) - SOLD OUT
08.7 T IN THE PARK FESTIVAL (SCOTLAND) - SOLD OUT
12.7 PO ALVARO FESTIVAL - LISBON (PORTUGAL)
13.7 SUMMERCASE FESTIVAL - MADRID (SPAIN)
14.7 SUMMERCASE FESTIVAL - BARCELONA (SPAIN)
18.7 FLY BEYOND FESTIVAL - ATHENS (GREECE)
20.7 TRESNJEVKA ISLAND ON LAKE JARU - ZAGREB (CROATIA)
21.7 POHADA FESTIVAL - BRATISLAVA (SLOVAKIA)
22.7 OPEN AIR - VIENNA (AUSTRIA)
24.7 TU KURUCESME - ISTANBUL (TURKEY)
26.7 OMNI FESTIVAL - LUXEMBURG
27.7 LES 3 ELEPHANTS - LAVAL (FRANCE)
28.7 PALEO FESTIVAL - NYON (SWITZ) - SOLD OUT
29.7 LES NUITS DE FOURVIERES - LYON (FRANCE)
30.7 LES ESTIVALES - PERPIGNAN (FRANCE)
20.9 BIMBO'S – SAN FRANCISCO, CA (USA)
21.9 GREEK THEATER – LOS ANGELES, CA (USA)
23.9 STREET SCENE – SAN DIEGO, CA (USA)
24.9 GROVE, ANAHEIM , CA (USA)
12.11 VEGA – COPENHAGEN (DENMARK) - SOLD OUT
14.11 ACADEMY – BIRMINGHAM (UK) - TICKETS
15.11 HAMMERSMITH APOLLO – LONDON (UK) - TICKETS
16.11 OPERA HOUSE – BOURNEMOUTH (UK) - TICKETS
17.11 AERONEF – LILLE (FRANCE)
19.11 ZENITH – PARIS (FRANCE)
21.11 SUMMUM – GRENOBLE (FRANCE)
22.11 DOCKS DU SUD – MARSEILLE (FRANCE)
23.11 LA COOPERATIVE – CLERMONT-FERRAND (FRANCE)
25.11 VOX CLUB - BOLOGNA (ITALY)
27.11 VOLKSHAUS – ZURICH (SWITZ)
28.11 METROPOLE – LAUSANNE (SWITZ)
30.11 LA RIVIERA – MADRID (SPAIN)
01.12 RAZZMATAZZ – BARCELONA (SPAIN)
05.7 ARDENTE FESTIVAL (BELGIUM)
07.7 OXEGEN FESTIVAL (IRELAND) - SOLD OUT
08.7 T IN THE PARK FESTIVAL (SCOTLAND) - SOLD OUT
12.7 PO ALVARO FESTIVAL - LISBON (PORTUGAL)
13.7 SUMMERCASE FESTIVAL - MADRID (SPAIN)
14.7 SUMMERCASE FESTIVAL - BARCELONA (SPAIN)
18.7 FLY BEYOND FESTIVAL - ATHENS (GREECE)
20.7 TRESNJEVKA ISLAND ON LAKE JARU - ZAGREB (CROATIA)
21.7 POHADA FESTIVAL - BRATISLAVA (SLOVAKIA)
22.7 OPEN AIR - VIENNA (AUSTRIA)
24.7 TU KURUCESME - ISTANBUL (TURKEY)
26.7 OMNI FESTIVAL - LUXEMBURG
27.7 LES 3 ELEPHANTS - LAVAL (FRANCE)
28.7 PALEO FESTIVAL - NYON (SWITZ) - SOLD OUT
29.7 LES NUITS DE FOURVIERES - LYON (FRANCE)
30.7 LES ESTIVALES - PERPIGNAN (FRANCE)
20.9 BIMBO'S – SAN FRANCISCO, CA (USA)
21.9 GREEK THEATER – LOS ANGELES, CA (USA)
23.9 STREET SCENE – SAN DIEGO, CA (USA)
24.9 GROVE, ANAHEIM , CA (USA)
12.11 VEGA – COPENHAGEN (DENMARK) - SOLD OUT
14.11 ACADEMY – BIRMINGHAM (UK) - TICKETS
15.11 HAMMERSMITH APOLLO – LONDON (UK) - TICKETS
16.11 OPERA HOUSE – BOURNEMOUTH (UK) - TICKETS
17.11 AERONEF – LILLE (FRANCE)
19.11 ZENITH – PARIS (FRANCE)
21.11 SUMMUM – GRENOBLE (FRANCE)
22.11 DOCKS DU SUD – MARSEILLE (FRANCE)
23.11 LA COOPERATIVE – CLERMONT-FERRAND (FRANCE)
25.11 VOX CLUB - BOLOGNA (ITALY)
27.11 VOLKSHAUS – ZURICH (SWITZ)
28.11 METROPOLE – LAUSANNE (SWITZ)
30.11 LA RIVIERA – MADRID (SPAIN)
01.12 RAZZMATAZZ – BARCELONA (SPAIN)
TRL: spazio ai giovani (mica male)
TRL non è il più brutto programma di MTV e invece potrebbe esserlo... Anzi dovrebbe. Il fatto che oggi dia spazio anche alle live band NON famose mi piace. L'altro giorno ci ho sentito (voce live su base, ma tutto non si può avere) gli EPO. bravissimi.
Dal grande successo di TRL Total Request Live, il cult-show pomeridiano di Mtv Italia, e dal crescente desiderio di molti ragazzi di affermarsi nel mondo della musica e di trovare una vetrina che li aiuti e li sostenga nasce TRL Extra Live, il nuovo modo di ospitare dal vivo la musica di talenti conosciuti e di giovani promesse della musica pop. Il primo appuntamento di Trl Extra Live condotto da Alessandro Cattelan andrà in onda venerdì 13 luglio alle ore 20.00 su Mtv Italia: protagonisti della puntata saranno i Gemelli Diversi e la band emergente degli “Eggs”.
TRL Extra Live sarà un vero e proprio concerto musicale che Mtv Italia offre gratuitamente al suo pubblico e che verrà organizzato nelle più belle piazze italiane.
Il primo gruppo chiamato ad esibirsi sul colorato palco di Trl sarà la band milanese dei Gemelli Diversi, in questi giorni presente nelle classifiche italiane con l’album “Boom”, che farà scatenare il pubblico con alcune delle hits di maggior successo del gruppo, tra cui la romantica “Mary” e il nuovo singolo “Istruzioni per l'(ill)uso".
Assieme a Grido&Co, parteciperà al primo live di Trl Extra la giovane band emergente degli “Eggs”, una delle formazioni selezionate attraverso il contest Cornetto Free music Audition 2007.
Ad ospitare il primo appuntamento dell’evento sarà il Maschio Angioino, uno dei luoghi più rappresentativi di Napoli, location che sta ospitando la tappa partenopea del tour della popolare trasmissione di Mtv Total Request Live, condotta dallo stesso Alessandro Cattelan e dalla frizzante Michela Coppa.
Dopo il successo invernale del reality show “Dancelife: J-Lo project” nel quale è stata mostrata la tenacia e la passione di alcuni ballerini desiderosi di farsi largo nel mondo della danza e del format “Operazione Soundwave” che ha raccontato la voglia di affermarsi di alcune giovani rockband, MTV Italia con TRL Extra Live ha deciso di “dare una mano” ai tantissimi ragazzi pieni di talento che cercano di affermarsi nel mondo della musica offrendo loro un grande palcoscenico in cui esibirsi, un caloroso pubblico davanti al quale suonare e la messa in onda televisiva del loro concerto.
Dal grande successo di TRL Total Request Live, il cult-show pomeridiano di Mtv Italia, e dal crescente desiderio di molti ragazzi di affermarsi nel mondo della musica e di trovare una vetrina che li aiuti e li sostenga nasce TRL Extra Live, il nuovo modo di ospitare dal vivo la musica di talenti conosciuti e di giovani promesse della musica pop. Il primo appuntamento di Trl Extra Live condotto da Alessandro Cattelan andrà in onda venerdì 13 luglio alle ore 20.00 su Mtv Italia: protagonisti della puntata saranno i Gemelli Diversi e la band emergente degli “Eggs”.
TRL Extra Live sarà un vero e proprio concerto musicale che Mtv Italia offre gratuitamente al suo pubblico e che verrà organizzato nelle più belle piazze italiane.
Il primo gruppo chiamato ad esibirsi sul colorato palco di Trl sarà la band milanese dei Gemelli Diversi, in questi giorni presente nelle classifiche italiane con l’album “Boom”, che farà scatenare il pubblico con alcune delle hits di maggior successo del gruppo, tra cui la romantica “Mary” e il nuovo singolo “Istruzioni per l'(ill)uso".
Assieme a Grido&Co, parteciperà al primo live di Trl Extra la giovane band emergente degli “Eggs”, una delle formazioni selezionate attraverso il contest Cornetto Free music Audition 2007.
Ad ospitare il primo appuntamento dell’evento sarà il Maschio Angioino, uno dei luoghi più rappresentativi di Napoli, location che sta ospitando la tappa partenopea del tour della popolare trasmissione di Mtv Total Request Live, condotta dallo stesso Alessandro Cattelan e dalla frizzante Michela Coppa.
Dopo il successo invernale del reality show “Dancelife: J-Lo project” nel quale è stata mostrata la tenacia e la passione di alcuni ballerini desiderosi di farsi largo nel mondo della danza e del format “Operazione Soundwave” che ha raccontato la voglia di affermarsi di alcune giovani rockband, MTV Italia con TRL Extra Live ha deciso di “dare una mano” ai tantissimi ragazzi pieni di talento che cercano di affermarsi nel mondo della musica offrendo loro un grande palcoscenico in cui esibirsi, un caloroso pubblico davanti al quale suonare e la messa in onda televisiva del loro concerto.
SpaceSex è il nuovo progetto del dj franco marocchino Claude Challe: lubrificante e musica sessuale!
SpaceSex è il nuovo progetto del dj franco marocchino Claude Challe.
Challe è il creatore del fenomeno chill out col club e le compilation Buddha Bar. Challe è senz'altro una figura chiave per il clubbing europeo. E' stato per lunghi anni anche direttore de Le Bain Douches, la disco parigina in cui negli anni '70 andavano a ballare i Rolling Stones. Subito prima del fenomeno Buddha Bar ha creato El Divino, club tuttora molto in voga ad Ibiza e dopo ha dato vita a Nirvana Lounge, club restaurant di successo sempre a Parigi. E oggi arriva SpaceSex by Claude & Jean-Marc Challe (Challe O' Music - Audioglobe), un box include un bonus video... e dei sex toys!
Wether you are from here or there, it doesn’t matter... here, you are elsewhere… SpaceSex (se sei qui o lì, non conta, qui sei da un'altra parte... lo spazio sessuale)
(dalle note di copertina del disco scritte dallo stesso Challe)"... Qualche mese fa ho ricevuto un'offerta dall'Hotel '3, 14' di Cannes, in Francia (www.3-14hotel.com). Telefonate e mail con Karine Ellena Partouche e il suo team hanno creato tra noi un'empatia non comune. Allora ci sono andato e ho scoperto il mondo assolutamente unico di questo hotel boutique. Feng shui. Etnico. Trans-culturale. Pop. Zen. Spirituale. Divertente. E poi sesso, con tutti questi sex toys che vendono allo shop dell'Hotel. E un super love box (una super scatola d'amore) che aspetta in camera di ogni cliente. Me ne sono innamorato immediatamente."
Challe è il creatore del fenomeno chill out col club e le compilation Buddha Bar. Challe è senz'altro una figura chiave per il clubbing europeo. E' stato per lunghi anni anche direttore de Le Bain Douches, la disco parigina in cui negli anni '70 andavano a ballare i Rolling Stones. Subito prima del fenomeno Buddha Bar ha creato El Divino, club tuttora molto in voga ad Ibiza e dopo ha dato vita a Nirvana Lounge, club restaurant di successo sempre a Parigi. E oggi arriva SpaceSex by Claude & Jean-Marc Challe (Challe O' Music - Audioglobe), un box include un bonus video... e dei sex toys!
Wether you are from here or there, it doesn’t matter... here, you are elsewhere… SpaceSex (se sei qui o lì, non conta, qui sei da un'altra parte... lo spazio sessuale)
(dalle note di copertina del disco scritte dallo stesso Challe)"... Qualche mese fa ho ricevuto un'offerta dall'Hotel '3, 14' di Cannes, in Francia (www.3-14hotel.com). Telefonate e mail con Karine Ellena Partouche e il suo team hanno creato tra noi un'empatia non comune. Allora ci sono andato e ho scoperto il mondo assolutamente unico di questo hotel boutique. Feng shui. Etnico. Trans-culturale. Pop. Zen. Spirituale. Divertente. E poi sesso, con tutti questi sex toys che vendono allo shop dell'Hotel. E un super love box (una super scatola d'amore) che aspetta in camera di ogni cliente. Me ne sono innamorato immediatamente."
Ancora sull'Orchestra Verdi
Vedo con dispiacere che l'unico argomento degno di commento di questo blog è l'orchestra Verdi. Mi spiace. Ho scritto quel posto che in realtà era solo una piccola lettera a qualche giornale di classica. Ripeto che in un'orchestra formata da tanti musicisti, qualche cialtrone c'era o c'è. Pochi. La maggior parte, la stragrande maggioranza senz'altro no. Per quello che riguarda quel concerto degli Swingle Singers, a cui uno dei musicisti (musicisti che non ho mai sentito negli anni e me ne dispiace, ho passato la vita a inseguire un lavoro dietro l'altro e il risultato non è granchè, lavorativamente parlando) si riferisce... Corbani scelse di avvalersi del service audio, ossia dell'impianto audio che costava meno, l'unico che non lasciava lì un tecnico dell'impianto e ci furono dei problemi. Non per colpa mia. Io una volta, durante una trasferta e lì per colpa mia, persi la parte di primo oboe in un concerto di Mozart e il musicista non voleva dirlo al direttore. Fui io a dirlo ma ricordo ancora la cosa come un bell'esempio di lavoro di gruppo, quando uno (in questo caso io) sbaglia, invece di piangere, si risolve in gruppo. Ripeto che l'unico vero incompetente alla Verdi era o è il capo, ossia Corbani. Con gli altri ho passato anni molto belli dal punto di vista umano e professionale.
Prima di chiudere l'argomento, vorrei esprimere un concetto un po' più complicato, ossia su come la classica dovrebbe rinchiudersi meno nel suo mondo e cercare di comunicarsi a tutti. Arcana di Varese l'ho apprezzato in teatro, quando gli abbonati se ne andavano ed è un pezzo splendido, facile, immediato. Non ho soluzioni su come fare. Senz'altro la strada non è quella di Corbani. Nè quella di chi si sente superiore per principio a Vasco Rossi.
Prima di chiudere l'argomento, vorrei esprimere un concetto un po' più complicato, ossia su come la classica dovrebbe rinchiudersi meno nel suo mondo e cercare di comunicarsi a tutti. Arcana di Varese l'ho apprezzato in teatro, quando gli abbonati se ne andavano ed è un pezzo splendido, facile, immediato. Non ho soluzioni su come fare. Senz'altro la strada non è quella di Corbani. Nè quella di chi si sente superiore per principio a Vasco Rossi.
28.6.07
Stéphane Pompougnac, il dj che fa ballare i vip (Rolling Stones, Madonna, Bruce Willis...) esce con Hello Mademoiselle" (Pschent Audioglobe)
Stéphane Pompougnac. Il secondo album del maestro del chill out di Hotel è "Hello Mademoiselle" (Pschent Audioglobe)
Il suo nome è associato da più di dieci anni a quello di Hotel Costes e alle famose compilation del resort francese (recentemente la serie ha toccato i 2.5 milioni di copie vendute nel mondo). Il suo secondo album è "Hello Mademoiselle" (Pschent Audioglobe). Stéphane Pompougnac con questo disco mostra la sua profonda sensibilità artistica, esplora il mondo della canzone, il rap, e ovviamente l'electro, la lounge e la house music. La musica di Pompougnac è caratterizzata da fluidità elegante e da sentimenti forti, una sorta di intima odissea electro pop vicina allo spirito di Hotel Costes. Partecipano al disco il francese Alain Chamfort, un cantante leggenda e uno dei più stimati produttori d'avanguardia, il danese Morten Varano degli Slow Train.
STEPHANE POMPOUGNAC, biografia
Nato nel sud est della Francia, ha oggi 37 anni e ha iniziato la sua carriera di dj al Palace e al Queen di Parigi, poi si è trasferito al leggendario Bains Douches, territorio ideale per dj emergenti che hanno voglia di farsi un nome. Lì fu notato da Jean-Louis Costes, partner del noto Hôtel Costes. Stéphane portò quindi il suo stile influente nei suntuosi ambienti di Parigi, in quello che è uno dei must per le celebrity di tutto il mondo (tra i guest di Hotel citiamo almeno i Rolling Stones, Madonna, Bruce Willis, Emma Bunton, Kylie Minogue e Craig David). Pompougnac è anche un dj di serie A: suona al Bamboo Bar, il ristorante di Miami che appartiene a Cameron Diaz e ha suonato alla prima londinese del film Alì. Come se non bastasse ha suonato alla festa di compleanno di Estella Warren a New York, al Club Indochine a Zurigo, per Christy Turlington. Le sue residenze come dj sono invece il Lotus di New York, il Jet Set di Mosca, il Royal Mirage di Dubai e ancora l' Hôtel Costes di Parigi
Stéphane Pompougnac, "Hello Mademoiselle" (Pschent Audioglobe)
Tracklist
01. Ghosts & Roses (feat. Noemi)
02. Sunday Drive (feat. Charles Schillings)
03. Union Square
04. Ingrate (feat. Alain Chamfort)
05. Better Days (feat. Varano & Tiger Lily)
06. L’Oiseau
07. Hello Mademoiselle (feat. Anthony Bambury)
08. On The Road Again
09. Here’s To You - acoustic (feat. Linda Lee Hopkins)
10. Clock (feat. Varano)
11. Mondes Paralleles (feat. Neoh)
12. Sorry
13. Just To Love U (feat. Marabunta)
14. Last Night
Bonus :here’s To You (feat. Linda Lee Hopkins)
Il suo nome è associato da più di dieci anni a quello di Hotel Costes e alle famose compilation del resort francese (recentemente la serie ha toccato i 2.5 milioni di copie vendute nel mondo). Il suo secondo album è "Hello Mademoiselle" (Pschent Audioglobe). Stéphane Pompougnac con questo disco mostra la sua profonda sensibilità artistica, esplora il mondo della canzone, il rap, e ovviamente l'electro, la lounge e la house music. La musica di Pompougnac è caratterizzata da fluidità elegante e da sentimenti forti, una sorta di intima odissea electro pop vicina allo spirito di Hotel Costes. Partecipano al disco il francese Alain Chamfort, un cantante leggenda e uno dei più stimati produttori d'avanguardia, il danese Morten Varano degli Slow Train.
STEPHANE POMPOUGNAC, biografia
Nato nel sud est della Francia, ha oggi 37 anni e ha iniziato la sua carriera di dj al Palace e al Queen di Parigi, poi si è trasferito al leggendario Bains Douches, territorio ideale per dj emergenti che hanno voglia di farsi un nome. Lì fu notato da Jean-Louis Costes, partner del noto Hôtel Costes. Stéphane portò quindi il suo stile influente nei suntuosi ambienti di Parigi, in quello che è uno dei must per le celebrity di tutto il mondo (tra i guest di Hotel citiamo almeno i Rolling Stones, Madonna, Bruce Willis, Emma Bunton, Kylie Minogue e Craig David). Pompougnac è anche un dj di serie A: suona al Bamboo Bar, il ristorante di Miami che appartiene a Cameron Diaz e ha suonato alla prima londinese del film Alì. Come se non bastasse ha suonato alla festa di compleanno di Estella Warren a New York, al Club Indochine a Zurigo, per Christy Turlington. Le sue residenze come dj sono invece il Lotus di New York, il Jet Set di Mosca, il Royal Mirage di Dubai e ancora l' Hôtel Costes di Parigi
Stéphane Pompougnac, "Hello Mademoiselle" (Pschent Audioglobe)
Tracklist
01. Ghosts & Roses (feat. Noemi)
02. Sunday Drive (feat. Charles Schillings)
03. Union Square
04. Ingrate (feat. Alain Chamfort)
05. Better Days (feat. Varano & Tiger Lily)
06. L’Oiseau
07. Hello Mademoiselle (feat. Anthony Bambury)
08. On The Road Again
09. Here’s To You - acoustic (feat. Linda Lee Hopkins)
10. Clock (feat. Varano)
11. Mondes Paralleles (feat. Neoh)
12. Sorry
13. Just To Love U (feat. Marabunta)
14. Last Night
Bonus :here’s To You (feat. Linda Lee Hopkins)
27.6.07
House Music Reunion: 3 luglio a Chicago Illinois. Questo si un super evento: GRATIS!
Greetings! That's right! It's that time again folks. Another year has passed, and the 4th of July weekend is almost here. This year we have the pre-party on July 6th, and the MAIN EVENT on SATURDAY, JULY 7th, the 17th annual House Music/Old SKool Reunion @ THE MIDWAY (60th & Stoney Island Avenue).
That's right! We've MOVED! Because we have grown from our humble beginnings to epic proportions (0ver 7,000 people TESTIFIED last year), the city of Chicago has asked us to move our location a few blocks south to an area with free University of Chicago parking for a few hundred cars just across the street (south) from the Picnic site. In addition, there is ample street parking west of Stoney Island Avenue on both 59th Street and 60th Street.
Special thanks to Alderman Leslie Hairston for spearheading our quest to bring you the best venue for this year's and future year's Old Skool/House Music Reunion Picnic.
The MAIN EVENTS!
OLD SKOOL REUNION PRE-PARTY!
FRIDAY, July 6, 2007
Location: Studio E
2310 East 75th Street
Chicago, IL
9pm - Until
Saturday, July 7, 2007
HOUSE MUSIC/OLD SKOOL REUNION PICNIC
on THE MIDWAY
(60th St. & Stoney Island Avenue) Chicago, IL (USA)
10:00 am-11:00 pm
The Official TCF AFTER PARTY TBA
Don't forget that the House Music Reunion is still a FREE event.
YOUR DONATIONS are welcomed and definitely needed!
*Picnic after party TBA*
Music by: The Legendary Chosen Few DJs:
Jesse Saunders, Wayne Williams, Alan King, Terry Hunter, Tony Hatchett, Andre Hatchett
Plus special Guest DJs:
Rory Mack and Jamie:326
Special Guest MC: Dr. LOVE
Feature Presentations:
1.) I Love Music Award: "Disco Toni" Shelton
2.) House Music Legend Award: TBA
Special Appearances by more LEGENDS:
Hosted By: Kim Parham, Wayne Williams, Alan King, Tony Hatchett and Jesse Saunders
That's right! We've MOVED! Because we have grown from our humble beginnings to epic proportions (0ver 7,000 people TESTIFIED last year), the city of Chicago has asked us to move our location a few blocks south to an area with free University of Chicago parking for a few hundred cars just across the street (south) from the Picnic site. In addition, there is ample street parking west of Stoney Island Avenue on both 59th Street and 60th Street.
Special thanks to Alderman Leslie Hairston for spearheading our quest to bring you the best venue for this year's and future year's Old Skool/House Music Reunion Picnic.
The MAIN EVENTS!
OLD SKOOL REUNION PRE-PARTY!
FRIDAY, July 6, 2007
Location: Studio E
2310 East 75th Street
Chicago, IL
9pm - Until
Saturday, July 7, 2007
HOUSE MUSIC/OLD SKOOL REUNION PICNIC
on THE MIDWAY
(60th St. & Stoney Island Avenue) Chicago, IL (USA)
10:00 am-11:00 pm
The Official TCF AFTER PARTY TBA
Don't forget that the House Music Reunion is still a FREE event.
YOUR DONATIONS are welcomed and definitely needed!
*Picnic after party TBA*
Music by: The Legendary Chosen Few DJs:
Jesse Saunders, Wayne Williams, Alan King, Terry Hunter, Tony Hatchett, Andre Hatchett
Plus special Guest DJs:
Rory Mack and Jamie:326
Special Guest MC: Dr. LOVE
Feature Presentations:
1.) I Love Music Award: "Disco Toni" Shelton
2.) House Music Legend Award: TBA
Special Appearances by more LEGENDS:
Hosted By: Kim Parham, Wayne Williams, Alan King, Tony Hatchett and Jesse Saunders
Gorgeous Ibiza Summer 07!
GORGEOUS IBIZA Summer 2007
The most underground party of the island, Gorgeous ibiza, is back for the second year at Space (the best world's club) from saturday june 30th till september 22th 2007
Paola Cuervo (one of the queen of the night in Ibiza) mind and artistic director of the famous one night has created a brand new aphrodisiac and summer cocktail: the balearic style. Nice house music, fun and an international mix of people from all other the world that love to feel good.
The graphic image is a great sensation: A lucky and prosperity angel with pink hair that look over the party...
(this image is dedicated from all the staff to Pierluigi Di Filippo, Paola's beloved hausband, recently passed...)
The biggest underground party on the island, GORGEOUS IBIZA has grown in five years from being a winter party at Pacha, a summer party in Amnesia and Penelope clubs to the headlining event at SpaCE IBIZA on Saturday nights throughout the summer. Mentioned like the most famous world's club by trend setters and international djs
Resident DJs have been confirmed as follows, including GIANLUCA DE TIBERIIS (Gorgeous resident), TOMMY VEE, MAURO FERRUCCI [a.k.a. ROY MALONE], ALBERTINO, DB BOULEVARD, joined in 2007 by UK stars ARIEL (with an exclusive 13 week Space Ibiza residency), OLIVER LANG, TIMO GARCIA, WAYNE G and NICO DE CEGLIA, French mixmaster DJ DEE NICE, and Argentine superstar ALDO HAYDAR, for what promises to be the biggest summer ever for Gorgeous Ibiza.
The season kicks off at midnight on Saturday 30 June, and finishes on 22 September. Four movie themes for costumes and scenography by Bruno Viel the stylist of Gorgeous
Four new themes for special nigh emotions
CREATURES: Beautys & Beasts
BULL'S BLOOD: Sevillian wedding
MARIE ANTOINETTE: Ball in Versailles
OPTICAL FANTASY: Black & White
More info.
www.gorgeous-ibiza.com
www.myspace.com/gorgeousibiza
In august Gorgeous Ibiza djs and its team will approde directly from the balearic isla blanca to Villa delle Rose in Riccione (Italy) for four wednesday consecutevely. For this season Gorgeous Ibiza got a new brand compilation that containes most famous summer hit mixed by Tommy Vee, produced and distributed by Universal.
Line Up
30 06 07 GORGEOUS IBIZA I Big OPENING
CREATURES: Beautys & Beasts
DJs TOMMY VEE - ARIEL - DAVID MORENO - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
07 07 07 GORGEOUS IBIZA II
BULL'S BLOOD: Sevillian wedding
DJs MAURO FERRUCCI - ARIEL - WAYNE G – RUBYKS CUBE - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
14 07 07 GORGEOUS IBIZA III
MARIE ANTOINETTE: Ball in Versailles
DJs DIEGO BROGGIO [a.k.a. DB BOULEVARD] - GIULIANO VERONESE - ARIEL - NICO DE CEGLIA - JAVA - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
21 07 07 GORGEOUS IBIZA IV
OPTICAL FANTASY: Black & White
DJs TOMMY VEE - ARIEL - TIMO GARCIA - JOAN RIBAS - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
28 07 07 GORGEOUS IBIZA V
CREATURES: Beautys & Beasts
DJs ALBERTINO - ARIEL - OLIVER LANG - DAVID MORENO - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
04 08 07 GORGEOUS IBIZA VI
BULL'S BLOOD: Sevillian wedding
DJs MAURO FERRUCCI - ARIEL - OLIVER LANG - OSCAR COLORADO - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
11 08 07 GORGEOUS IBIZA VII
MARIE ANTOINETTE: Ball in Versailles
DJs TOMMY VEE - ARIEL - DJ DEE NICE - JAVA - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
18 08 07 GORGEOUS IBIZA VIII
OPTICAL FANTASY: Black & White
DJs ALBERTINO - ARIEL - DJ DEE NICE - RUBYKS CUBE - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
25 08 07 GORGEOUS IBIZA IX
CREATURES: Beautys & Beasts
DJs MAURO FERRUCCI - ARIEL - OLIVER LANG - ALEX GAUDINO - DAVID MORENO - IVAN MENDOZA - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
01 09 07 GORGEOUS IBIZA X
BULL'S BLOOD: Sevillian wedding
DJs MAURO FERRUCCI - ARIEL - OLIVER LANG – TONI MORENO - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
08 09 07 GORGEOUS IBIZA XI
MARIE ANTOINETTE: Ball in Versailles
DJs TOMMY VEE - ARIEL - ALDO HAYDAR - OSCAR COLORADO - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
15 09 07 GORGEOUS IBIZA XII
OPTICAL FANTASY: Black & White
DJs MAURO FERRUCCI - ARIEL - OLIVER LANG - DAVID MORENO - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
22 09 07 GORGEOUS IBIZA - CLOSING PARTY
DJs TOMMY VEE - ARIEL - OLIVER LANG - SEBASTIAN GAMBOA - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
Doors open at midnight every Saturday night.
BE GLAMOROUS BE GORGEOUS @ SPACE!
The most underground party of the island, Gorgeous ibiza, is back for the second year at Space (the best world's club) from saturday june 30th till september 22th 2007
Paola Cuervo (one of the queen of the night in Ibiza) mind and artistic director of the famous one night has created a brand new aphrodisiac and summer cocktail: the balearic style. Nice house music, fun and an international mix of people from all other the world that love to feel good.
The graphic image is a great sensation: A lucky and prosperity angel with pink hair that look over the party...
(this image is dedicated from all the staff to Pierluigi Di Filippo, Paola's beloved hausband, recently passed...)
The biggest underground party on the island, GORGEOUS IBIZA has grown in five years from being a winter party at Pacha, a summer party in Amnesia and Penelope clubs to the headlining event at SpaCE IBIZA on Saturday nights throughout the summer. Mentioned like the most famous world's club by trend setters and international djs
Resident DJs have been confirmed as follows, including GIANLUCA DE TIBERIIS (Gorgeous resident), TOMMY VEE, MAURO FERRUCCI [a.k.a. ROY MALONE], ALBERTINO, DB BOULEVARD, joined in 2007 by UK stars ARIEL (with an exclusive 13 week Space Ibiza residency), OLIVER LANG, TIMO GARCIA, WAYNE G and NICO DE CEGLIA, French mixmaster DJ DEE NICE, and Argentine superstar ALDO HAYDAR, for what promises to be the biggest summer ever for Gorgeous Ibiza.
The season kicks off at midnight on Saturday 30 June, and finishes on 22 September. Four movie themes for costumes and scenography by Bruno Viel the stylist of Gorgeous
Four new themes for special nigh emotions
CREATURES: Beautys & Beasts
BULL'S BLOOD: Sevillian wedding
MARIE ANTOINETTE: Ball in Versailles
OPTICAL FANTASY: Black & White
More info.
www.gorgeous-ibiza.com
www.myspace.com/gorgeousibiza
In august Gorgeous Ibiza djs and its team will approde directly from the balearic isla blanca to Villa delle Rose in Riccione (Italy) for four wednesday consecutevely. For this season Gorgeous Ibiza got a new brand compilation that containes most famous summer hit mixed by Tommy Vee, produced and distributed by Universal.
Line Up
30 06 07 GORGEOUS IBIZA I Big OPENING
CREATURES: Beautys & Beasts
DJs TOMMY VEE - ARIEL - DAVID MORENO - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
07 07 07 GORGEOUS IBIZA II
BULL'S BLOOD: Sevillian wedding
DJs MAURO FERRUCCI - ARIEL - WAYNE G – RUBYKS CUBE - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
14 07 07 GORGEOUS IBIZA III
MARIE ANTOINETTE: Ball in Versailles
DJs DIEGO BROGGIO [a.k.a. DB BOULEVARD] - GIULIANO VERONESE - ARIEL - NICO DE CEGLIA - JAVA - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
21 07 07 GORGEOUS IBIZA IV
OPTICAL FANTASY: Black & White
DJs TOMMY VEE - ARIEL - TIMO GARCIA - JOAN RIBAS - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
28 07 07 GORGEOUS IBIZA V
CREATURES: Beautys & Beasts
DJs ALBERTINO - ARIEL - OLIVER LANG - DAVID MORENO - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
04 08 07 GORGEOUS IBIZA VI
BULL'S BLOOD: Sevillian wedding
DJs MAURO FERRUCCI - ARIEL - OLIVER LANG - OSCAR COLORADO - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
11 08 07 GORGEOUS IBIZA VII
MARIE ANTOINETTE: Ball in Versailles
DJs TOMMY VEE - ARIEL - DJ DEE NICE - JAVA - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
18 08 07 GORGEOUS IBIZA VIII
OPTICAL FANTASY: Black & White
DJs ALBERTINO - ARIEL - DJ DEE NICE - RUBYKS CUBE - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
25 08 07 GORGEOUS IBIZA IX
CREATURES: Beautys & Beasts
DJs MAURO FERRUCCI - ARIEL - OLIVER LANG - ALEX GAUDINO - DAVID MORENO - IVAN MENDOZA - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
01 09 07 GORGEOUS IBIZA X
BULL'S BLOOD: Sevillian wedding
DJs MAURO FERRUCCI - ARIEL - OLIVER LANG – TONI MORENO - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
08 09 07 GORGEOUS IBIZA XI
MARIE ANTOINETTE: Ball in Versailles
DJs TOMMY VEE - ARIEL - ALDO HAYDAR - OSCAR COLORADO - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
15 09 07 GORGEOUS IBIZA XII
OPTICAL FANTASY: Black & White
DJs MAURO FERRUCCI - ARIEL - OLIVER LANG - DAVID MORENO - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
22 09 07 GORGEOUS IBIZA - CLOSING PARTY
DJs TOMMY VEE - ARIEL - OLIVER LANG - SEBASTIAN GAMBOA - GIANLUCA DE TIBERIIS (resident Gorgeous)
Doors open at midnight every Saturday night.
BE GLAMOROUS BE GORGEOUS @ SPACE!
I problemi di Corbani (Orchestra Verdi Milano)
Mi permetto di intervenire sulla question Orchestra Verdi visto che sono stato il suo responsabile di palco per qualche anno tra la fine degli anni 90 e l'inizio del 2000 (1998 - 2001 circa)
Volevo scrivere mille cose sulla classica e sull'orchestra, ma riassumendo sono contento per Corbani. Si merita tutti i problemi che ha, visto che è una di quelle persone convinte di aver sempre un qualcosa in più degli altri. La sua gestione più che controversa è catastrofica, visto che, classica a parte, è riuscito a perdere soldi anche avendo a disposizione un bel teatro come l'Auditorium che gli regalò anni fa l'imprenditore Liuni (poverino!). Ricordo che a inizio lavori Corbani fece predisporre una regia video da cui non si può vedere il palco con tante telecamere automatiche. Ossia fece, di testa sua, fregandosene dell'ovvio e di ciò che serve davvero per un teatro multimediale. I cameramen si useranno sempre, comunichiamolo a Corbani. Uno che è ancora convinto che un resp. di palco (pur laureato al Dams Musica) non possa parlare col direttore d'orchestra. Perchè il direttore è despositario della grande musica. Il direttore di palco un facchino un po' tonto.
Invece mi spiace molto per l'orchestra e per i musicisti, spesso (non sempre ma spesso) davvero bravi. Ma i bravi troveranno da lavorare altrove, i cialtroni si dedicheranno ad altro, cosa che anche gli artisti o meglio, gli interpreti esecutori di fila di musica classica, è giusto che facciano se hanno poco talento. Senza che il mondo crolli.
Non so quale sia il futuro della classica in Italia. Resto pessimista, ma l'uscita di scena (speriamo definitiva) di uno come Corbani lascia ben sperare.
Il Metropolitan a New York ha spettatori che diventano abbonati e azionisti, so che i cachet delle star della lirica e della classica negli USA sono molto più bassi che da noi, territorio in cui si viene ad incassare (fa ridere, ma accade anche con i dj!)
Volevo scrivere mille cose sulla classica e sull'orchestra, ma riassumendo sono contento per Corbani. Si merita tutti i problemi che ha, visto che è una di quelle persone convinte di aver sempre un qualcosa in più degli altri. La sua gestione più che controversa è catastrofica, visto che, classica a parte, è riuscito a perdere soldi anche avendo a disposizione un bel teatro come l'Auditorium che gli regalò anni fa l'imprenditore Liuni (poverino!). Ricordo che a inizio lavori Corbani fece predisporre una regia video da cui non si può vedere il palco con tante telecamere automatiche. Ossia fece, di testa sua, fregandosene dell'ovvio e di ciò che serve davvero per un teatro multimediale. I cameramen si useranno sempre, comunichiamolo a Corbani. Uno che è ancora convinto che un resp. di palco (pur laureato al Dams Musica) non possa parlare col direttore d'orchestra. Perchè il direttore è despositario della grande musica. Il direttore di palco un facchino un po' tonto.
Invece mi spiace molto per l'orchestra e per i musicisti, spesso (non sempre ma spesso) davvero bravi. Ma i bravi troveranno da lavorare altrove, i cialtroni si dedicheranno ad altro, cosa che anche gli artisti o meglio, gli interpreti esecutori di fila di musica classica, è giusto che facciano se hanno poco talento. Senza che il mondo crolli.
Non so quale sia il futuro della classica in Italia. Resto pessimista, ma l'uscita di scena (speriamo definitiva) di uno come Corbani lascia ben sperare.
Il Metropolitan a New York ha spettatori che diventano abbonati e azionisti, so che i cachet delle star della lirica e della classica negli USA sono molto più bassi che da noi, territorio in cui si viene ad incassare (fa ridere, ma accade anche con i dj!)
I problemi di Corbani (Orchestra Verdi Milano)
Mi permetto di intervenire sulla question Orchestra Verdi visto che sono stato il suo responsabile di palco per qualche anno tra la fine degli anni 90 e l'inizio del 2000 (1998 - 2001 circa)
Volevo scrivere mille cose sulla classica e sull'orchestra, ma riassumendo sono contento per Corbani. Si merita tutti i problemi che ha, visto che è una di quelle persone convinte di aver sempre un qualcosa in più degli altri. La sua gestione più che controversa è catastrofica, visto che, classica a parte, è riuscito a perdere soldi anche avendo a disposizione un bel teatro come l'Auditorium che gli regalò anni fa l'imprenditore Liuni (poverino!). Ricordo che a inizio lavori Corbani fece predisporre una regia video da cui non si può vedere il palco con tante telecamere automatiche. Ossia fece, di testa sua, fregandosene dell'ovvio e di ciò che serve davvero per un teatro multimediale. I cameramen si useranno sempre, comunichiamolo a Corbani. Uno che è ancora convinto che un resp. di palco (pur laureato al Dams Musica) non possa parlare col direttore d'orchestra. Perchè il direttore è despositario della grande musica. Il direttore di palco un facchino un po' tonto.
Invece mi spiace molto per l'orchestra e per i musicisti, spesso (non sempre ma spesso) davvero bravi. Ma i bravi troveranno da lavorare altrove, i cialtroni si dedicheranno ad altro, cosa che anche gli artisti o meglio, gli interpreti esecutori di fila di musica classica, è giusto che facciano se hanno poco talento. Senza che il mondo crolli.
Non so quale sia il futuro della classica in Italia. Resto pessimista, ma l'uscita di scena (speriamo definitiva) di uno come Corbani lascia ben sperare.
Il Metropolitan a New York ha spettatori che diventano abbonati e azionisti, so che i cachet delle star della lirica e della classica negli USA sono molto più bassi che da noi, territorio in cui si viene ad incassare (fa ridere, ma accade anche con i dj!)
Volevo scrivere mille cose sulla classica e sull'orchestra, ma riassumendo sono contento per Corbani. Si merita tutti i problemi che ha, visto che è una di quelle persone convinte di aver sempre un qualcosa in più degli altri. La sua gestione più che controversa è catastrofica, visto che, classica a parte, è riuscito a perdere soldi anche avendo a disposizione un bel teatro come l'Auditorium che gli regalò anni fa l'imprenditore Liuni (poverino!). Ricordo che a inizio lavori Corbani fece predisporre una regia video da cui non si può vedere il palco con tante telecamere automatiche. Ossia fece, di testa sua, fregandosene dell'ovvio e di ciò che serve davvero per un teatro multimediale. I cameramen si useranno sempre, comunichiamolo a Corbani. Uno che è ancora convinto che un resp. di palco (pur laureato al Dams Musica) non possa parlare col direttore d'orchestra. Perchè il direttore è despositario della grande musica. Il direttore di palco un facchino un po' tonto.
Invece mi spiace molto per l'orchestra e per i musicisti, spesso (non sempre ma spesso) davvero bravi. Ma i bravi troveranno da lavorare altrove, i cialtroni si dedicheranno ad altro, cosa che anche gli artisti o meglio, gli interpreti esecutori di fila di musica classica, è giusto che facciano se hanno poco talento. Senza che il mondo crolli.
Non so quale sia il futuro della classica in Italia. Resto pessimista, ma l'uscita di scena (speriamo definitiva) di uno come Corbani lascia ben sperare.
Il Metropolitan a New York ha spettatori che diventano abbonati e azionisti, so che i cachet delle star della lirica e della classica negli USA sono molto più bassi che da noi, territorio in cui si viene ad incassare (fa ridere, ma accade anche con i dj!)
Sottovento Porto Cervo: l'estate 07 è iniziata!
Sottovento Porto Cervo: l'estate 07 è iniziata!
C'è anche una collaborazione esclusiva, quest'estate:
La mitica sneaker vintage Tepa Sport regala a Sottovento Porto Cervo una sneaker limited edition. Una collaborazione all'insegna dell'esclusività, ma pure dello chic comodo, dallo scooter (essenziale in Costa) alla disco...
L'estate 2007 segna un ritorno del clubbing (ovvero andare in discoteca) di qualità con locali che funzionano al di là delle mode propoponendo serate complete che iniziano alle 21 e 30 o alle 22, mica alle 01. Ristorazione di assoluta qualità, proposta musicale gradevole e curata, niente eccessi, e un pubblico anche over 30 che balla. Oppure si rilassa. Sottovento di Porto Cervo, frequentato da vip ma anche da imprenditori, professionisti e ragazzi sardi. Da sempre Sottovento è luogo d'incontro di vip italiani e non. Al Sottovento, di notte, pure capire di vedere Valeria Marini balla con Shaggy, e con loro un paio di principi arabi.
SOTTOVENTO estate 2007: l'opening del 28 giugno
Sottovento, mitico Club della Costa Smeralda, dà, ufficialmente, il via alla bella stagione estiva 2007, Giovedì 28 Giugno. Una data memorabile perché segna il trentesimo anno di grandi successi in Costa Smeralda. Trenta anni di intrattenimento qualitativo raffinato e coinvolgente che ha caratterizzato il divertimento di tutta la località. Il Patron Alberto Verona, come di consuetudine, ha organizzato l’evento con una maestosa cena, invitando personaggi e amici, che per l’occasione arrivano da tutta l’Italia.
L’unico e inimitabile KultClub di Porto Cervo promette una nottata indimenticabile dedicata ai sensi, a partire dal gusto; lo Chef Pierluigi Cerebelli promette piatti di raffinato stupore, per non parlare dei dolci; vere e proprie opere d’arte, dalla guest d’eccezione, Il maestro pasticcere Antonio Cafiero, famoso per aver curato i party dedicati ai Vip più blasonati della Nazione; da Sofia Loren a Carlo Verdone… La novità delicious della notte sarà un intero buffet di dolci dedicato ai fiori di bach. Una serata dove appunto gusto, stile, spettacolo, musica, moda e mondanità si incontreranno in un mix fascinoso e coinvolgente.
LA STORIA DI SOTTOVENTO e IL SUO STAFF
Un successo che si rinnova anno dopo anno da ormai 30 Stagioni, grazie alla capacità gestionale di rinnovarsi, di reinventarsi, proponendosi in vesti sempre nuove e ricercate, con l’impegno di offrire ai propri ospiti una serata esclusiva, chic, selezionata ma allo stesso tempo coinvolgente.
Le musiche e le scelte artistiche come ogni anno sono affidate a Nello Simioli, che di concerto con la famiglia Verona, prevedono collaborazioni con i maggiori opinion leader d’Italia; da Alex Nuncetelli l’imperatore delle notti romane, Fabrizio Gola e lo staff dello Yab di Firenze, Luca Scaglioni personaggio richiestissimo in tutto il Nord e Centro Italia, Davide Tosi, titolare dell’omonima agenzia di personaggi del mondo del cinema e dello spettacolo, Adriano e Frank i re della movida sul Lago di garda, Tonino Vicari mattatore incontrastato delle notti a Madonna Di Campiglio, Piera la super pr della bene bresciana etc etc.
Come sempre il Sottovento ospiterà i locali più importanti della Nazione che si identificano col Club per la risonanza nazionale e l’identità di target, come il Pineta - Milano Marittima, Sesto Senso – Desenzano del garda, MYA Club - Brescia, Des Alpes- Madonna Di Campiglio, Old Fashion – Malano etc etc e si avvarrà di partnership nazionali e internazionali di grande calibro
Sottovento KultClub, Strada Statale Porto Cervo. Tel 078992443 Info 3355353266
C'è anche una collaborazione esclusiva, quest'estate:
La mitica sneaker vintage Tepa Sport regala a Sottovento Porto Cervo una sneaker limited edition. Una collaborazione all'insegna dell'esclusività, ma pure dello chic comodo, dallo scooter (essenziale in Costa) alla disco...
L'estate 2007 segna un ritorno del clubbing (ovvero andare in discoteca) di qualità con locali che funzionano al di là delle mode propoponendo serate complete che iniziano alle 21 e 30 o alle 22, mica alle 01. Ristorazione di assoluta qualità, proposta musicale gradevole e curata, niente eccessi, e un pubblico anche over 30 che balla. Oppure si rilassa. Sottovento di Porto Cervo, frequentato da vip ma anche da imprenditori, professionisti e ragazzi sardi. Da sempre Sottovento è luogo d'incontro di vip italiani e non. Al Sottovento, di notte, pure capire di vedere Valeria Marini balla con Shaggy, e con loro un paio di principi arabi.
SOTTOVENTO estate 2007: l'opening del 28 giugno
Sottovento, mitico Club della Costa Smeralda, dà, ufficialmente, il via alla bella stagione estiva 2007, Giovedì 28 Giugno. Una data memorabile perché segna il trentesimo anno di grandi successi in Costa Smeralda. Trenta anni di intrattenimento qualitativo raffinato e coinvolgente che ha caratterizzato il divertimento di tutta la località. Il Patron Alberto Verona, come di consuetudine, ha organizzato l’evento con una maestosa cena, invitando personaggi e amici, che per l’occasione arrivano da tutta l’Italia.
L’unico e inimitabile KultClub di Porto Cervo promette una nottata indimenticabile dedicata ai sensi, a partire dal gusto; lo Chef Pierluigi Cerebelli promette piatti di raffinato stupore, per non parlare dei dolci; vere e proprie opere d’arte, dalla guest d’eccezione, Il maestro pasticcere Antonio Cafiero, famoso per aver curato i party dedicati ai Vip più blasonati della Nazione; da Sofia Loren a Carlo Verdone… La novità delicious della notte sarà un intero buffet di dolci dedicato ai fiori di bach. Una serata dove appunto gusto, stile, spettacolo, musica, moda e mondanità si incontreranno in un mix fascinoso e coinvolgente.
LA STORIA DI SOTTOVENTO e IL SUO STAFF
Un successo che si rinnova anno dopo anno da ormai 30 Stagioni, grazie alla capacità gestionale di rinnovarsi, di reinventarsi, proponendosi in vesti sempre nuove e ricercate, con l’impegno di offrire ai propri ospiti una serata esclusiva, chic, selezionata ma allo stesso tempo coinvolgente.
Le musiche e le scelte artistiche come ogni anno sono affidate a Nello Simioli, che di concerto con la famiglia Verona, prevedono collaborazioni con i maggiori opinion leader d’Italia; da Alex Nuncetelli l’imperatore delle notti romane, Fabrizio Gola e lo staff dello Yab di Firenze, Luca Scaglioni personaggio richiestissimo in tutto il Nord e Centro Italia, Davide Tosi, titolare dell’omonima agenzia di personaggi del mondo del cinema e dello spettacolo, Adriano e Frank i re della movida sul Lago di garda, Tonino Vicari mattatore incontrastato delle notti a Madonna Di Campiglio, Piera la super pr della bene bresciana etc etc.
Come sempre il Sottovento ospiterà i locali più importanti della Nazione che si identificano col Club per la risonanza nazionale e l’identità di target, come il Pineta - Milano Marittima, Sesto Senso – Desenzano del garda, MYA Club - Brescia, Des Alpes- Madonna Di Campiglio, Old Fashion – Malano etc etc e si avvarrà di partnership nazionali e internazionali di grande calibro
Sottovento KultClub, Strada Statale Porto Cervo. Tel 078992443 Info 3355353266
26.6.07
Sven Vath in Canniccia il 29 06
La serata in programma venerdi 29 giugno in Toscana, con ospite Sven Vath, a causa della grande affluenza prevista, è stata spostata presso la Discoteca La Canniccia di Forte dei Marmi (Versilia).
Ricordiamo che all'evento suoneranno, oltre al top dj tedesco, anche i dj's : Danilo Vigorito - Mario Più - Ricky le Roy etc...
Dalle ore 22.00 alle 5.00, ingresso 25 euro in lista
Evento c/o: Discoteca La Canniccia, (capienza locale > 5.000)
sound system > martin audio 20.000 watt
Ricordiamo che all'evento suoneranno, oltre al top dj tedesco, anche i dj's : Danilo Vigorito - Mario Più - Ricky le Roy etc...
Dalle ore 22.00 alle 5.00, ingresso 25 euro in lista
Evento c/o: Discoteca La Canniccia, (capienza locale > 5.000)
sound system > martin audio 20.000 watt
UMM Compilation: 2 cd e la storia della house
UMM Compilation: 2 cd e la storia della house. The ultimate Underground Music Movement Collection (UMM) ovvero 2 cd con tutte le hit della label che ha cambiato la dance negli anni '90... Date un occhio a questo link: www.mediarec.it/umm e rifatevi le orecchie. Da "Feel my body" di Frank' O Moiraghi feat Amnesia da "Alex Party" degli Alex Party, preview di tutte le tracce (compresi tanti remix inediti) con commenti di tutti i produttori delle tracce, ovviamente in inglese. Un sito così è quel che ci vuole per ascoltare tutto o quasi... poi andare in negozio intorno alla metà di luglio e ballare fino a settembre ed oltre con suoni che sono appena appena più vivi e movimentati di quelli che propongono oggi le radio. Ricapitolando: www.mediarec.it/umm.
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